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a qualcuno è arrivato da pagare il canone speciale Rai x la televisione di 203,00 euro in quanto detentore di a...
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Buonasera,
sono Nicoletta,superhost a Venezia ,amo la mia città e i miei clienti di Airbnb ,rimango esterefatta per come vengono truffati i turisti che arrivano ,ignari delle regole e delle tariffe.
Oggi ho gironzolato sul sito e ho curiosato sulle listings vicino alla mia proprietà,scoprendo che qualcuno inserisce il prezzo della tassa di soggiorno a € 2,50 a notte.
La tariffa è di € 1,50 in alta stagione ,€1 in bassa stagione, fino ad un max di 5 notti,a persona.
Non mi stupirei nel sapere che persone cosi truffaldine non versano trimestralmente il dovuto al Comune di Venezia.
Cosa possiamo fare per rendere piu trasparente un'annuncio?
Per evitare figuracce con i nostri ospiti?
Grazie per gli eventuali commenti.
Cara Claudia, ad oggi (10 maggio 2018) so che ci sono i controlli della VERITAS per TARI .. quelli per la tassa di soggiorno sono ancora più semplici ... a proposito la VERITAS per farli si guarda gli annunci sul portale .. come i fatto tu
Chi mi sa spiegare quali sono i passaggi nel sito Airbnb per indicare esplicitamente il prezzo della tassa di soggiorno scorporato dal prezzo per notte ? Sono riuscito per il prezzo della pulizia ma non sono riuscito per la tassa di soggiorno. Grazie
Buonasera @Goffredo0
devi semplicemente indicare nelle regole della casa che la tassa di soggiorno non è inclusa nel prezzo e specificare la modalità di pagamento
Nel 2019 siamo arrivati a 4€ a notte per ospite o più, purtroppo.
Ciao Elvio vedrai cosa succederà per la TARI ... ora che la VERITAS non ci può più considerare come utenza NON Domestica (Classe 😎 sta facendo i controlli per verificare se i posti letto dichiarati su Airbnb sono inclusi nel nelle dichiarazioni delle utenze Domestiche ... se non è così .. multa
@Gilberto24, scusa mi spieghi bene questa cosa perchè non la capisco, ma forse mi sono persa puntate di burocrazia da sbrigare?
@Marzia34 dai un' occhiata al link https://community.withairbnb.com/t5/Vita-da-host/Venezia/td-p/3764/page/2 che dovrebbe essere dedicato agli host di Venezia.
Lì ho messo alcune informazioni ed ho chiesto come gli altri si stanno regolando.
In poche parole ora le locazioni turistiche sono considerate ai fini della Tari come utenze domestiche. Nell'ultima delibera è fatto anche esplicito riferimento all'articolo e comma del regolamento ai quali riferirsi per calcolare il nucleo familiare.
Per calcolarlo si considerano i posti letto dichiarati ai quali si devono sommare anche i residenti se la locazione turistica è nell'abitazione di residenza.
Non è tuttavia chiaro se si può applicare la riduzione dovuta al fatto che un posto letto di per sè non produce immondizia se sopra non cè un turista.
Adesso la Veritas sta controllando via internet i posti letto dichiarati rispetto a quelli del nucleo familiare dichiarato e utilizzato per determinare la parte variabile della tariffa della tari.
Ti manda una raccomandata, apre un contradittorio e poi eventualmente parte il recupero della tasa non pagata con le eventuali penali.
@Gilberto24 ora comprendo meglio il quesito dell' altro post. Non so se ti può consolare ma anche qui nel Lazio per la Tari dobbiamo dichiarare la somma del nucleo familiare + il numero delle persone dichiarate e questo per anno intero senza sconti. Pur avendo fatto una domanda specifica all'Ama (l'azienda municipalizzata del servizio rifiuti) per avere una riduzione ci è stato fatto capire che è meglio questa tariffa che quella alberghiera.
Ciao @Paola4 concordo che essere classificati come Utenze Domestiche in linea generale è migliorativo che essere considerati Alberghi senza ristorante. Per questo a Venezia la domanda è stata fatta direttamente alla Comissione Tributaria con un ricorso e la municipalizzata ha dovuto cambiare interpretazione del regolamento.
Adesso che siamo domestiche la posizione della municipalizzata è quella da te indicata, e questa non è sempre conveniente in linea generale per gli host ... basta fare il conto della quota variabile con "il nucleo allargato" e vedere se pagata sull'intero anno solare è superiore o inferiore a quella di classe 8 maggiorata del 50% e calcolata esclusiovamente sui pernottamenti effettivi
Ora più si tratterebbe di capire se l'interpretazione del regolamento della municipalizzata è leggittima oppure no.
Il regolamento (mi riferisco al nostro) dice che per le utenze domestiche sono applicabili eventuali riduzioni del tributo nel caso in cui vi siano permanenze inferiori ai 6 mesi nell'arco solare anche se in modo discontinuo e ricorrente. Non è specificato se questo requisito deve essere soddisfatto per tutti i componenti oppure basta che lo sia per una quota parte (caso residenza) Sicuramente Non c'è nessuna discriminazione sul componente del nucleo famigliare (padre figlio cugino di primo o terzo grado .... o turista)
D'altronde sappiamo tutti che un posto letto dichiarato alla regione non produce rifiuti... se sopra non c'è un turista che lo scalda !