Coniugare ospitalità e sostenibilità sociale nella community di Airbnb

[Claudia331]

Sebbene la combinazione del contrasto alla solitudine con l'ospitalità professionale possa inizialmente sembrare azzardata, attività del genere possono generare un valore condiviso tanto per gli host professionisti quanto per gli ospiti e le proprie comunità. 

Conosco alcune attività di ospitalità professionale che valorizzano e promuovono l'intero ecosistema economico. Aiutano gli ospiti ad apprezzare appieno la cultura, i costumi e i prodotti locali. Ciò può generare un senso di familiarità, appartenenza e desiderio di tornare nelle persone accolte.

Ho anche lavorato in diverse organizzazioni senza scopo di lucro la cui missione, insieme all'attività di ospitalità turistica, è quella di creare progetti e servizi per gli ospiti con esigenze diverse, come viaggiatori vacanzieri, rifugiati, lavoratori e studenti.

La mia prima esperienza lavorativa è stata nella cooperazione sociale. Per molti anni ho accolto donne migranti e persone anziane affette da Alzheimer, ospitate in strutture comunitarie. Ho imparato cosa significa supportare persone con esigenze e background differenti. Oggi sfrutto questa esperienza come host.

Qualche mese fa ho collaborato con alcuni colleghi dell'organizzazione sociale in cui attualmente lavoro per avviare una struttura ricettiva: @home. Si trova in un piccolo paese della provincia di Lecco, in Italia, ed è destinata a studentesse e giovani lavoratrici in cerca di un alloggio stabile. Abbiamo accolto insegnanti del sud Italia, studentesse straniere del Politecnico di Milano, commesse di supermercati trasferite e madri single con figli appena nati. 

La struttura può ospitare fino a sette donne contemporaneamente e condivide le aree comuni della grande casa con un gruppo di persone rifugiate ucraine, parte di progetti di protezione internazionale. Le persone del paese più anziane vengono qui anche a giocare a carte e a partecipare ad altre attività due volte a settimana.

Recentemente abbiamo organizzato un incontro di benvenuto in cui le donne ucraine hanno cucinato alcuni dei loro piatti tradizionali, e le ragazze della struttura hanno aiutato i miei colleghi a prepararsi per l'evento. 

Un'occasione per conoscersi, condividere e festeggiare per scaldare i cuori, non sentirsi soli e scoprire nuovi modi di vivere insieme sotto lo stesso tetto, anche se in alloggi separati e con esigenze molto diverse.

La decisione di pubblicare un annuncio su Airbnb per la struttura è nata dal desiderio di rendere questo spazio accessibile al maggior numero di donne possibile. 

Mary, Angela ed Elizabeth, le tre studentesse/lavoratrici ospiti di @home 

Daniel, Delphine, Tatiya e io condividiamo le nostre esperienze per affrontare la solitudine attraverso l'ospitalità e non vediamo l'ora di leggere la tua storia. Prosegui nella lettura per scoprire ciò che Daniel, Delphine e Tatiya hanno da condividere al riguardo: 

• Migliorare le esperienze degli ospiti attraverso il coinvolgimento locale (articolo scritto da Daniel)

• Il mio viaggio tra socialità e cordialità nella campagna francese (articolo scritto da Delphine) 

• Un decennio di ospitalità su Airbnb incentrato sulla creazione di legami duraturi (articolo scritto da Tatiya) 
  

Vorremmo conoscere la tua opinione:

• Se sei host professionista, come crei legami tra i tuoi ospiti?
• In che modo gli host professionisti sono in grado di creare un valore per le persone e la loro comunità nel suo complesso?
• Come può Airbnb promuovere meglio le imprese sociali che sostengono progetti di turismo sociale?