Le novità di Airbnb (Maggio 2018): perplessità

Ruggero3
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Palermo, Italy

Le novità di Airbnb (Maggio 2018): perplessità

Buonasera. Ho ricevuto la mail Airbnb che mi  segnalava delle novità e sono andato a vedere. Mi pare che peggioriamo. Cioè gli host, spina dorsale di airbnb, vengono sempre più costretti a logiche di mercato e di profitto snaturando cio' che immaginavamo che fosse. E che evidentemente non è. Mi riferisco alla nuova minaccia: accettare piu' ospiti possibile e il target da raggiungere e' 88% delle richieste di prenotazioni. E' spuntata la mascherina '' Prenotazioni accettate.

Fai sentire gli ospiti benvenuti accettando le loro richieste quando è possibile''. Questa la nota delle informazioni allegata alla novità di Airbnb:  ''I target costituiscono il livello medio di prestazioni per tutti gli host di Airbnb; contribuiscono ad assicurare un livello standard di qualità al soggiorno di ogni ospite. Il tuo annuncio potrebbe essere rimosso, se continua a restare al di sotto del target''.

La minaccia di rimuovere l'annuncio se non si accetta l'88% delle richieste mi pare aberrate. Snatura il concetto di ospitalità che doveva essere il fondamento di Airbnb. Qui nn ci dovevano esserci professionisti dell'alberghiero legati al profitto ma persone disposte a mettere a frutto piccole proprietà con una logica di accoglienza e scambio culturale.  Da pari a pari. Non essendo un professionista dell'accoglienza ho i miei tempi, e le mie principali attività che non mi consentono di esaudire tutte le richieste di ospitalità. A parte poi che ci sono persone che chiedono di entrare a mezzanotte o alle 7 del mattino. E se io nn posso esaudire la richiesta devo negare l'ospitalità. Mi sembrano ovvietà. E pfv airbnb non mi dica che posso impostare ora ceck in e ceck out perchè proprio in quanto non sono albergo sono flessibile. Quindi quando possibile apro a mezzanotte o alle 6 del matitno e quindi non posso fissare un'ora massima e minima di ceck in ma devo valutare di volta in volta (disponibilità). E se nn posso accettare la richiesta il mio target si abbassa?  Che Airbnb imponga quante persone io devo accettare in un dato periodo pena l'espulsione mi pare uno scandalo. Cosa vuole Airbnb che diventiamo tutti dei piccoli hotel ? Non siamo hotel siamo persone.

Per quanto riguarda i prezzi non vedo cambiamenti di nota. I prezzi aggiuntivi c'erano sempre gli sconti pure. Io ad esempio, avevo posto il problema di modificare i prezzi aggiuntivi a seconda del periodo. Cioè a novembre mettere un prezzo aggiuntivo diverso da agosto. questo nn mi pare sia possibile. Anche il prezzo per la persona in più va modificato: se la persona in più dorme col marito, l'amico, la fidanzata in un letto matrimoniale è diverso che se dorme in un letto in un'altra stanza. I costi per l'host aumentano mentre la necessità e la comodità del guest viene esaudita. Il sito non consente di modificare i prezzi a seconda se gli ospiti aggiuntivi dormano in stanze diverse. Se io faccio 30 euro per il primo ospite e 15 per l'aggiuntivo il costo viene 50 euro per la prima stanza ma 30 euro (2 aggiuntivi a 15 euro l'uno) per la seconda stanza. La frase che Airbnb scrive ''sappiamo anche che a volte è difficile per gli ospiti stimare al momento della prenotazione il numero di letti che utilizzeranno' 'mi pare insensata. Io chiedo agli ospiti, anche se sono due, se vogliono una o due camere da letto perchè il mio annuncio presuppone che l'ospite abbia tutta la casa. E infatti ha tutta la casa ma non la stanza da letto suplementare se non gli serve.   Se gli serve deve pagarla (lenzuola, seconda pompa di calore, etc etce). Questo naturalmente presuppone un lavoro di dialogo con domande dell'host che deve ricordare di chiedere al guest tutte le esigenze prima della prenotazione per evitare discussioni o malumori quando l'ospite giunge nella casa. Gli ospiti prima di partire sanno quanti sono e dove e come vogliono dormire. Quindi Airbnb dovrebbe aggiungere le varie  opzioni e la possibilità di gestirle al meglio.

8 Risposte 8
Paola4
Level 10
Rome, Italy

Caro    @Ruggero3  lo spirito dello sharing o del materasso gonfiato nel salone alla Brian è stato l'inizio e da quel giorno son passati ben 10 anni. Airbnb si è trasformata e sempre più si trasforma in quello che oramai è : una macchina da guerra dell'affitto di appartamenti o stanze private. Impone regole ben precise, leggi di accoglienza simili a quelle degli alberghi nel nome del benessere degli ospiti e dell'ospitalità, dimenticando il suo primum movens. Ma questo è! D'altra parte, per sopravvivere, ci si deve evolvere, se di evoluzione si può parlare. Certo per chi come te e me compresa, non è una  macchina da guerra dell'affitto ma semplici privati che mettono a disposizione il proprio alloggio per mantenerlo, può risultare difficile seguire questi diktat.Senza dimenticare poi che in ogni paese ci sono regole diverse su come affittare e su cosa si può o non può dare come servizi agli ospiti......ma questo è un argomento già ampiamente dibattuto. Anche per noi Host ci sarà una lenta ed inesorabile morìa, sopravviveranno quelli che di sharing non hanno niente poichè sono o agenzie immobiliari o host con almeno 20 appartamenti da gestire. 

