Cedolare secca

Ruggero3
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Palermo, Italy

Cedolare secca

Il tar ha respinto il ricorso di Airbnb sulla riscossione della cedolare secca. 

27 Risposte 27
Ruggero3
Level 10
Palermo, Italy

@IsabellaEValerio0 [***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***] Dove ho scritto che sono un evasore, che voglio che gli altri evadano, che se nn ritengo una tassa equa sono moralmente autorizzato a non pagarla?

 

Io ho detto che me ne sbatto delle aliquote in quanto stabilite da un gruppo di potere di turno ora poi cambiate domani e comunque siccome non derivano da dio possono essere modificate. E ho detto che per me l'evasione che conta e che fa calare le entrate fiscali all'Italia nn è quella della casetta affittata un mese d'estate sull'isola dalla casalinga ma sono ben altre.[***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***].  tu la pensi in maniera diversa e a me sta bene. io ho detto che per me il 21% di cedolare secca per chi ha una struttura da 2-4 posti letto è alta.

 

Ho detto che il reddito medio che se ne ricava -levando tutte le spese - non vale l'impegno che ci si dedica. ho detto che se per una notte io devo incassare 15 o 20 euro netti non mi ci metto. Naturalmente parliamo della filosofia di airbnb cioè guadagnare un po' di piu' dall'immobile  invece di affittarlo a contratti di più anni non di vivere grazie a quell'immobile. Non parliamo del disoccupato che campicchia con la casetta ereditata o dell'imprenditore di hotel o di uno che ha una struttura da 5-6-7 camere doppie. Li' guadagni e guadagni bene. ma, ripeto, l'ossatura dell'accoglienza italiana è data da casette con due-4 posti letti che fanno si' che questo Paese possa ospitare tanti turisti. questi piccoli proprietari andrebbero tutelati con un'aliquota scaglionata. Fatti un giro in Europa e nel mondo vedi come funziona li' e poi mi dici.

IsabellaEValerio0
Level 10
Cuneo, Italy

@Salvatore199 

Ho letto io quello che hai scritto sulla flax tax !

E condivido.

Gruppo facebook Locazione Turistica o breve
IsabellaEValerio0
Level 10
Cuneo, Italy

@Ruggero3 

Leggi bene:

Dove avrei scritto che tu evadi?

Ho scritto che quando dici:

"L'evasione e l'elusione da combattere nn sono quelle di chi non denuncia l'affitto di una camera ma ben altra."

Oppure:

"

l'evasione che ci tocca come cittadini non è quella della madre di famiglia che affitta in nero la casa due giorni a Lampeudsa o sull'isola d'Elba..." 

è come se giustificassi i tanti piccoli evasori fiscali.

E questa per me è una mentalità che non deve passare.

Poi posso anche essere d' accordo con il fatto che tutto il sistema si potrebbe migliorare, ma se le tasse sono queste vanno pagate e punto.

Gli evasori sono tutti uguali ( piccoli e grandi).

 

Gruppo facebook Locazione Turistica o breve
Ruggero3
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Palermo, Italy

[***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***]

Stefano327
Level 10
Rome, Italy

Indubbiamente in Italia le percentuali da pagare sottoforma di tasse sono folli. Così come è ingiusto non poter dedurre le spese per le utenze. Se è vero che con la flat tax non progressiva anche il ricco se ne avvantaggia, è altrettanto vero che col regime fiscale corrente i ceti sociali più modesti sono spremuti come limoni e disincentivati a portare avanti qualsiasi attività.

Non bisogna essere premi Nobel poi, per capire che oltre una certa soglia, un'eccessiva pressione fiscale è essa stessa causa dell'evasione.

Il fatto di obbligare Airbnb a riscuotere la cedolare secca alla fonte secondo me è una cosa ottima. Se tutti fossero costretti a pagare, i furbetti che fanno concorrenza sleale proponendo prezzi da ostello, perchè tanto non pagano le tasse, a quel punto sarebbero costretti ad alzare le tariffe o uscire dal business.

(Mie opinioni). 🙂

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

@Stefano327 

Sono sostanzialmente d’accordo con quello che hai scritto.

Mi permetto un paio di precisazioni:

- con la flat tax non progressiva “solo” il ricco se ne avvantaggia, perché vantaggi e svantaggi vanno letti in una ottica complessiva, non sul singolo risparmio;

- la soglia eccessiva di tassazione é determinata da due aspetti fondamentali:

a) la quantitá e qualitá dei servizi da finanziare (il nostro sistema sanitario, anche se purtroppo in rapido declino, era e forse é ancora, uno dei migliori al mondo);

b) il livello di evasione, che costringe chi invece paga a pagare di più.

