DATI OSPITI PER CONTRATTO

[Norina1]

Salve a tutti!

Come faccio ad avere i dati per la compilazione del contratto ai miei ospiti? Devo chiederglieli tramite messaggi o sono reperibili da qualche parte che io non trovo?

Grazie per l'aiuto

Norina

[Simo-E-Luca0]

https://drive.google.com/file/d/0B0iQy4L30qKNZk5zYnhoem9GakU/view?usp=sharing se chi ci legge ne avesse bisogno. 

Grazie.

[Simo-E-Luca0]

@Marco376 e @Roberto143, dopo contrastanti e tediose ricerce, credo di poter quasi in via definitiva asserire che anche noi abbiamo aperto una Cav e non una LT come inizialmente ambivamo. A questo punto vi chiedo: 1. se volessimo comunque firmare un contratto avrebbe un valore? e la ricevuta è comunque indispensabile. Scusate grazie per la vostra disponibilità.  

[Marco376]

@Simo-E-Luca0,

1) Si, nessuno può invalidare un atto di scrittura privata tra due parti, in ogni caso facoltativo e affatto obbligatorio in CAV, ma è un pò come chiedere di firmare un contrattino prima di accedere in una camera di b&b, affittacamere, agriturismo o hotel. A me suona male, ma fa' un pò tu... Se il tuo guest, come spesso accade, non sarà molto consapevole di dove sta andando e della differenza che intercorre tra LT e CAV, allora non farà alcuna storia; se invece fosse uno pignoletto come me ti risponderebbe di farlo firmare a tua sorella (detto con simpatia, ora, ovvio!), in quanto ''b&b, cav, affittacamere, agriturismi e hotel'' a differenza delle LT sono ''strutture ricettive'' e pertanto si basano su ''contratti atipici, anche verbali, di albergo'' ; ) : )

2) La ricevuta non ha un discorso a parte per CAV che sia differente rispetto a quella per LT. Se si deve fare si deve fare, se non si deve fare non si deve fare. Secondo i più sarebbe meglio in ambo i casi farla (e io rientro tra questi), ma c'è qualcuno che dice che, solo limitatamente agli importi tracciabili da bonifici online o paypal online non sarebbe così necessaria nè la ricevuta nè l'apposizione della imposta di bollo da 2 Euro per importi superiori ai 77,47 Euro. Io preferisco, per una comodità mia, continuare a comportarmi come al solito, sia per prenotazioni online sia per prenotazioni dirette al di fuori dei portali, per praticità, uniformità di comportamento, e per coerenza interna del materiale fornito alfine al proprio commercialista! Tu fa' come credi, consultandoti appunto anche con il tuo CAAF o con il tuo Commercialista. Ciao! ; )

[Roberto143]

@Simo-E-Luca0

Però, @Marco376, essendo Ghedi in Lombardia, Simo e Luca sono stati obbligati dalla Legge Regionale a classificarsi come CAV, e fin qui OK.

Però, nelle FAQ della Regione, c'è anche scritto che è possibile accedere alla cedolare secca.

Naturalmente questo è quello che dice la Regione, ma l'AdE per poter accettare l'opzione, deve avere il contratto (per un eventuale accertamento a posteriori, ma credo anche lo richieda il CAF per poterlo validare in dichiarazione).

Quindi, benchè mi rendo conto che sia tutto abbastanza incasinato a causa dell'incompetenza della Regione, se volessero accedere alla cedolare secca sarebbe opportuno che i contratti li facessero.

Se poi ritengono più conveniente dichiarare redditi diversi, allora indubbiamente sarebbe superfluo.

La ricevuta, in realtà sarebbe da rilasciare dietro richiesta da parte del locatario pagante.

Il fatto di pagare attraverso sistemi tracciabili non esime dal rilascio della ricevuta (se richiesta).

Io poi, concordo con te, e la rilascio sempre, a prescindere.

