Ancora più dati sulla trasformazione del turismo: nomadi digitali o famiglie in vacanza?

[Francesca]

Ciao a tutti cari Host,

recentemente abbiamo pubblicato nella community dei dati specifici sull'Italia che mostravano un cambiamento nelle abitudini dei turisti nazionali e internazionali. Ho visto che questi dati vi hanno interessato e hanno dato via a delle domande, a delle speranze a qualche preoccupazione. 

Visto il vostro interesse, ho pensato di approfondire quei dati andando a leggere per voi l'Airbnb Report on Travel & Living (inglese) riportandovi qui per facilità i punti più interessanti sull'Italia. Eccoli per voi:

Le destinazioni più popolari stanno cambiando: 

Durante l'estate 2019, tutte le destinazioni più popolari su Airbnb risultavano essere grandi città. Per l'estate 2021, le i luoghi più prenotati si sono spostati oltre le città andando verso le zone costiere e altre aree più rurali. 

Le persone hanno iniziato a vivere negli Airbnb:

Hai già sentito parlare dei nomadi digitali? Semplificando un po', si tratta di persone che "lavorano da remoto" e questo permette loro di vivere sempre in posti diversi e cambiare spesso "casa". Si vive sempre più spesso da nomadi: nel 2020 quasi 1 su 5 (19%) degli ospiti ha usato Airbnb per  lavorare da remoto.

L'11% di chi ha prenotato un soggiorno a lungo termine su Airbnb nel 2021 ha dichiarato di vivere uno stile di vita da nomade e il 5% ha intenzione di rinunciare alla propria principale residenza in favore di un soggiorno in Airbnb. In italia, la partnership di Airbnb con Visit Trentino ha promosso la destinazione come un luogo ideale per i nomadi digitali.

Ora sono le famiglie a muovere il turismo, non più gli affari: 

Prima della pandemia, i viaggi si sono retti intorno agli affari: pur rappresentando solo il 12% dei viaggi aerei, il business ha in passato prodotto il 75% dei profitti delle compagnie aeree.

Dopo la pandemia, le cose sono cambiate. Ora sono le famiglie la forza più dinamica nel settore dei viaggi. Nell'indagine Airbnb fatta su 10.000 persone in cinque paesi, il 42% dei viaggiatori - ovvero la maggior parte -  si sono definiti "in viaggio con famiglia". 

Questi gruppi, liberati dall'obbligo della presenza in ufficio, hanno aperto la strada a una riorganizzazione dei viaggi e all’uso delle case dove fare soggiorni più lunghi realizzando così la possibilità di vivere ovunque.

In questo momento, i luoghi del turismo, vecchi e nuovi, si stanno riprogrammando in vista del cambiamento: gli abitanti locali vedono le famiglie come il miglior genere di visitatori e i viaggiatori d'affari come quelli meno desiderabili. Ecco i luoghi dove le famiglie sono particolarmente apprezzate come turisti: 

Le famiglie stanno ridisegnando il turismo: parchi a tema, prossimità e mare.

Ecco qualche dato riassuntivo della situazione:

• I viaggi in famiglia su Airbnb stanno crescendo rapidamente: a livello globale, partendo dal 27% delle notti prenotate nell'estate 2019, sono arrivati al 33% delle notti nell'estate 2021! In Italia anche di più: toccano infatti il 35% (la Francia primeggia con il 40%).
  
  
• I viaggi in famiglia verso destinazioni rurali sono aumentati dal 32% delle notti in famiglia nel 2019 al 42% delle notti in famiglia prenotato per l'estate 2021.
  
  
• Le località balneari e i parchi a tema hanno sostituito le città come destinazioni estive top per le famiglie.

• Rispetto all'estate del 2019, le famiglie del 2020 stanno pianificando più viaggi con Airbnb a distanza di auto.
  
  
• Il 33% dei viaggi dell'estate 2019 erano entro i 500 km (~300 miglia) o meno, contro il 47% delle prenotazioni dell'estate 2021.
  
  
• A livello globale, gli alloggi capaci di ospitare cinque o più persone hanno rappresentato il 35% dei pernottamenti estivi nel 2019 e ora raggiungono il 54% delle notti estive 2021.

