Cancellazioni Coronavirus | Anche Voi?

Francesco602
Level 10
Naples, Italy

Cancellazioni Coronavirus | Anche Voi?

Cari host, purtroppo si prospetta il peggio... e tutto per colpa dei media italiani. Oggi mi è arrivata la prima cancellazione (ospiti italiani, ed è tutto dire!) per il Coronavirus. 

La mia casa è a Napoli (zona, al momento, "meno colpita") e mi viene immediatamente da pensare agli host più navigati che risiedono a Milano @Susanna0 .

 

Come vi muovete?

317 Risposte 317

noi abbiamo adottato i termini di cancellazione rigidi secondo i quali l'ospite che effettua una cancellazione nell'arco di 30 giorni dal viaggio ottiene il 50% della prenotazione

 

con un costo del 5% per noi host

 

Ok, va bene, allora non è il mio caso che ho adottato una politica più moderata: 7 giorni. Non sono ancora in una fase in cui me la sento di passare ai 30 giorni. Dici che dovrei? @Antonio-and-Valentina0 .

 

Tutte le mie cancellazioni sono avvenute oltre i 7 giorni (nei loro diritti), pertanto non credo di poter fare molto.

@Francesco602 noi da sempre adottiamo termini rigidi perchè ci sentiamo maggiormente tutelati soprattutto in relazione ad ospiti che hanno l'abitudine di fare prenotazioni multiple su altre piattaforme. Per il futuro, considerata la situazione di allarme attuale, mi sento di consigliarti i 30 giorni.

Laura434
Level 5
Verona, Italy

Purtroppo io ho appena chiamato e dicono che siccome avevo i termini moderati di fatto nulla mi è dovuto. Ma qui siamo di fronte ad una emergenza sanitaria mondiale (almeno così dicono) dunque che colpa ne abbiamo noi host ? Possibile che non esista una tutela su una piattaforma così grande ed importante ? Cosa si può fare ? Siamo in tanti ad avere i danni da questa situazione, in fin dei conti ci rimettiamo noi ma anche Airbnb. Credo sia nell'interesse di tutti  piattaforma inclusa trovare una soluzione, tipo una assicurazione che rimborsi i danni in caso di calamità naturali o epidemie. In realtà non ho ancora letto bene il contratto se prevede questo punto. . 

Francesco602
Level 10
Naples, Italy

Airbnb ci rimette ben poco sulle prenotazioni che si sono cancellate perché il "loro" lo hanno avuto (costi di prenotazione e gestione), e dubito fortemente che rimborsino quelle spese.
Come ha scritto qualcuno qui: "il banco vince sempre"; ed è questo che dovrebbe farti capire in che stato di schiavitù viviamo.

 

L'unico danno che riceve Airbnb riguarda possibili prenotazioni future, ma non da quelle che si sono cancellate. Presumibilmente a luglio/agosto si tornerà ad affittare con normalità, ed Airbnb guadagnerà il solito; dato che per marzo/aprile/maggio non credo abbia perso molto.

 

@Laura434 

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

Perchè, @Laura434 , secondo te le assicurazioni intervengono in caso di calamità naturali?
Ma se lo escludono proprio specificatamente dalla copertura!

contatta l' assistenza italiana , a me è successo per una cancellazione e airbnb mi ha rimborsato . davvero ,tanto in questo periodo tutto ci manca tranne il tempo ,attaccatevi al telefono e fate valere i vostri termini di cancellazione . Io lo faccio ogni volta e per ora mi hanno dato sempre ragione 

Maria-Antonietta7
Level 2
Ravenna, Italy

Io ho già ricevuto tre cancellazioni e marzo vuoto... ahia ahia. La vedo male quest’ anno...

Mi dispiace @Maria-Antonietta7 . Segnalate ad Airbnb che la metrica non deve scendere.

Antonio-and-Valentina0
Level 2
Rome, IT

Buongiorno a tutti @Francesco602  @Maria-Antonietta7  @Erika-Cornelia0 @Chiara380  @Ekaterina35 

Noi, host a Roma, abbiamo ricevuto negli ultimi 3 giorni 8 cancellazioni. Per 2 di queste (ospiti francesi) i manager francesi di airbnb hanno ritenuto applicabile la circostanza attenuante di coronavirus quale causa di forza maggiore, concedendo all'ospite un rimborso completo!

Noi riteniamo una tale decisione illegittima e segnalato tale operato all'assistenza italiana dal momento che non esistono limitazioni di viaggio/provvedimenti restrittivi del governo italiano o della OMS relativi alla città di Roma o regione Lazio e che un rimborso completo è giustificabile solo in presenza di dichiarazioni/regolamentazioni ufficiali come per le regioni Lombardia e Veneto. Siamo consapevoli che il coronavirus spaventa gli ospiti (come gli host) ma riteniamo che le conseguenze economiche non possano ricadere esclusivamente e totalmente sugli host in casi e luoghi in cui non ci sono preclusioni ufficiali. Le info di airbnb sui termini di cancellazione per coronavirus infatti prevedono l'applicabilità della causa di forza maggiore e rimborso completo nel caso di espresse limitazioni effettuate da autorità governative o OMS. Crediamo che noi host dovremmo sollecitare in questo senso Airbnb per una applicazione delle condizioni ed aggiornamenti contrattuali legittima , paritaria e non discriminatoria dei soli nostri interessi ed esigenze!

Cosa ne pensate?

 

Grazie

Valentina

 
 
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Ciao @Antonio-and-Valentina0 , ti ho già risposto sopra.

@Francesco602  @Antonio-and-Valentina0  io sto a Verona e sto avendo cancellazioni per tutto il mese di marzo. Secondo me Airbnb deve prevedere un rimborso o una assicurazione. Io lavoro solo con questa piattaforma e a marzo già era difficile avere le prenotazioni, con difficoltà e una politica di prezzi al ribasso ero riuscita ad averle e ora a causa di una emergenza imprevista e che non è colpa di nessuno mi vedo azzerare le entrate. Bisogna agire e fare qualcosa

Francesco602
Level 10
Naples, Italy

Ciao @Laura434 , più che prendersela con Airbnb dovremmo prendercela con i media che hanno ingigantito la situazione e fatto un danno economico non da poco.

Gli ospiti hanno il diritto di cancellarsi entro i termini stabiliti. Temo che Airbnb possa far ben poco. L'unica cosa che non capisco è perché non facciano un comunicato di rassicurazione o non tentino il possibile per evitare le cancellazioni.

Laura434
Level 5
Verona, Italy

@Francesco602 certo la stampa e anche certa politica ha sbagliato però concordo sul fatto che Airbnb dovrebbe aiutarci con un comunicato ad hoc visto che l'Italia è ingiustamente penalizzata. Gli altri stati semplicemente hanno fatto meno  tamponi e meno controlli ma non sono certo più sicuri. Non è giusto che siamo visti come untori mondiali. Questa cosa rischia di essere la vera tragedia...economica per tutti.

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