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a qualcuno è arrivato da pagare il canone speciale Rai x la televisione di 203,00 euro in quanto detentore di a...
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Ciao Host,
Ho voluto creare questo ulteriore post per raccogliere il vostro feedback in uno spazio unico così da cercare insieme di promuovere una discussione costruttiva sul cambio di policy attualmente in corso. Nella room Host potremo avere una più ordinata contribuzione da parte di voi tutti, sarà quindi più facile raccogliere i feedback e far sì che arrivino alle persone giuste.
Molti di voi hanno ritenuto opportuno commentare del cambio di policy in Host Voice, canale di comunicazione per i suggerimenti e le idee degli host. Ma come si usa Host Voice?
Possiamo distinguere per contenuto:
Questa nuova policy è assurda, non ho alcuna intenzione di accettarla.
(Si esprime un feedback senza suggerire una proposta di miglioramento)
Questa nuova policy è assurda! La soluzione migliore è applicare la nuova policy soltanto ai nuovi host e lasciare tutto invariato per quelli già iscritti. Così si potranno filtrare i nuovi host...
(Si esprime un feedback e si suggerisce una proposta di miglioramento)
Un valido esempio di post adatto ad Host Voice è quello scritto da @Michele0, il quale ha gentilmente proposto una soluzione alternativa. Potete leggerlo qui.
Quando però abbiamo a che fare con argomenti che necessitano di diversi punti di vista, è molto più efficace avere una discussione completa in cui ognuno possa esprimere la propria opinione, invece che aggiungere soltanto un commento sull’idea di qualcun altro (Host Voice). Questo permette una più ampia espressione del parere individuale.
Vi chiedo quindi di partecipare a questo post e chiarire insieme gli aspetti negativi e positivi (se ce ne sono) dei nuovi termini di cancellazione, perché preferire i vecchi termini, come si può migliorare; e soprattutto cerchiamo di analizzare la situazione da differenti angolazioni, mettendoci non solo nei panni di host ma anche in quelli dei guest. Consultiamoci e consultatevi e proviamo ad arrivare ad una soluzione comune e assoluta.
Il Community Center serve proprio a questo! E’ sì un luogo dove potersi aiutare reciprocamente - host a host - ma è prevalentemente un forum atto a dar voce agli host: per confrontarsi con gli altri ed esprimere il proprio pensiero.
E noi vogliamo ascoltare!
Grazie a tutti voi,
Jim
__________
Guarda il video il video della sessione internazionale di Q&A con Brian Chesky!
Ehy, prima volta nel Community Center? Presentati alla community, leggi le linee guida e impara come postare responsabilmente.
@Claudia @Ab @Maria @Luciano @Giancarlo, Caro @Jim1 siamo noi che ringraziamo te per lo spazio e speriamo tutti che le nostre critiche e i nostri suggerimenti possano essere seriamente considerati in sede di valutazione della modifica e dei suoi effetti. Come te anche io ritengo che il modo in cui decidiamo di "coccolare" i nostri ospiti sia l'elemento distintivo oltre alla casa e al suo contesto. Io ad esempio ho un ospite al quale ho proposto 2 volte di cenare con me e la mia compagna e altri amici, lui mi ha ringraziato ma preferisce godersi la vacanza da solo! Oggi però è stato a fare un'escursione sull'Etna da me consigliata e ne è rimastro incantato! Altri guest sono stati invece entusiasti di uscire con noi e alla fine della serata ci chiedevano se veramente facessimo così con tutti i nostri clienti. Ci sono persone e sensibilità diverse ma la nostra disponibilità, quando è possibile, deve essere genuina e sincera. A me e alla mia compagna piace uscire con clienti che vengono da tutta Europa e da tuto il mondo e poter far loro conoscere e vivere la nostra città attraverso luoghi e persone che frequentiamo arricchisce la loro vacanza e le nostre persone.
Speriamo che qualcosa venga modificato, soprattutto nella parte di rimborso post check-in che come detto in altri post secondo me non va restituito nulla tranne per casistiche particolari che airbnb può prendere in considerazione ma debitamente certificate...
Buona serata a tutti.
Andrea e Baiba
Caro Jim,
grazie per aver riunito tutti i commenti relativi ai termini di cancellazione in questo post e per riferire ad Airbnb le nostre opinioni.