 

Viviamo in un contesto sociale, ed i servizi creati in tale contesto sono il collante della societá; diversamente siamo singoli soggetti che vivono vicini, ma ognuno che bada al proprio orticello.

Negli anni ‘70, le aliquote fiscali erano 32 (non una) e quella massima era del 72% e si applicava a partire dagli attuali 260mila euro.

 

Poi, a forza di battere sulla riduzione delle tasse, siamo scesi alle attuali 5 aliquote, dove la massima é il 43% a partire da 75mila. 

Domanda: chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso in questa graduale riforma fiscale?

 

Per la questione trattenuta da parte di Airbnb forse é stato commesso un errore, chiedendo ai portali di gestire il sostituto di imposta (creando quindi i presupposti per l’opposizione da parte degli intermediari per i motivi più svariati).

Forse sarebbe stato sufficiente imporre la sola comunicazione dei dati dei soggiorni, anche in forma anonima per gli ospiti, ma con tutti i dati essenziali riferiti agli “host” e ai soggiorni (dal, al e prezzo), in modo da rendere immediata la verifica fiscale e l’avvio degli accertamenti.

In questo momento praticamente impossibili da effettuare, salvo assoldare centinaia di squadre tipo CSI.

E purtrppo, é abbastanza evidente credo, che l’evasione in questo settore sia veramente eccessiva,  e causa di un doppio effetto negativo: l’evasione tout court, e (come hai detto bene tu) la concorrenza sleale per gli onesti, che come minimo sono costretti a praticare prezzi superiori del 20% rispetto ai furbetti.

 

Ruggero3
Level 10
Palermo, Italy

@Salvatore199  ma tu sei un host? Proponi un immobile su airbnb? io - visto che te lo domando è giusto che tu lo sappia - sono un superhost. ospitare non è il mio lavoro. ho un mio bel lavoro. avevo 4 immobili su airbnb ora ne ho uno perchè appunto la convenienza di fare l'host non c'è. fra poco leverò anche quest'ultimo

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

@Ruggero3 

Si, sono un proprietario che affitta per turismo o breve (non un host), anche se non su Airbnb.

Nella risposta che hai dato a @Stefano327  hai fatto una serie di considerazioni che personalmente non condivido, ma naturalmente ognuno é libero di scegliere la propria strategia.

Prezzi, notti minime, nro di soggiorni annui, impegno lavorativo e relativi oneri economici e di impegno.

Ognuno sará libero di valutare se esiste o meno la convenienza ad operare in un certo modo, a variare la strategia oppure a cambiare decisamente tipologia di affitto, ritornando magari agli affitti medio lunghi.

Di certo, nella valutazione della strategia, ci sono da tener conto anche gli aspetti fiscali.

Per quanto ovvio, una riduzione della pressione fiscale sarebbe gradita anche a me, ma a patto che avvenga in maniera armoniosa con le altre tipologie di reddito (come ho giá detto, trovo singolare che una rendita da affitto debba scontare una aliquota inferiore e privilegiata rispetto a quella del lavoro) e che le risorse che verrebbero evidentemente ridotte da una riduzione delle aliquote fosse compensata dal recupero sull’evasione, senza toccare (anzi, possibilmente migliorandoli) i servizi alla collettivitá.

 

Ti lamenti della cedolare al 21% ma plaudi al rifiuto di Airbnb di effettuare la trattenuta e di comunicare i dati all’Agenzia delle Entrate, aspetti che avrebbero sicuramente inciso sull’evasione nel settore, portando beneficio alla collettivitá in generale e ai locatori onesti nello specifico.

Rifiuto da parte di quelle multinazionali, per le quali poi, in altra sede, ti lamenti fi evasione fiscale.

Auspichi la flat tax al posto delle aliquote progressive, ma contemporaneamente vorresti la cedolare secca progressiva (da applicare poi sui posti letto).

Credo che una riflessione ulteriore e un pizzico di coerenza in più sarebbero auspicabili.

Insieme ad un ripensamento sulle modalitá di funzionamento del mercato a cui ti rivolgi (e come ti rivolgi) sulle quali ho grosse perplessitá; ostenti una sicurezza che le cose vadano e debbano andare cosí, ma che a mio modesto avviso potresti rivedere.