Io sono fatalista...... vado avanti finchè sarà possibile seguire "i consigli"dopodichè : morto un Papa se ne fà un altro!!

Ruggero3
Level 10
Palermo, Italy

Ciao @Paola0  io sono ateo. Airbnb puo' fare quel che vuole naturalmente.  Ma siccome continuiamo con questa parvenza di ''ascoltiamo i vostri consigli'' ''volemose bene'' ''siete voi a indicarci le nostre scelte'' ''parlate al ceo'', etc etc è giusto dire la nostra. non sono d'accordo sulla sopravvivenza solo dei grossi. O meglio se sopravviveranno solo loro morirà Airbnb. Airbnb guadagna da tanti piccoli non da pochi grandi. L'unione dei piccoli farebbe la forza ma nauralmente è utopistico. Pensa come reagirebbe Airbnb se tutti i piccoli host italiani (95%) facessero uno sciopero di un mese oscurando il calendario contemporaneamente. 

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Ruggero3,

 

Volevo farti sapere che ho modificato il titolo del tuo post per renderlo più chiaro e facilitare in questo modo la ricerca da parte delle persone che hanno la tua stessa perplessità. Fammi sapere se ci sono problemi con il nuovo titolo!

 

A persto,

Francy

 


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Ruggero3
Level 10
Palermo, Italy

thanks @Francesca

 

Giovanni89
Level 7
Ragusa, Italy

@Ruggero3@Paola4 sempre interessanti i vostri approfondimenti. Sullo specifico argomento ci battiamo da tanto tempo e ne dialoghiamo con disperante costanza. Da una parte Airbnb che complica i livelli, innalzando le richieste e le difficoltà a noi host, dall'altra la chiara percezione che Airbnb non ha di fonte professionisti della ricettività ( alberghi, società immobiliari ecc...) ma una stragrande maggioranza di titolari di appartamenti da mettere in qualche modo a reddito e privati che propongono le proprie case per condividerne una parte. Tutte persone che, comunque, fanno del loro meglio per dare servizi confortevoli e far sentire come a casa prorpia gli ospiti. Io dico come ed anche meglio degli alberghi stessi, perchè il nostro "calore" le strutture commerciali certo non lo possono mettere in campo.

Allora, entrambi avete ragione. E' corretto che Aibnb cerchi di migliorare, affinare e rendere sempre più professionali gli host ma è anche corretto- come dice ruggero - che gli host siamo tanti, costituendo la massa sulla quale airbnb ha costruito il proprio impero economico e la propria leadership e non si può snaturare il senso di tutto quello che è stato costruito negli anni. Airbnb è una associazione libera di piccoli e privati; se vuole mutare la propria natura rivolgendosi ad albergatori e immobiliaristi e a chi lo fa di mestiere lo faccia pure. Io non credo che a tutti noi interessi rincorrere le loro insensatezze o - meglio - linee strategiche !! 

Ruggero3
Level 10
Palermo, Italy

Sembra fatto apposta ma non lo è: oggi ho ricevuto una prenotazione per il 2 maggio 2019 (due notti). L'ospite ha compreso  cio' che le ho detto e ha cancellato la richiesta quando mancavano due ore alla scadenza. Ma se nn l'avvesse fatto avrei dovuto farlo io calando la mia percentuale di prenotazioni accettate ( e scrivendo delle ipotetiche informazioni e scuse per non avere il calendario bloccato). Ma è normale che un host riceva prenotazioni con distanza temporale un anno? Io che ne so se fra un anno affitterò ancora, sarò morto, mi sarò trasferito a Pangkor? Tra l'altro l'ospite mi puo' tenere bloccate le date fino al 2 aprile pi disdice senza che a lui siano applicate penalità di qualsiasi tipo. Si puo' obiettare: perchè non hai bloccato le date del 2019? Risposta: perchè mai avrei immaginato che una persona prenoti due giorni un anno prima e perchè posso aspettarmi, ma con una richiesta di dialogo che qualcuno voglia prenotare uno o due mesi nel 2019, ma ribadisco con una richiesta di dialogo non con una prenotazione da accetta o rifiuta.

Lorenzo213
Level 8
Finale Ligure, Italy

https://community.withairbnb.com/t5/Host-Voice/Algoritmo-Airbnb/idi-p/657039

 

@Ruggero3 

Avevo postato qualche tempo fa su host voice un articolo che penso tu possa interessare 

Ruggero3
Level 10
Palermo, Italy

@Lorenzo213 grazie. appunto. i motivi sono svariati. Ma la cosa che m'inquieta non è la nuova regola o il cambio delle vecchie è che alla fin fine qui siamo tutti uguali per airbnb. E gli ospiti, che portano più denaro, sono un po' privilegiati (prima non era cosi'). Io ho il mio lavoro e la mia famiglia i miei hobby e le mie passioni. Nonostante tutto da alcuni anni ospito persone ho uno standard buono  centinaia di ospiti l'anno. Per Airbnb non conta nulla, sono un numero, uno a cui si può dire:  se non stai sopra l'88 per cento di accettazione di richieste cancelliamo il tuo annuncio. Ecco questo rende Airbnb assolutamente paritario a tutti gli altri portali di ricettività. Non c'è alcuna differenza. Il resto è fumo.  

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