Abbiamo già scritto su questo post “a caldo” dopo la malaugurata decisione di Airbnb sui nuovi termini di cancellazione. Vogliamo scrivere adesso nuovamente dopo aver ben riflettuto sulla cosa:
Per quanto ci riguarda gestiamo due appartamenti a Milano e due case al mare in Sicilia. Due situazioni molto diverse quindi.
Per quanto riguarda le due case di Milano siamo un po’ seccati per l’aumento della percentuale dal 3 al 5% (preferiamo sempre i termini “Rigidi”) ma tutto sommato non è un grosso danno. Ci rifaremo aumentando i prezzi. Il termine dei 30 giorni prima non ci interessa molto, dato che in genere le prenotazioni arrivano con non più di un mese di anticipo.
Il vero problema è per le due case al mare. Con queste case il 90% del fatturato annuale si fa nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre e il 70% nei soli mesi di luglio e agosto. Le prenotazioni vengono in genere effettuate con molto anticipo (6-7 mesi o più) perché la gente deve organizzarsi in tempo per andare in Sicilia dato che i voli last-minute nei mesi estivi costerebbero tantissimo.
Per queste due case una cancellazione con soli 30 giorni di anticipo sarebbe un vero disastro. Non si riuscirebbe più ad affittare nulla dato che la gente non riesce ad organizzarsi per le vacanze con così poco anticipo. Oppure bisognerà “svendere” a prezzi di meno della metà dei prezzi normali.
Naturalmente ecco cosa capiterà: 31 giorni prima della partenza le persone controlleranno se ci sono case che costano meno (e ci saranno naturalmente!) e poi disdirà le prenotazioni senza colpo ferire.
Per questo non potremo più accettare le prenotazioni di Airbnb per l’alta stagione. Per noi sono CARTA STRACCIA. Noi che avevamo sempre affittato con Airbnb perché ci piace il rapporto che si crea con gli ospiti e perché è possibile scegliere chi ospitare, siamo dovuti quindi correre ai ripari. Abbiamo messo le nostre case su altri siti (Homeaway, booking, tripadvisor etc..) che danno più garanzie e la possibilità di scegliere se mettere la cancellazione gratuita o meno (ecco, questa dovrebbe essere una SCELTA di chi affitta e non del sito).
Ma, ci chiediamo, molti saranno nella nostra stessa situazione (quante case al mare, o in montagna, ci sono in Italia?) e quindi non potranno più accettare le prenotazioni di Airbnb per l’alta stagione. Ma questa non sarà una perdita anche per Airbnb?
@Marina-and-Stefano0 @Jim1 @Emilio7 Concordo con voi Marina&Stefano, anche io ho due case in Calabria e per il periodo estivo sono stata costretta a chiudere il calendario di Airbnb per le stesse vostre motivazioni. Quello che posso garantire a tutti quelli che lavorano soltanto con Airbnb è che non esiste differenza tra gli ospiti che prenotano una vacanza attraverso altri siti, sarò stata fortunata ma io ho conosciuto sempre persone splendide che avevano prenotato attraverso Booking, Tripadvisor, Wimdu, Homeaway, ho testato un po' tutti i siti prima di scegliere Airbnb. Soltanto una coppia inglese mi ha creato problemi e guarda caso aveva prenotato proprio con Airbnb. Uso Booking soltanto per il periodo invernale, quando da noi il turismo si azzera quasi del tutto, mi fanno comodo le prenotazioni di pochi giorni perchè mi aiutano ad ammortizzare le spese e la cancellazione gratuita non mi pesa, ma perfino il tanto bistrattato Booking mi dà la possibilità per le prenotazioni effettuate con largo anticipo, di contattare l' ospite 30/60/90gg prima e richiedere il pagamento, se nel frattempo ha cambiato idea io ho fino a 12 settimane per cercare altri ospiti. Questa è la mia piccola esperienza, con le nuove politiche di cancellazione Airbnb ha mandato in fumo quello che la rendeva diversa, il senso di appartenenza ad una community che premiava e tutelava il mio impegno e la mia dedizione. Mi è stata tolta la possibilità di continuare il mio lavoro con serenità, a guardare ora quella medaglia che mi hanno appiccicato mi fa una rabbia!
