Alessia3
Level 1
Milan, Italy

Tassazione - Cedolare secca

Buongiorno a tutti,

affitto da un paio d'anni ma il rapporto è sempre stato diretto tra me (host) e il guest.

Pertanto nella dichiarazione dei redditi ho sempre optato per la cedolare secca.

 

Ora sto iniziando a ricevere prenotazioni anche da Airbnb, che intermedia il rapporto tra host e guest.

Pertanto il rapporto non è più tra privati (come previsto dal regime di tassazione agevolata) ma noi host riceviamo il pagamento da un soggetto giuridico (AirBnb).

 

Nella pratica succede che invece del 21% (mi sembra, ora a memoria non ricordo), io andei a pagare l'aliquita Irpef della mia dichiarazione dei redditi, che è nettamente maggiore.

 

Avete già analizzato la problematica?

 

Grazie

Donatella18
Level 2
Crodo, Italy

Scusate la poca esperienza in merito stavo stampando documentazione inerente a tassazione con cedolare secca e vedo diversi post che parlano di contratto. chiedo per cortesia come può essere gestito un contratto e importante c'è una modulistica fac simile per potersi indirizzare e trascriverne uno.

Ringrazio e saluto tutti- Donatella casa vacanze il Galletto

 

Pinosanna0
Level 2
Cagliari, Italy

Ciao,  io  sono un pensionato,percepisco una pensione di 25000 euro LORDI all'anno.affitto il mio monolocale giusto in estate 3 o 4 volte .per un totale di circa2000euro.

Dunque fra il compenso che prende air bnb  e la tassazione statale che se non sbaglio fa la somma con la mia pensione annua + la fatica che sapete meglio di me occorre fare per preparare ,lavare accogliere etc.etc.mi cosa mi resta in tasca?

Ma sopratutto mi conviene?

Io in cuor mio penso proprio di no.spero po ssiate aiutarmi con una in questa giungla burocratica.grazie:-)☺

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

 @Pinosanna0

se non sbaglio avevi fatto una richiesta analoga circa un mesetto fa, alla quale avevi già ricevuto risposta.

Le cose non sono cambiate nel frattempo.

 

Sul fatto che valga la pena o meno, ovviamente la cosa è lasciata all'interpretazione e alla valutazione di ciascuno dei costi/benefici... tutte le attività che si svolgono possono risultare non convenienti (anche andare a fare una passeggiata!).

 

Potresti valutare se tentare di aumentare i periodi di affitto per introitare qualcosa in più... devi valutare se, essendo pensionato, la fatica (preparare, lavare, accogliere) non possa essere considerata una valida alternativa a starsene in panciolle tutto il giorno (ps: sono pensionato anche io 🙂

 

 

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Pinosanna0

... e comunque, se utilizzi la cedolare secca (al 21%), non viene fatta la somma con gli altri redditi.

Quindi su un reddito di 2000 euro ci pagheresti 420 di imposta = netto 1580, su 5000 (che era la tua previsione un mese fa) sarebbero 1000 euro di imposta per un netto di 4000 (3950 per l'esattezza).

 

Il resto sta a te deciderlo. 🙂

Giacomo37
Level 2
Bari, Italy

Carissimo ROBERTO. Sai per caso, se Airbnb attiverà il pagamento automatico della cedolare secca? Graxie

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Giacomo37

MAGARI!!!

io lo spero, ma sinceramente al momento non vedo novità all'orizzonte.

spero che lo Stato faccia rrispettare la legge, nei confronti di Airbnb come pretende - giustamente - anche nei confronti degli altri cittadini (non multinazionali americane).

Intanto, spero ALMENO che Airbnb (e gli altri portali che ancora non si sono adeguati) a giugno diano corso alla comunicazione dei dati dei soggiorni all'amministrazione fiscale... cosa che dubito però, visto che non hanno provveduto a censire correttamente i riferimenti fiscali degli annunci.

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Giacomo37

... in ogni caso, la cedolare secca (che esiste dal 2011 mi sembra), può essere applicata direttamente nella dichiarazione dei redditi, semplicemente barrando la casellina apposita nel riquadro Fabbricati (dove devono essere posizionati i redditi da affitto).

Visto che questa cosa bisogna farla sempre e comunque, l'eventuale applicazione della cedolare da parte dei portali, non porta nessun beneficio DIRETTO ai contribuenti, visto che comunque la dichiarazione la dovranno fare lo stesso... come beneficio INDIRETTO avremo sicuramente una minore evasione fiscale, quindi ne beneficeranno tutti, ed in particolare chi affitta, per una minore concorrenza sleale.