 

Ruggero3
Level 10
Palermo, Italy

fai un po' di confusione cercando d'interpretare i miei scritti.  ancora una volta mi attribuisci cose assolutamente fantasiose.  ma nn importa. ipotizzavo - da qui la domanda - e tu confermi, che nn sei un host e nn sei su airbnb. forse parli pure per astratto di cose che non vivi, di esperienze che non conosci, di tipologia d'affitto - con regole, tempi, economia - per te oscura. non capisco perchè sei in una community specifica a scrivere 650 post senza avere manco una stanza di cui parlare nello stesso ambito: airbnb. [***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***]

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

 Caro @Ruggero3 ,

[***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***]

Ti ho confermato che sono un locatore, anche se non qui su Airbnb.

[***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***]

 

Un “host” come ami definirti tu, é una terminologia inglese (ma noi siamo in Italia) che si riferisce a gestori di attivitá ricettive, e non a chi fa locazione turistica o breve (ritengo a questo punto che tu non sappia neanche cosa fai tu).

Questa Community é aperta agli “host” (come ami definirli tu) ma anche ai “guest” (cioé ai locatari come preferisco chiamarli io).

[***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***], non ne sono all’oscuro.

In bocca al lupo, continua pure a smazzarti 200 soggiorni l’anno (magari sogni di essere un hotel).[***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***]

 

Gerlando3
Level 10
Palermo, Italy

Buongiorno, "colleghi Host".

Ho letto tutta la discussione, assolutamente interessante, a iniziare dal post di apertura del mio concittadino @Ruggero3  e finendo con l'ultimo dei commenti.

E' un tema, questo del dichiarare ogni cosa al fisco (e parlo in via generale, non solo sugli affitti brevi derivanti da Airbnb o altre piattaforme) che mi suscita particolare rabbia e amarezza, come penso la susciti a tutti gli italiani che regolarmente dichiariamo tutto e versiamo fin all'ultimo centesimo all'Agenzia delle Entrate attraverso le nostre dichiarazioni, che siano esse 730 o modello unico o altro.

Mi suscita rabbia questo tema, ogni volta, perché come qualcuno di voi ha sottolineato, non vedo perché tizio e caio (italiani fessacchiotti) debbono pagare tutto al fisco, per la loro correttezza e il loro senso civico che li contraddistingue, mentre sempronio (il furbetto) paga solo in parte o, peggio, non paga assolutamente nulla, di ciò che percepisce come reddito (nel caso specifico, redditi in nero o simil tali).

Mi trovo assolutamente d'accordo con @IsabellaEValerio0  e con @Salvatore199 , con i loro pensieri.

E a malincuore devo andare contro il pensiero di @Ruggero3 , a malincuore non fosse altro perché siamo concittadini, se pur non ci conosciamo.

