Buongiorno,
a qualcuno è arrivato da pagare il canone specia...
Ultima risposta
Buongiorno,
a qualcuno è arrivato da pagare il canone speciale Rai x la televisione di 203,00 euro in quanto detentore di a...
Ultima risposta
avendo un alloggio a uso turistico a Roma (fino ad oggi esente da Tassa di Soggiorno) mi sono posto il problema di come AIRBNB potrà distinguere chi DEVE e chi NON DEVE pagarla. (anche i minori di 10 anni, i disabili, i parenti di ricoverati ecc. )
Questa la risposta ottenuta da David, un membro del team di Airbnb Customer Experience.
" Se l'ospite è esentasse, chiediamo di contattarci con i documenti ufficiali che dimostrano l'esenzione fiscale dopo che la prenotazione è finita. Se un ospite è in grado di fornire la documentazione, le tasse applicate sulla prenotazione vengono rimborsate. Se un host ha bisogno di dimostrare che la propria struttura è esentasse, invierà documenti ufficiali che dimostrano l'esenzione."
Se sarà così e non troppo difficile, mi sembra un'ottima notizia e sono felice di condividerla.
la data di riscossione rimane il 1 Aprile. E' scritto a pag. 26 "L'assemblea dichiara IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE la presente deliberazione".
Sarebbe addiritura dal 30 marzo, ma 30 e 31 marzo fanno parte del primo trimestre, quindi sarebbero stati da versare il 16 aprile e i software del Comune non sono pronti.
QUINDI, 1 APRILE.
Non credo assolutamente che AIRBNB pagherà retroattivamente per tutte le prenotazioni romane, quindi a noi gestori rimangono tre soluzioni se non si è riscosso:
- Mettere i soldi di tasca propria.
- Evadere
- Non fare niente e fare ricorso SE E QUANDO il Comune pretenderà i soldi.
Eh già, vedremo, forse sarà così, io ho chiesto oggi chiarimenti in una email, spero che mi rispondono, poi magari chiederò nel mio caso specifico. Grazie cmq
@Selvaggia-E-Giovanni0, @Ermanno6
- farsi pagare cash dal turista, rilasciando ricevuta (non bollata) e successivamente fare il versamento al Comune?
@Roberto143 ha scritto:@Selvaggia-E-Giovanni0, @Ermanno6
- farsi pagare cash dal turista, rilasciando ricevuta (non bollata) e successivamente fare il versamento al Comune?
Perché metti il punto interrogativo alla fine? Io ne so molto meno di te 🙂 Sicuramente farsi pagare in contanti e rilasciare ricevuta separata con la dicitura: "assolto contributo di soggiorno.... non lo so dimmelo tu che giá le fai le ricevute se ho capito bene.
@Ermanno6, @Selvaggia-E-Giovanni0
Ho messo il punto interrogativo per chiedere se si poteva prendere in considerazione una quarta opzione:
quindi a noi gestori rimangono tre soluzioni se non si è riscosso:
- Mettere i soldi di tasca propria.
- Evadere
- Non fare niente e fare ricorso SE E QUANDO il Comune pretenderà i soldi.
ps: io non sono a Roma, e qui fortunatamente funziona tutto bene, l'imposta si prende da anni e la procedura rilascia la ricevuta con intestazione del Comune.
Ah ok...non avevo capito, certamente faremo così, nel mio caso (ospiti dal 1 al 6 aprile) me ne farò una ragione. Speriamo che prendano Bologna come esempio ...
