Una nuova tradizione di famiglia

[Francesca]

Ciao a tutti,

una delle principali fonti di ispirazione della nostra community di Superhost sono le vostre storie: come siete diventati host, i momenti che avete condiviso con gli ospiti, le vostre idee più originali in fatto di ospitalità. Noi abbiamo apprezzato molto la storia dei due Superhost, Tsuneto-san e Akiko-san, che si sono appassionati alla loro attività di host, e pensiamo che piacerà anche a voi!

Dopo aver lavorato in medicina interna, l'ultima cosa che Tsuneto-san pensava di fare una volta andato in pensione era di iniziare una nuova attività.

“Non è stata proprio una mia idea” ha affermato Tsuneto-san ridendo. “Quattro anni fa, mio figlio ha dato un passaggio a degli autostoppisti e li ha portati a casa. Sono arrivati all’improvviso, ma non ci abbiamo pensato due volte e abbiamo preparato la cena per tutti. È stata un'esperienza fantastica".

Poco tempo dopo, Tsuneto-san e sua moglie, Akiko-san, hanno deciso di diventare host su Airbnb. “I nostri primi ospiti erano meravigliosi e da allora non abbiamo mai smesso di accogliere nuovi viaggiatori". Nel giro di un anno, Tsuneto-san e sua moglie sono diventati Superhost grazie alle meravigliose recensioni ottenute praticamente da tutte le persone che hanno ospitato. Uno di loro ha scritto: “Si sono talmente prodigati per farci sentire ben accolti  che una volta andati via ho avuto la sensazione di aver lasciato parte della mia famiglia".

Tsuneto-san e Akiko-san hanno mantenuto il titolo di Superhost per tredici trimestri consecutivi. La chiave del loro successo? L’esperienza.

“Quando ero dottore, cercavo sempre di essere gentile con le persone", ha affermato Tsuneto-san. “Tirando su una famiglia, mi accertavo che tutti fossero felici e in salute. Adesso trattiamo i viaggiatori come se fossero nostri figli o nipoti".

Vivendo in Giappone dalla Seconda Guerra Mondiale, la parte più difficile dell’attività di host per Tsuneto-san è parlare inglese. Ma quando si tratta di mettere a proprio agio le persone, la barriera linguistica viene meno.

“L’attività di host richiede che si accolgano bene gli ospiti, non che si conosca perfettamente l'inglese. Puoi ospitare dei viaggiatori, vedere il mondo e avere un impatto positivo sulle persone indipendentemente dalla lingua che parli".

Avete una storia da raccontare? Non vediamo l'ora di leggere la vostra esperienza. Condividete con noi le vostre riflessioni e fate la conoscenza di altri host come voi nella conversazione qui sotto.

A presto,

Francy

[Francesca]

@Angela487 sono bellissimi!! Complimenti!

Fra

[Janneth1]

Ciao a tutti, io ho cominciato spinta da mio figlio che già lo faceva a San Francisco, poi il lavoro arduo è stato convincere mio marito che non voleva condividere il suo letto con nessuno, ma piano piano c’è l’ho fatta, la casa era usata poco e mi dispiaceva molto avendo bisogno di soldi non aprofittare di questa occasione meravigliosa, ora ne ho una anche in Sardegna e ne ho appena acquistata un altra in società con la mia migliore amica. Spero di poter ospitare più viaggiatori possibili!

[Francesca]

Hey @Janneth1, 

Airbnb a San Francisco!! Diciamo che hai preso informazioni di prima mano perché l'idea è  nata lì! Noti delle differenze fra il funzionamento di una e dell'altra in USA? Come vanno le tue case in Italia?

A presto,

Francy

[Elisabetta187]

Io non ho tantissima esperienza io e mio marito siamo diventati host per casualità, avevamo comprato un piccolo alloggio per nostro figluo ventunenne, mio marito lo ha ristrutturato da solo , unica cosa da esterni impianto elettrico ed idraulico ,.

Lo abbiamo curato con tanto amore e so ancora quanta sofferenza nell'affittarlo la prima volta.