 

Giacomo37
Level 2
Bari, Italy

Beh però sarebbe anche utile e funzionale non ricevere proprio nel compenso la parte fiscale. Si avrebbero solo gli utili e non ci sarebbe da versare niente. Tutto sarebbe più semplice. O per lo meno, a me farebbe molto più piacere e penso così a molti altri

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Giacomo37

E' difficile che la dichiarazione dei redditi non debba essere fatta per niente.

Solitamente c'è sempre qualche reddito aggiuntivo oltre al possibile introito di affitto (stipendio, pensione, quzlche altra fonte di reddito, altrimenti con cosa si campa?)... quindi la dichiarazione (con il quadro fabbricati da indicare, anche se non si affitta) deve comunque essere fatta.

E la dichiarazione riepiloga tutto (entrate, deduzioni, detrazioni, ecc.).

Se non si utilizza la cedolare secca (perchè si hanno detrazioni tali da non renderla conveniente) è comunque più opportuna per il contribuente questa modalità.

 

In ogni caso tant'è... funziona comunque così... 

e la ritenuta da parte del portale (che comunque io auspico), comporta un certificato in più (la CU - certificazione unica) da inserire in dichiarazione.

Quindi, se vogliamo, è comunque una piccola complicazione aggiuntiva. 😉

 

Giovanni357
Level 2
Porto Empedocle, Italy

Ciao Roberto,

Ho cercato in tutti i modi di contattare Airbnb, ma non trovo la loro giusta mail per farlo, ho usato : partnerhelp.booking.com ,ma la mail non viene inviata. Se sei a conoscenza della giusta mail,per favore mi fa sapere? 

Il mio problema è questo : dovrei dichiarare i ricavi del 2017 nel 730 e non so se Airbnb è sostituto d'imposta e quindi se le somme vesate sul mio c/c sono al netto della ritenuta d'imposta (cedolare secca del 21%)

Ti ringrazio in anticipo, 

Cordiali saluti

Giovanni Sorce

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Giovanni357

A parte che la mail che hai indicato sembra essere di Booking.com e non di Airbnb, puoi anche risparmiare di chiedere: Airbnb non ha fatto da sostituto d’imposta nel 2017 (e manco nel 2018, almeno finora...) 🙂

 

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Giovanni357

Però quello che devi dichiarare non é quello che hai ricevuto sul conto, ma il reddito lordo da affitto.

Sul conto ricevi il reddito decurtato della commissione Airbnb, e non va bene.

 

Il reddito da dichiarare lo dovresti desumere dai contratti (macheneparloaffá?) che dovresti aver sottoscritto con gli ospiti, e dai quali avresti dovuto capire che non ti é stata fatta la trattenuta del 21%.

Contratti che potrebbe richiederti l’Agenzia delle Entrate in caso di accertamento, visto che, presumibilmente, fai locazione.

E cosa gli presenterai se te li chiedono?

mahhh

Tutto molto più semplice

 

Seee…magari, @Giacomo37. Per quanto si continui a parlare di semplificazione, di modelli dichiarativi già compilati, il risultato sembra essere quello opposto: ogni norma (anche quella relativa alle locazioni brevi) moltiplica gli obblighi perché è accompagnata da un fardello fiscale che si aggiunge - come  osservato da @Roberto143-  ai precedenti: quest’anno, ad esempio, nel modello Redditi è stato perfino aggiunto un nuovo quadro (LC) in cui indicare in colonna 4 le ritenute da CU per locazioni brevi e la colonna 3 (Cedolare secca) nel quadro RL.

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

E' vero @Emily352, il fardello normativo fiscale è particolarmente pesante e complesso.

E' anche vero però, che normalmente la complessità nasce dall'esigenza di venire incontro a situazioni specifiche, che necessitano (normalmente per giustizia), di un trattamento diverso, privilegiato, rispetto alla norma "standard".

Quindi, in sostanza, siamo noi stessi contribuenti che richiediamo questa complessità.

Ovviamente ognuno per una propria fetta di interesse, per la quale in quel caso giustifichiamo l'esistenza di una norma specifica che esce dal seminato, ma spesso al contrario, disapproviamo le norme che tutelano interessi che non ci riguardano.

Se abbiamo una sola casa vogliamo che la tassazione sia differenziata dalla norma, cosa ovviamente che non interessa a chi la casa non ce l'ha... se ce l'abbiamo di modesta categoria vogliamo che sia differenziata dalle case di lusso, ma ovviamente non interessa a chi la casa di lusso ce l'ha e reputa inutilmente complesso stare a differenziare.

Fino ad arrivare all'assurdo della flat tax, votata dai poveri e che privilegia solo i ricchi... 🙂

 

Gaia47
Level 2
Milan, Italy

Gentilissimi, avrei bisogno di conoscere quali sono i passi per poter mettersi in regola con Air bnb in Lombardia. Se qualcuno potesse elencarmi i passi necessari?

Grazie molte e buona serata Gaia

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