Spero che questi piccoli approfondimenti e comparazioni con il resto d'Europa vi abbiano fatto piacere e vi aiutino nella ripresa dell'ospitalità nelle vostre case. Un grosso in bocca al lupo a tutti gli host! 

> E voi, come host, siete più preparati ad accogliere i nomadi digitali o le famiglie in vacanza?

[Francesca]

Ciao @Ezia0 ,

non mi ricordo bene se ti avevo già indirizzato a questa conversazione, ( e anche questa!) ma ricordo che durante la chiacchierata avevamo parlato di come essere più visibili. Inoltre credo (non ne sono affatto sicura, nota!) che la disponibilità del calendario abbia una influenza piuttosto grossa... dunque se già sei occupata, il tuo annuncio ovviamente non viene fuori. Ma chiedo conferma agli esperti!

[Ezia0]

@Francesca ciauuuuuu grazie per la tua vicinanza davvero. !!!! Hai ragione "ora" il calendario è  ben messo ma, ho avuto  solo una prenotazione da Airbnb e questo mi spiace molto, moltisssimissimo.  Ho applicato promozioni,  migliorato descrizione e servizi. Più di così non so fare....attenderò con pazienza. Buon w.e a Roma....un abbraccio super grandissimo 

[Paolo466]

@Ezia0 @Francesca Confermo: il calendario disponibile è un fattore rilevante per la visibilità!

[Ezia0]

@Paolo466 @Francesca ...condivido perfettamente riguardo la disponibilità del calendario ma, resta il fatto che qualcuno arriva sempre prima di Airbnb.  Comunque sono molto molto fiduciosa e attenderò.  Grazie a tutti per l'attenzione davvero. Sapete che non mi sento mai sola con voi. Ciao a presto tanti bbbacccciiii 

[Paola-Maria0]

Io su questa cosa avrei una mia teoria e Ve la sottopongo per sentire il vostro parere.

Dal 2016 ho un listing solo su Airbnb e ho sempre buona visibilità. Non mi appoggio ad altri portali e raramente ho prenotazioni dirette e comunque solo su passa parola.

Quindi il mio calendario è sempre occupato da prenotazioni con Airbnb.

Ergo: non potrebbe essere che sul sistema Airbnb ci sia un algoritmo che manda in posizione meno favorevole quegli annunci che hanno il calendario spesso chiuso?

Infatti se per un appartamento si ricevono prenotazioni da altri portali si deve necessariamente bloccare le date su Airbnb. 

Il sistema lo legge come chiusura e lascia spazio ..come dire....ai "clienti affezionati" 🙂

Vi sembra un'idea assurda? 

[Giuliano95]

Grazie a tutti dei consigli nella mia struttura ho organizzato spazzi per lo smart working adatta anche a famiglie numerose certi di stare in completa tranquillità. L' Umbria credo ritorni ad essere  una regione ambita non solo per il notevole patrimonio artistico e culturale ma per il suo verde preponderante apprezzabile in tutti i mesi dell'anno. Da noi c'é inoltre la possibilità di trascorrere le giornate in completa solitudine certi in alcuni luoghi del nostro territorio di non incontrare anima viva.Buona vacanza a tutti.. 

[Maria-Rossella0]

Ciao a tutti! Dopo un 2020 abbastanza triste (non avevo un giorno libero da aprile a fine settembre e si è...."rotto" tutto!), il 2021, iniziato ad aprile, è diventato..."scoppiettante"!!! Gli ospiti mi piacciono tutti (negli anni solo con tre, tra cui una famiglia, ho avuto grandi problemi, ma non mi hanno piegato affatto, anzi...ho vinto!!!), in genere riesco ad avere rapporti buoni con tutti e con alcuni siamo rimasti amici, ci sentiamo ancora e, a volte, li ospito come "parenti"!! Mi piacciono tantissimo i nomadi digitali e chi lavora in smart working (tra l'altro, siamo in posto molto tranquillo, nonostante il centro a due passi, e il luogo è da loro molto apprezzato) e spero veramente che le cose continuino così....ospitare mi diverte tantissimo e vorrei proprio divertirmi ancora....sì, il lavoro è tanto, ma fatto con piacere e un sorriso pesa molto meno!! Ancora ciao a tutti!