Comunque visto che mio figlio vive ancora con noi almeno una rendita in piu ci voleva visto che comunque c'è un mutuo da pagare, allora l'idea di fare affitti brevi.

È la cosa più bella in assoluto perché conosci persone diverse, e in piu perché puoi sempre vedere il tuo alloggio una volta andati via gli ospiti.

Io personalmente li accolgo al loro arrivo quando vanno via si tirano solo dietro il portone e bho ma non per qualcosa li voglio lasciare a proprio agio.

Sono sempre a disposizione degl'imprevisti sanno che possono contattarmi e dove mi è possibile li accontento.

Per ora per me l'esperienza di hosy e positiva un po' meno quando ti vedo che non arrivano prenotazioni ma non demordo

[Francesca]

Ciao @Elisabetta187, 

ci hai incuriosito adesso! Ci posti una foto della casa home made 🙂 e magari del paesaggio!

[Elisabetta187]

Il paesaggio non riesco ma alcune foto di quando ci sono eventi si perché Alba è una piccola cittadina ma offre tanto, come faccio però a caricare le foto😂 sono un po' impedita😂😂

[Lucio50]

Noi ci siamo avvicinati ad AIRBNB piano,piano.

Quando mia suocera ci ha lasciato, abbiamo ereditato un appartamento al quale lei era molto legata: il risultato di tanti sacrifici suoi e del marito . Ma lasciare un appartamento vuoto ci sembrava insensato .Dopo aver preso in considerazione varie soluzioni, abbiamo pensato ad AIRBNB . Amiamo viaggiare ed il confronto con diverse culture ed abitudini ci stimola, così abbiamo pensato di offrire ciò che a nostra volta avevamo ricevuto. Prepariamo la casa come se dovessimo ospitare un familiare, con un occhio di riguardo per i particolari, per mettere a proprio agio l'ospite. È così iniziata l' avventura nella quale ci siamo buttati a copofitto . Il nostro primo cliente, dopo una recensione a 5 stelle mi ha fatto commuovere!! Felicissimi di essere stati da noi ! Avevamo realizzato ciò che ci sembrava un sogno. Ci si deve credere ed impegnarsi per realizzarlo, con la collaborazione di tutta la mia famiglia.

In questi 2 anni di attività , ho provato grandi soddisfazioni nell'ospitare turisti di tutto il mondo e lo consiglierei a tutti coloro che amano confrontarsi con nuove sfide, amano la gente e possiedono la sensibilità per coglierne le sfumature. Concludo dicendo che si è veramente felici quando gli ospiti partono e si prepara per i nuovi arrivati !

[Francesca]

Ciao @Lucio50! 

che bella storia! Sai, ci si immagina sempre (almeno io) le persone interessate alle differenti culture come degli adolescenti un po' hippie :DDD, ma poi per fortuna, ci si rende conto - soprattutto in questo forum - che gli amanti dell'ospitalità hanno mille facce e mille storie e sono tutti diversi. Grazie per aver allargato un po' di più i miei orizzonti.  

Un abbraccio, 

Francy

[Laura824]

Ciao a tutti, io ho un appuntamento a Monfalcone dove vivevo prima di sistemarmi nell'attuale casa.

Ho provato ad affittarlo per due anni, ma hanno fatto piu danni di quello che ho ricevuto.

Quindi le possibilita' erano o vendere, con la svalutazione e perdere tanti soldi, o tenere chiuso, con le conseguenze del deterioramento, o affitti brevi come con Airbnb, il che mi è sembrato più sensato.

Da quando sono sposata faccio la casalinga a tempo pieno (per scelta), però i figli crescono e le mamme imbiancano e quindi....questa opportunita di ospitare mi sta dando una opportunità, alla mia eta, di 

"rimettermi in gara". Mi dà più soddisfazioni di quello che non immaginavo e un lavoro tutto mio fatto su misura. Se voglio chiudo se posso apro quando la mia famiglia me lo permette perché loro sono il mio primo pensiero.

Comunque fino ad ora tutto ok. Grazie Airbnb!

[Francesca]

Ciao @Laura824, 

ohwww, questa è davvero una bella storia! 🙂 

Grazie,

Fra