@Jim1 Buonasera Jim, una domanda forse banale, ho avuto poco tempo ultimamente per seguire con attenzione le modifiche relative alle cancellazioni, ma sono state cambiate di nuovo nelle ultime ore? io ritrovo che impostando i tempi rigidi l' ospite ha diritto a un rimborso del 50% cancellando sette giorni prima e nessun rimborso per le notti non godute, è così? non viene più fatto cenno alla cancellazione 30gg prima con rimborso totale.
Ti rispondo io, non è come pensi. Guarda qui:
https://www.airbnb.it/home/updated_cancellation_policies#strict
Se cancellano almeno 30 giorni prima, hanno rimborso totale
Mi sa che il centro assistenza punti ancora, come link, alle condizioni vecchie.
@Giancarlo10 Grazie Giancarlo, infatti è proprio così. Per il momento ho bloccato il calendario di Airbnb per l' alta stagione, preferisco occupare quel periodo con altri siti che mi danno più garanzie, con Tripadvisor addirittura sono io che stabilisco e modulo i termini di cancellazione, se adotto politiche molto restrittive vengo penalizzata nelle prenotazioni ma sono io a decidere. Le modifiche che hanno apportato alle politiche di cancellazione hanno tradito proprio lo spirito che rendeva diversa Airbnb, quello di sentirsi community, ora dobbiamo vivere ogni prenotazione sperando che tutto vada bene e che l' ospite non ci giochi brutti scherzi. Una prenotazione cancellata a soli 30gg dal check in per la zona in cui vivo è a tutti gli effetti una cancellazione last minute, difficilmente recuperabile.
vedo che stai sperimentando a tue spese che i nuovi termini di cancellazione non sono poi cosi vantaggiosi per noi host, come avevi affermato nei tuoi precedenti post, purtroppo si prestano a moltissimi escamotage da parte degli ospiti/clienti per poter essere rimborsati... e siamo solo alla prima settimana di applicazione, vedrai in futuro guando avranno preso dimestichezza con le regole di ABB cosa succederà... Buon Hosting 😉
Buongiorno 🌞, quello che dici Tu Luciano è vero . È altrettanto vero che non dobbiamo generalizzare e non è giusto criminalizzare la categoria dei Guest per colpa di pochi .
Penso e spero che Airbnb apporterà dei giusti correttivi , rendendosi conto che il nuovo sistema presenta vantaggi ma anche qualche criticità.
Attendiamo fiduciosi.
Emilio ( Host in Rome )
Abb ha giustificato il cambiamento dei termini perchè secondo loro alcuni Host si approfittavano dei termini rigidi... per converso possiamo dire che "non dobbiamo generalizzare e non è giusto criminalizzare la categoria degli Host per colpa di pochi"... 🙂
Mi sembra pertanto di capire che la problematica più urgente sia quella di modificare il rimborso in caso di Check-out anticipato ( salvo casi e comprovati motivi ).
Personalmente mi trovi consenziente . Vediamo cosa deciderà Airbnb .
Emilio ( Host in Rome )
Andrea /Baiba...
vedo che anche per te il termine Guest e stato sostituito dal termine "CLIENTE" ....
Cliente è diventato sinonimo di Guest.. 😉
@Luciano0 be il fatto di chiamarlo cliente al posto di guest non cambia l
sostanza, in pratica ci pagano per uno o più servizi, che si riduca alla
casa o a supportarlo e consigliarlo non cambia il fatto che noi offriamo
l'alloggio per un pagamento. Poi se andiamo al termine guest traducendolo
letteralmente sarebbe ospite, invitato,commensale... Io un ospite a casa
mia non lo farei pagare, tu si?! 😉
@Serena1 se posso chiederti era straniero o italiano? E poi mi chiedo se va via prima vuol dire che cambia il suo itinerario per andare un giorno solo in un altra casa? Bho valli a capire. La cosa che in questi casi va secondo me tutelata è la recensione perché come tu dici è probabile anzi sicuro che sarà negativa soprattutto visto che il giochino non gli porterà nessun rimborso. Infine io resto dell'idea che guests o clienti che faranno i furbi saranno molto marginali rispetto agli onesti.