Vi è mai capitato di ospitare persone in stato di necessità?

[Claudia331]

 

Le storie che amo di più raccontare sono quelle che riguardano accoglienze un po’ speciali

Se poi sono frutto di intrecci particolari e coincidenze, ancor di più…

Un paio di settimane fa ho ricevuto una prenotazione last minute per 10 giorni da don Cristiano, il Parroco della Parrocchia che frequento da qualche mese 

Una prenotazione per tre persone senza nessun messaggio accompagnatorio. Mi sono immaginata che venissero a trovarlo alcuni parenti o amici da lontano

E invece sono arrivati Success, in dolce attesa, Michela di 5 anni (compiuti proprio il giorno dell'arrivo) e Francesco di 3 anni, una famiglia di origine nigeriana seguita dalla Caritas, per le quali don Cristiano fa da garante, in attesa di potersi trasferire nella loro casa definitiva

Con noi nella foto c’è anche Gabriella, una splendida volontaria che, oltre ad avere molto a cuore la famiglia, è molto legata anche alla casa che ospita Success e i suoi figli e che io gestisco da qualche anno.

In quella casa e' vissuta la zia di Gabriella per moltissimi anni e lei la frequentava da giovane con grande affetto

La foto ci ritrae in un momento di visita, qualche giorno dopo il loro arrivo. Io passavo per assicurarmi che tutto fosse a posto e portare un piccolo regalino a Michela per il suo trascorso compleanno. Gabriella stava sistemando le carte sanitarie di Success e dei bambini

Incontrarci lì è stato un momento emozionante e la foto lo racconta 

Nonostante alcune mie preoccupazioni, ho trovato una casa in ordine e perfettamente tenuta, i bambini affettuosissimi mi hanno abbracciata come se mi conoscessero da sempre

I proprietari, che sono splendide persone, hanno voluto solo un rimborso spese per la prenotazione, per cui abbiamo restituito a don Cristiano buona parte dell'affitto

Io lavoro nel sociale da molti anni e questo tipo di accoglienze, seppure con qualche rassicurazione, non mi trovano impreparata!

Mi sono chiesta però cosa sarebbe successo se la stessa cosa fosse accaduta ad un host senza esperienza, senza un lavoro pregresso come il mio, senza conoscere don Cristiano...

E' per questo che pongo qualche domanda a questa bella community:

Come ti comporti con prenotazioni come queste?

Ti sono mai capitate?

Quali sono state le tue preoccupazioni?

Avresti sentito il  bisogno di un supporto?

Come hai gestito la prenotazione, il check in e il che il check

[Francesca]

Cara @Claudia331 ,

questa è una storia tenerissima e davvero ricca di intrecci. 
Mi piace credere che non siano state solo coincidenze!
Complimenti per la tua bravura a gestire situazioni a cui non tutti sono abituati!
F

[Alessandra18]

Non mi è mai capitato @Claudia331 ma se capiterà, saprò senz'altro a chi rivolgermi: a te!

Ho letto di Un gran cuore fra le tue righe sai!

Un abbraccio

[Francesca]

Cara @Alessandra18 anche io ho notato che fra le righe si intravede parecchio del cuore di Claudia! 
Grazie anche a te per la tua apertura!
F

[Claudia331]

cara @Francesca grazie

apertura e accoglienza sono molto diffuse tra gli host... sarebbe bello che queste esperienze fossero piu' raccontate 

[Claudia331]

@Alessandra18 grazie di cuore a te!

Assolutamente disponibile a condividere esperienze!

Io penso che l'accoglienza puo' essere fonte di grande soddisfazione. E' uno degli strumenti, speciale per me, che abbiamo per avvicinarci a culture diverse, spesso con qualche pregiudizio.

Ecco l'accoglienza, la relazione,  per me aiuta ad abbattere pregiudizi e generalizzazioni che sono deleteri (come sappiamo portano spesso solo male). 

Questo e' successo anche con Success. Io avevo delle aspettative (qualche timore confesso) che sono state disattese. E' bastata una disponibilita' a conoscersi un pochino meglio, a entrare in un reale contatto, ad ascoltarsi... non e' sempre cosi', in questo caso e' stato cosi' e quindi lo ritengo possibile...