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FAQ_case_appartamenti_vacanzeCAV.pdf

10. Esistono regimi fiscali specifici applicabili alle CAV?

Per quanto riguarda l’applicazione dei regimi fiscali applicabili alle CAV si fa presente, prima di tutto, che si tratta di normative di competenza statale, tuttavia, la normativa di riferimento, ad oggi è quella di cui all’art. 3 del D. Lgs. n. 23/2011 che, con riferimento al reddito delle persone fisiche, ammette l’applicazione della cedolare secca anche ai contratti di locazione per i quali non sussiste l’obbligo di registrazione. 

[Simo-E-Luca0]

Esattamente @Roberto143 opterei per la cedolare secca, almeno finchè le cose restano così e airbnb non diventa sostituto d'imposta. 

Allora modifico il contratto da locazione ad affitto casa vacanza e chiederò di firmarlo, sperando non mi prenoti @Marco376 (ovviamento scherzo), anzi grazie mille anche a te che esponi sempre tutte le opinioni, anche quelle contrarie alle tue. Grazie. 

[Roberto143]

@Simo-E-Luca0

In realtà non dovrebbe cambiare nulla anche nel caso in cui passi il DL 50/2017, almeno così come proposto inizialmente.

L'imposta percepita alla fonte dal portale verrebbe poi inserita in dichiarazione come anticipo di imposta; tu potrai sempre scegliere l'opzione che preferisci e poi, a conteggi (730 / Unico) ultimati e determinata l'imposta da pagare, si scalerà l'anticipo (ed eventualmente, se hai molte detrazioni/deduzioni, potresti andare a credito d'imposta).

[Marco376]

@Simo-E-Luca0, sinceramente la tua località non ho controllato in che regione fosse e non sapevo fosse in Lombardia... Comunque chi segue quello che scriviamo ogni giorno sa che il caso Lombardia lo conosciamo bene, e che siamo consapevoli della situazione di confusione che regna... è anche inutile che lo ripetiamo ogni volta...

In particolare se uno si è chiamato CAV solo perchè costretto da Comune e Regione Lombardia ma in realtà non voleva chiamarsi CAV bensì LT, allora sarebbe bene NON comportarsi da CAV ma comportarsi da LT e SCRIVERE SEMPRE I CONTRATTI DI LOCAZIONE, ma al contempo RINUNCIANDO A TUTTI I DIRITTI IN PIU' CHE ESSERE CAV dà.

Sarà che io per deformazione professionale non comprendo come, avendo il nome di CAV, si possa desiderare di essere una LT e dunque di solito non considero proprio l'eventualità... Che poi uno a volte, non avendo i giusti requisiti per la propria casa, sia costretto a passare a LT lo capisco bene... Ciao! ; )  

[Roberto143]

@Marco376

"...non comprendo come, avendo il nome di CAV, si possa desiderare di essere una LT..."

Ma veramente ce lo hai spiegato tu tante volte...

essere LT vuol dire semplicemente affittare la propria casa, mentre essere CAV vuol dire essere una attività ricettiva a tutti gli effetti, a mio avviso più impegnativo.

Io non vorrei essere CAV, e mi sta bene essere una "semplice" LT  🙂

[Marco376]

@Roberto143, se siamo costretti a ripeterlo evidentemente la cosa non è molto chiara e non sono moltissimi a comportarsi diversamente nella sostanza... se uno affitta per 1-6 notti con continui arrivi e partenze e con continue pulizie e comunicando ad alloggiati web e con scrittura di contratti firmati e controfirmati e con fornitura di biancheria da letto e da bagno iniziale, ecc., alla fine non si vede molto la differenza... forse faticavo meno io con la mia CAV data per 14, 21, 28 giorni... ; ) Certo io non potevo dichiarare Redditi Fondiari, ma solo Diversi! Chiudiamola qui sennò non stiamo dietro agli altri posts... : )