Ruggero, scusami l'osservazione che ti presento, ma spero vorrai rispondermi con cognizione di causa: perché io che la mia villa di proprietà che ho a Cefalù (Seaside Villa) l'affitto qui su Airbnb a 350 euro a notte ad agosto, un po meno a luglio (300,00) e via via modulo i miei prezzi secondo i mesi più o meno di alta o bassa stagione, è giusto che paghi il 21% di cedolare secca mentre chi affitta un bilocale, magari a soli 25 euro a notte in pieno agosto a Palermo (o altre città, ma cito espressamente Palermo perché essendo un palermitano nato, cresciuto e ancora oggi abitante qui, conosco benissimo la sua realtà) ne debba pagare meno? su cosa si basa questo tuo ragionamento, scusa? ti prego di aiutarmi a farmi capire, perché giuro che ho difficoltà a comprende la base del tuo ragionamento e dei tuoi calcoli. Calcolatrice alla mano, se io affitto ad agosto 3 notti a 350 euro per notte, mi entrano ben 1050,00 euro, verissimo questo! Sono bei soldini, lo ammetto! ma è altrettanto vero che su questi 1050,00 euro io poi, l'anno prossimo (io adotto il modello unico come mezzo per dichiarare i miei redditi e versare poi le mie tasse, tributi e imposte allo stato e agli enti locali, quindi con il modello unico 2019 adesso sto pagando, a rate mensili, i miei redditi percepiti nel 2018...e ti garantisco e assicuro che dichiaro tutto, e sottolineo tutto, non solo gli affitti turistici che mi arrivano da Cefalù) ci vado a pafare ben 220,50 euro di tassazione! e, spero concorderai almeno su questo, se permetti anche questi 220,00 euro per me sono bei soldini che hanno il loro peso e REGALARLI allo stato mi pesa e mi fa rabbia, eppure lo faccio puntualmente, stringendo i denti e ingoiando il boccone assolutamente amaro (ho usato il verbo regalare, perché qui sono d'accordo con te: purtroppo, pagare le tasse è un dovere di tutti noi ed è giusto farlo, ma come controparte dovremmo avere di ritorno servizi pubblici efficienti da parte dello stato e dei comuni, cosa che invece non abbiamo, sicuramente non a Palermo e in Sicilia!!!...per cui, effettivamente, è un regalo che facciamo allo stato per non aver nulla o quasi nulla in cambio!!!). Invece, la signora di Palermo o Lampedusa o di Bologna o di qualsiasi altra parte d'Italia che affitta il suo bilocale a soli 25,00 a notte ad agosto, magari pure per 4 persone comprese nel prezzo (si, perché ammetterai che a Palermo oggi ci sono pure prezzi cosi allucinanti, ed è ciò che ha e sta ammazzando il marketing sulla piazza della città di Palermo)...la signora che incassa SOLO 75,00 euro per 3 notti di affitto ad Agosto, ne versa allo stato comunque SOLO 15,75 euro! Che, per carità, son soldi anche quei 15,00 euro per la signora di Lampedusa...ma è proporzionale secondo la legge che abbiamo! IO NE GUADAGNO MOLTO DI PIU' IN TRE NOTTI AD AGOSTO, LA SIGNORA MOLTO MENO. VERO, MA è ALTRETTANTO VERO CHE IO ALLO STATO NE VERSO ANCHE MOLTI DI PIU' DI PICCIOLI IN TASSE E LA SIGNORA MOLTO MENO! 

Abbiamo questa legge, bella o brutta che sia, che ci piaccia o no, va rispettata e applicata! punto! 

Perché, dunque, e torno al tema del tuo post (scusandomi se sto scrivendo cosi tanto) la nostra cara piattaforma di Airbnb (a me le prenotazioni arrivano quasi esclusivamente da Airbnb, e ci lavoro benissimo con Airbnb, figurati per ciò se è di mio gradimento muovergli delle critiche quando sento di doverlo e poterlo fare…) non deve operare anch'essa come sostituto d'imposta e cosi trattenere alla fonte il 21% degli affitti (sul nostro lordo, ok anche questo fa rabbia anche a me...ma almeno io non opero l'attività di host con partita iva, per cui non posso detrarre nulla delle spese di gestione che ho dei miei affitti, per cui accetto anche di pagarci le tasse sul lordo e non sul netto! se la cosa mi desse veramente cosi tanto fastidio e non fosse comunque per nulla conveniente per me, mi sarei già aperta una p.i. andando incontro ai pro ma anche ai contro….e con le partite ive sappiamo tutti che non è tutto rose e fiori…) e versarli poi per noi allo stato? Perché Airbnb si ostina a non conformarsi e adeguarsi alla normativa vigente in Italia, mentre altre piattaforme lo fanno? (io sono presente, per esempio, anche su TuiVillas e su quel sito si trattengono direttamente il 21% per poi versarlo per me nelle casse dello stato italiano)? Secondo me, sai perché? perché purtroppo, nonostante la tracciabilità dei pagamenti su airbnb (con bonifici bancari o su carta di credito ecc) tantissimi nostri colleghi Host qui su airbnb evadono in toto o in parte la tassazione che dovrebbero poi allo stato dagli affitti percepiti tramite Airbnb! Bontà loro che riescono a farlo e fortunati loro finchè non vengono beccati dal fisco! E se Airbnb si decidesse a toglierci direttamente alla fonte quel famoso 21%, è ben consapevole che correrebbe il rischio che moltissimi host, dispiaciuti del fatto che adesso non possono scappare dalla tassazione se vogliono continuare ad affittare tramite la piattaforma...cancellerebbero subito i loro annunci, con realativo calo di volume di affari sul mercato italiano per Airbnb! ECCO PERCHE' AIRBNB SI OSTINA A NON OPERARE COME SOSTITUTO DI IMPOSTA! 

Ora, caro @Ruggero3 , se permetti, dato che io ogni anno mi reco dal mio CAF con in mano anche tutti i contratti e i dati relativi agli affitti brevi turistici avuti su Cefalù, e ogni anno ci pago quel maledettissimo 21% allo stato sul lordo delle mie entrate di Cefalù, a me che Airbnb faccia questa operazione al mio posto mi starebbe più che bene….tanto o io tramite il mio caf e i miei versamenti con i modelli F24 in banca, o Airbnb per me, io comunque e in ogni caso la pago quella tassazione! 

