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A tutti host che da ieri mattina stanno cercando di collegarsi per pagare la tassa di soggiorno in sito GEIS di Milano informo che ho chiamato l'ufficio di imposta di soggiorno e mi hanno detto che La pagina dei bollettari on line non funziona e non funzionerà neanche oggi e domani ... non mi hanno dato la risposta quando riprenderà a funzionare .
Mi daresti il numero da chiamare? Quello che ho io non funziona dalla settimana scorsa. Grazie
Stefano
Si certo @Stefano291 02 88467756 unità riscossioni.
In frattempo Stefano come fai? Io da ieri che non posso più dare la ricevuta e mi trovo in difficoltà anche perché non possiamo più usare dei bollettari cartacei e sto dicendo a tutti che manderò la e-mail con la ricevuta ma la gente quando paga mi guarda in modo strano visto che prendo i soldi e non do nessuna ricevuta..
Ciao a tutti. Il sito ha ripreso a funzionare e ho generato la prima ricevuta. Peccato che sia poco più di un foglio excel, senza uno straccio di logo o firma del comune di Milano (come invece c'era sui bollettari cartacei). Un ospite potrebbe sempre dire che la ricevuta è stata generata dall'host che così si è intascato i soldi..... Stefano
La ricevuta potete farla su un blocchetto Buffetti, oppure stamparla al PC, oppure fare una cosa del genere da compilare, a mano o al computer.
@Roberto143 Ciao Roberto, mi spiace ma non sono d’accordo. Va bene provare a sistemare le cose che non vanno tuttavia noi siamo sostituti di imposta per conto del comune e una ricevuta buffetti o in simil-ricevuta tanto per farla non cambia la sostanza: stai dando qualcosa che agli occhi dell’ospite non ha valore. Più volte a fronte delle osservazioni dell’ospite che esprimeva dubbi sulla richiesta ho dimostrato con la ricevuta che ho rilasciato con logo del comune di Milano (con tanto di doppia copia, carta copiativa etc etc) che stavo prendendo soldi per conto del comune e non me li sarei intascati. Il punto è purtroppo sempre il solito: chi fa queste procedure non sa di cosa si sta parlando.
ok @Stefano291, volevo solo dare una mano! 🙂
Comunque a questo punto non ho ben capito l'essenza del problema: fermo restando che sarebbe compito del Comune fare procedure nel modo migliore, che generino una ricevuta attendibile... se gli ospiti esprimono dubbi anche mostrando loro ricevute con logo del Comune, in doppia copia, ecc. come si potrebbe risolvere secondo te?
(ps: io personalmente non ho mai incontrato problemi, e gli ospiti hanno sempre pagato senza batter ciglio; ovviamente che ci sia l'imposta di soggiorno da pagare è chiaramento scritto nel mio annuncio, nelle regole della casa e rilascio una ricevuta identica a quella che ti ho linkato, con logo del Comune di Bologna, generata in automatico dalla procedura GEIS).
@Roberto143 Roberto, io sto appunto dicendo che sinora la ricevuta ufficiale cartacea del comune di Milano ha sempre dimostrato, anche in caso di dubbi dell’ospite, che la mia richiesta era legittima. E ti confermo anche che le mie regole della casa spiegano che c’e’ una tassa di soggiorno da pagare. Posso
pero’ sollevare il commento che come spesso accade le cosiddette istituzioni sono molto superficiali? Poi noi con il nostro italico approccio dell’arte di arrangiarsi proviamo a tamponare le cose. Lasciami pero’ osservare che quando la responsabilità è nostra siamo sottoposti alle pignoleria istituzionali, dall’altro lato invece meno. Se vogliamo provare a migliorare le cose dovremmo almeno far osservare le situazioni critiche. Vogliamo parlare del fatto che nella procedura della tassa di soggiorno messa in piedi da Airbnb per conto del comune non esistono le esenzioni che invece sono in essere normalmente? E’ corretto che un ospite esente prima deve pagare e poi chiedere rimborso non si sa bene a chi? Roberto le
mie sono solo osservazioni e spero di trovare il canale giusto per riportarle a chi di dovere. Solo per migliorare il processo
ciao,
non dovrebbe pagare direttamente airbnb la tassa di soggiorno, x quanto riguarda Milano? dal 1 marzo...mi è arrivata un email...ma dovrebbe essere automatico? come funziona?
Grazie,
Elisabetta
EFFETTIVAMENTE PERò RIGUARDA LA CITTà DI mILANO
Infatti @Elisabetta136 se leggi bene la prima frase c'è proprio scritto che la tassa sarà pagata automaticamente attraverso il sito Airbnb sulle prenotazioni che sono state effettuate dal 1 marzo. Per tutte quelle che sono avvenute prima del 1 marzo devi comunque pagare la tassa in modo tradizionale. Per non sbagliare devi separare in qualche modo tutte queste prenotazioni che hai ricevuto prima del 1 marzo e su queste devi procedere come una volta.
Le prenotazioni perfezionate prima del 1’ marzo, non hanno l’imposta di soggiorno incassata da Airbnb: per quelle dovrai continuare a riscuoterle tu.
Anche per un soggiorno di giugno, se prenotato (e pagato dall’ospite) a gennaio, ci dovrai pensare tu.
Quindi, si parla di tutte le prenotazioni che ha ricevuto da questi dodici giorni in poi; non so quante ne potrai aver ricevute (e soggiorni effettuati) se oggi siamo al 12/13 marzo.