Ciao!
Non conosco la normativa regionale o comunale di Bologna, ma una cosa è sicura e certa: la normativa nazionale non prevede affatto che le locazioni brevi (il termine giuridico dell'Agenzia delle Entrate è questo, mentre "locazioni turistiche" è un termine improprio che viene usato comunque per consuetudine un po' generalmente da tutti) non possano e non devono rivolgersi a un canale di intermediazione.
Se fosse cosi, allora noi che facciamo locazioni brevi, non potremmo neppure affidare l'incarico, per esempio, a nessuna agenzia immobiliare presente sul territorio.
Un libero cittadino, che ha una seconda casa e vuole metterla a reddito, ma facendosi due conti spiccioli comprende che per vari motivi (economici, di sicurezza a non incorrere in inquilini morosi e relative cause di sfratto che ne conseguono, perché la seconda casa si trova in una località a forte attrazione turistica ecc ecc) gli conviene di più affittarla con le locazioni brevi e non con quelle tradizionali (residenziali, con contratto in concordato o in cedolare secca che sia), non dovrebbe potersi rivolgere a una agenzia immobiliare sul territorio (Tecnocasa, Toscano, Re Immobiliare tanto per citarne alcune) e affidare a loro un mandato per trovarsi "gli inquilini" (residenziali o temporanei che siano)? Se ci rifletti infatti anche le normali e classiche agenzie immobiliari sul territorio operano come intermediari nelle compravendite e/o locazioni di immobili.
Si, all'ufficio del tuo comune ti hanno detto una cosa esatta: che i siti come Airbnb o Booking ecc operano come intermediari! questo è vero. E quindi? dove sta il problema o l'illecito?
Tieni presente che tante volte i comuni adottano, in sede di consiglio comunale, provvedimenti ILLECITI che vanno contro le normative o direttive nazionali.
Un esempio? l'imposta di soggiorno. Molti comuni vorrebbero (e di fatto ci riescono, come è il caso di Cefalù, il comune dove opero io con le mie locazioni brevi, perché trovano la pigrizia o l'ignoranza da parte nostra - me compreso - di voler iniziare un ricorso o una causa contro i comuni. Di questo esempio di Cefalù e che mi tocca personalmente ne ho parlato in un altro post qui sulla community) imporre a noi che facciamo locazioni brevi di riscuotere, e poi versare nelle loro casse, l'imposta di soggiorno. Mentre la normativa nazionale prevede che solamente chi fa locazioni brevi a titolo imprenditoriale (hotel, case vacanze vere, B&b, affittacamere, pensioni, ostelli, campeggi ecc) deve riscuoterla e versarla ai comuni. Quindi, si è vero che, sempre Cefalù come esempio, ha adottato una delibera del consiglio comunale che "impone" anche alle locazioni brevi (delibera entrata in vigore ad aprile 2019 ) di far pagare l'imposta di soggiorno ai nostri ospiti, ma è stata ed è una delibera ILLEGALE!
(ripeto: il fatto che neppure io mi oppongo a tale delibera e assecondo il "volere stolto" del comune, l'ho spiegano nell'altro post).
Ci sarebbe da andare al comune e dirgli: però scusate, a noi delle locazioni brevi ci avete "imposto" di riscuotere l'imposta di soggiorno quando in realtà per una norma nazionale noi non siamo soggetti a tale obbligo, perché tale "obbligo" (scusa il gioco di parole) è solo per chi opera a livello imprenditoriale e non in forma privata come noi, ma non ci permettete di offrire ai nostri ospiti però gli stessi servizi che invece sono permessi a chi fa imprenditorialità sulle locazioni turistiche, come le colazioni, il cambio giornaliero o settimanale della biancheria, la pulizia delle stanze ecc ecc!
Cioè, finche si tratta di far cassa e farvi arrivare soldini al comune, noi privati siamo autorizzati a far qualcosa che non ci spetta fare (l'imposta di soggiorno) mentre quando si tratta di qualcosa che torna utile a noi e far cassa per noi stessi (offrire servizi extra a pagamento, come appunto le pulizie ecc) no, quello non ci viene autorizzato!
ora, tutto questo per sottolineare che, secondo me, faresti bene a approfondire il dettaglio se la delibera del comune di Bologna, che ti vorrebbe impedire di pubblicizzare e commercializzare il tuo alloggio sui siti di intermediazione, sia lecita o, come in molti casi, è una delibera ILLECITA!
Ciao e auguri di buon lavoro.