Cosa ben diversa è per chi non  la paga tale tassazione, o ne dichiara solo in parte, pur continuando ad affittare tramite Airbnb….per loro la cosa, [***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***] , si che cambierebbe radicalmente!

E francamente….mi auguro due cose: o che Airbnb si decidesse realmente a operare come sostituto d'imposta oppure che Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate, Vigili Urbani, Questura ecc ecc si decidessero a fare seri e approfinditi controlli sul territorio in ogni angolo di Italia, per scovare gli evasori totali o parziali, anche senza le'ffettiva collaborazione di Airbnb! Basterebbe sedersi davanti un pc, aprire i prifidi di noi host uno per uno, guardare i calendari, i periodi bloccati segnarli come "potenziali affitti non dichiarai" e mandare in quelle date gli agenti preposti alle verifiche...se beccano turisti che stanno soggiornando, poi mettere sotto la lente di ingrandimento tale host e capire se ha fatto l'nvio delle schedine ad alloggiati web e se l'anno prossimo su quell'affitto verificato (con gli ospiti presenti in casa) poi il nostro caro collega host ci va a pagare la dichiarazione….e prendere gli opportuni provvedimenti se non ha fatto ne la comunciazione ad alloggiati web ne la dichiarazione veritiera il prossimo anno…. mah….già è vero, siamo in Italia e purtroppo la filastrocca che gli organi competenti e le forze di polizia hanno cose ben più urgenti e importanti a cui pensare...tale barzelletta la conosciamo già tutti! purtroppo! 

Ciao

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

@Gerlando3 

Fa piacere trovare ogni tanto una condivisione su questi temi (pagamento imposte e tasse), cosí come da @IsabellaEValerio0 .

 

Vorrei solo precisare un dettaglio, anche a beneficio di @Ruggero3 e della sua cedolare secca progressiva.

 

In realtá, i redditi da affitto vengono inseriti in dichiarazione dei redditi nel quadro fabbricati, si sommano agli altri redditi, si calcola l’imponibile che determina l’aliquota da pagare: quindi in modo progressivo, sulla base degli scaglioni esistenti.

E quindi, come desidera @Ruggero3 , se hai 1000 euro di affitti o ne hai 20000, l’imposta relativa non sará proporzionale ma progressiva.

 

La cedolare secca é una opzione aggiuntiva, che si può scegliere o meno, in base alla convenienza individuale, che fissa ad un livello “secco” (per l’appunto) l’aliquota, solo per gli affitti.

 

@Gerlando3 , purtroppo la ricerca dell’evasione non é cosí semplice come hai ipotizzato: non basta sedersi davanti ad un pc per trovare tutti i furbetti (non tutti, ma nemmeno qualcuno).

La situazione sarebbe migliorata di molto, se i portali come Airbnb segnalassero (come previsto da decreto a cui si oppongono) i dati dei soggiorni. L’Agenzia delle Entrate non dovrebbe attrezzarsi come CSI ma avrebbe immediatamente disponibili i dati per gli accertamenti, almeno dei soggiorni effettuati tramite portali, che oggi come oggi sono la stragrande maggioranza.

 

Quello che faccio davvero fatica a comprendere, é come sia possibile che ci siano persone che si schierino dalla parte di Airbnb.

O sono tra quei furbetti che ovviamente sono ben felici di restare nell’anonimato, oppure sono degli stolti, che non si rendono conto che proteggere gli evasori porta doppio danno: alle casse dello Stato e come concorrenza sleale perché possono praticare prezzi inferiori difficilmente sostenibili.

 

Danno alle casse dello Stato e quindi meno soldi a disposizione per quei servizi, di cui però ci si lamenta della scarsa qualità e aiuto all’evasione anche dei portali, che non segnalando i dati dei soggiorni possono poi anche manovrare le imposte che dovrebbero pagare loro.

 

[***Dati rimossi in accordo alle  Linee Guida della community ***]

 

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao a tutti,

 

credo che questa discussione stia andando fuori dagli argomenti di interesse della communty, oltre ad essere andata ben oltre l'argomento del titolo. A nessuno piace leggere di utenti che litigano. Per questo chiudo questa discussione rimandandovi alle Linee Guida della community per ulteriori approfondimenti.

 

Fra

 


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