[Sveva3]

@Francesca Io devo dire (sono a Roma) che non ho notato cambiamenti, più o meno ho sempre coppie o coppie con amici che si fermano per un tempo che va dai 4 giorni (impostati da me come soggiorno minimo) ai 10. Ho avuto una richiesta di prenotazione lunga (6 mesi) di ospiti che erano già stati nel mio appartamento ma dico sinceramente...a me piace avere tanti ospiti diversi da tutto il mondo, ho tantissimi americani e a seguire inglesi, tedeschi e francesi e ogni volta cerco di fare qualcosa di diverso che sia unico per ognuno di loro. Cioè mi piace offrire la mia casa (perchè della mia casa si tratta nel senso vero del termine, con i miei libri, i mobili antichi...) a tante persone diverse, un po' come aprire la porta e invitare degli amici ad entrare. Certo ho anche una piccola postazione per lo smart working ma per ora vengono solo per godersi la città e, spero, l'appartamento. 

[Letizia7]

ciao @Francesca , grazie per le informazioni

Io sono nella campagna senese e quindi sembra tra quelle zone più attrattive per chi lavora in smart working, ma ho iniziato veramente a lavorare da questa settimana. La richiesta della connessione veloce ormai è imprescindibile e ho notato nelle prenotazioni un aumento di notti, ma non si può certo fare una statistica con 3 o4 prenotazioni... Speriamo riparta il turismo (i segnali sembrano esserci), buon lavoro a tutti!

[Angela1056]

@Francesca  La nostra casa viene per di più prenotata da famiglie o gruppi di amici per delle riunioni. Certo si può lavorare anche da remoto e i miei familiari lo fanno quando ci ritroviamo insieme ma non è quello lo scopo della visita. Per quanto riguarda l’aumento del tempo di permanenza, questo è aumentato in media di un giorno all’anno: da 5 giorni di media nel 2018 e 2019,  quest’anno la media e di 7 giorni. 

Invece il discorso sui „Nomadi digitali“ mi lascia molto perplessa.

„il 5% ha intenzione di rinunciare alla propria principale residenza in favore di un soggiorni in Airbnb“

Ma come si può rinunciare alla propria residenza principale??!! Si diventa qualcuno „senza fissa dimora“! Un certificato di residenza serve per tante pratiche, a cominciare dal rilascio della carta d’identità. Mettere la residenza in un Airbnb è subordinato al permesso del proprietario della casa e cambiare la residenza frequentemente lo può fare soltanto chi non ha figli in età di asilo o scuola dell’obbligo perché continui cambiamenti sono sconvenienti per i figli. 

Io ritengo che che il numero dei „Nomadi digitali“ sia una minoranza, almeno per adesso. Mentre le persone che lavorano da remoto sono sicuramente in aumento. 

[Francesca]

Ciao @Angela1056 

Mi piacerebbe davvero visitare la tua casa: sembra bellissima! 🙂 

La traduzione l’ho fatta io e forse non è chiarissima 🙂 me ne scuso. Quando scrivo residenza principale intendo non il documento, ma proprio la casa fisica. Ad esempio, mi immagino che qualcuno possegga una casa, la metta in affitto e inizi a viaggiare. Intendevo quello 🙂 

[Alessandro877]

@Francesca , ciao Francesca, effettivamente ho notato un cambiamento, più famiglie, periodi  un pò più lunghi, mancanza di gruppi 3/4 giovani, da altre nazioni,  over 25 mancanti. E, causa Covid, niente Inglesi.

Zero prenotazioni per Settembre. Comunque meglio dello scorso anno.🙂

[Francesca]

Ciao @Alessandro877 ! 
be’ la Sardegna è tra le zone più prenotate d’Italia! Spero che questo si rifletta positivamente sul tuo alloggio. Incrociamo le dita insieme! 

[Antonio-E-Elisabetta0]

@Paola-Maria0 Sono d’accordo con te, infatti nel 2016 quando ho iniziato a proporre il mio appartamento su Airbnb, le cose andavano bene, successivamente ho proposto la mia struttura anche su altri portali e di Airbnb si sono perse le tracce.

Chiaramente il calendario non risulta più sempre libero, ma grazie alle prenotazioni ricevute appunto dalle altre piattaforme. 

Un caro saluto da Venezia centro storico 

[Ezia0]

@Paola-Maria0  ..non ci resta che attendere...speriamo bene..

Ciao buona estate