Certo che mollare così la patata bollente ai cittadini è un gesto di un'ignoranza unica...neanche il tempo di capirci qualcosa per poi adeguarsi...non ho più parole. Andiamo sempre più alla deriva. Continua a sembrarmi assurdo un comportamento del genere da parte del Comune. 😕
Scusate, vorrei fare una domanda @Paola0 e @Roberto0 che non riesco a citare non so perchè 😞 , vista la loro maggior esperienza: voi come vi comportate al momento della riscossione del contributo di soggiorno? Rilasciate una ricevuta unica con importo totale (affitto + tassa di soggiorno), specificando nella causale l'importo di quest'ultima, oppure pensate sia meglio rilasciare due ricevute distinte e separate al fine di evitare confusione in caso di contolli, problemi, etc...?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi. 🙂
A Bologna, per la tassa di soggiorno c'è una procedura online (GEIS) che consente di inserire tutti i dati e genera una ricevuta stampabile (con intestazione del Comune) che è possibile consegnare al cliente.
Il sistema tiene memoria di tutte le transazioni e a fine trimestre genera il riepilogo per effettuare il bonifico al Comune.
Da ottobre, con Airbnb c'è la convenzione, per cui l'imposta viene inserita direttamente nel conteggio del pagamento che deve fare l'ospite.
Il proprietario (o titolare dell'attività ricettiva) deve però comunque segnalare lo stesso gli ospiti arrivati tramite Airbnb nella procedura online, anche se a costo zero (hanno inserito una apposita riga): questo per poter poi confrontare i pagamenti che arrivano dal portale
Ciao Roberto, veramente ben organizzati a Bologna,
Bello anche che le fasce sono per prezzo e non per tipologia. Roma dovrebbe fare altrettanto.
Ma la tassa si paga per notte e non per persona? Perchè vedo 2 soggetti per 10 notti a 2 euro a notte, TOTALE 20 EURO.
Cioè, il calcolo del totale lo fa il gestore oppure appare automaticamente?
L’imposta di soggiorno é per persona, a notte, in base alla fascia di prezzo giornaliero del soggiorno. Max 5 notti.
Tu devi segnare il numero di soggetti e il numero di notti da conteggiare.
Nel caso che vedi, i soggetti erano due (una coppia) che sono stati una settimana (quindi max 5).
5 x 2 = 10 notti x 2,00 euro = 20,00.
Il totale lo mette la procedura, sulla base del numero di notti che indichi in linea con la fascia tariffaria (quindi la procedura fa solo una semplice moltiplicazione, gli elementi da moltiplicare li metti tu.
Però, se ad esempio, uno fosse stato solo 3 notti perché arrivato dopo o partito prima, avrei potuto mettere 2 soggetti, x 8 notti (5+3) x 2,00 e avrebbero pagato 16,00.
Se però arrivano con Airbnb il conteggio lo fa il portale, ed é in % sul soggiorno, sempre max 5 notti.
Non uso Airbnb, quindi non mi é mai capitato di dover compilare quella riga.
Ma credo avrei messo lo stesso (2 soggetti x 5 notti); il totale sarebbe stato comunque zero e quindi a fine trimestre non dovrei versare anche quell’imposta. Poi i controlli spetteranno al Comune nei confronti di Airbnb (per capire se girano l’importo corretto o meno).
Come dicevo, al di fuori di Airbnb, GEIS genera un riepilogo trimestrale, con l’importo totale da bonificare, ed un numero di protocollo da indicare nella causale del bonifico, così anche le spunte sono praticamente immediate, perché non devono ricontrollare le singole segnalazioni, ma solo verificare che siano arrivati i bonifici, con gli importi corretti attribuiti dalla procedura a ciascuno n.ro di protocollo.
beh, ma Roma é Roma.
con tutte le cose che ci sono da vedere mi sembra il minimo.
se non ricordo male ad esempio a S.Luigi dei Francesi ci sono due Caravaggio, così... visione free... foro, Colosseo, Basiliche, fontana di Trevi, ecc. ecc.
Poi li devono pagare i turisti, mica tu.
E non lo dico nel senso di “chettefrega!”, ma proprio perché é giusto che il turista paghi il consumo e l’utilizzo della città, e quei soldi vanno nelle casse del Comune, che di sicuro ne ha bisogno. 🙂
ps: io sono di Roma 😉