Sono nuovo nel gruppo ma con i capelli bianchi. Da qualche s...
Sono nuovo nel gruppo ma con i capelli bianchi. Da qualche settimana ho messo a disposizione un alloggio in un borgo medieval...
Buongiorno
questo è il 1 anno che lavoro tramite Airbnb
sapreste dirmi se è opportuno chiedere ai clienti il loro documento prima del loro arrivo?
Grazie
rosita
@Rosita57 Ciao buongiorno, se l'ospite desidera accelerare le pratiche del check in, può inviarmi foto fronte e retro del documento di identità suo e di quanti viaggiano con lui. Saluti Ezia
grazie mille
Io chiedo subito i documenti fronte e retro di tutti gli ospiti che pernottano se no potrei rischiare di non averli tutti disponibili quando i miei ospiti accedono alla mia casa vacanze.
Considerate che ho il sistema da remoto e fornendo loro i codici di accesso entrano direttamente in casa senza che sia in quel preciso momento disponibile .
E' poi mia premura accedere messaggiando la disponibilità per confrontare i documenti con la realtà , e vado subito dopo a fare conoscenza.
@Veruska6 ciao carissima, I documenti sono importantissimi, praticamente riusciamo ad averli meglio è. Con la questura on si scherza, dobbiamo affrettarci a trasmettere i dati correttamente. Ti auguro il meglio ciao Ezia
@Rosita57 Cara Rosita,
non è opportuno per questioni legate alla privacy e alla nostra normativa che impone severe restrizioni in merito al trattamento dei dati personali dei nostri ospiti.
Infatti al check-in dovremmo verificare sul posto e di fronte all'ospite il documento, annotarne i dati, trasmetterli immediatamente a Ross1000 e Alloggiatiweb (quest'ultimo entro 24h) e poi distruggerli.
Nella realtà può capitare che l'ospite ti mandi preventivamente le immagini dei propri documenti, ma deve essere una sua scelta, che puoi, nel caso, "velatamente" sollecitare solo indicando per esteso cosa accadrà al check-in (firma del contratto di locazione, registrazione dei dati di tutti gli ospiti, ritiro delle tasse di soggiorno da ciascuno, consegna delle due ricevute per tassa di soggiorno e contratto di locazione). Poiché il check-in diventa quindi abbastanza lunghetto soprattutto se gli ospiti sono numerosi, alcuni - osservando le molte incombenze formali che incontreranno al loro arrivo - spontaneamente mandano i propri dati affinché tutto sia fatto prima e resti soltanto (e qualche volta neppure) il contratto da firmare.
Ogni tanto funziona. Non sarebbe lecito, ma se non chiedi e ti mandano, non ha senso rifiutare.
E' un bel vantaggio per tutti, ma non può essere la regola.
Molti non vogliono mandare alcunché perché non amano che i propri dati rimangano "in internet" presso la mail di qualcuno che non conoscono.
E io capisco perfettamente, anch'io avrei questa perplessità.
Ad altri, come ti dico, importa poco di questo aspetto.
Ma mai si deve chiedere.
Buon lavoro.
Con il self check-in sono obbligata a chiedere di inviare fronte e retro carta identità o altro documento ma non sempre per i motivi che lei ha scritto sono tutti d'accordo perchè a volte non vogliono per la privacy diffondere i loro dati .
Io non li costringo ma la questura purtroppo mi ha anche detto che se non ho tassativamente un riscontro dei loro dati , gli ospiti non li devo far accedere alla mia casa vacanze.
@Veruska6 Cara Veruska, ovviamente è un obbligo per noi (che siamo privati locatori o proprietari professionali come lei è) raccogliere i dati dei nostri ospiti e subito trasmetterli in Questura (entro 24h dal loro arrivo). Questo vale per tutti coloro che lavorano in questo settore, nessuna distinzione.
Quello che è assolutamente proibito in Italia è il self check-in perché lei (o una persona di sua fiducia), per legge, deve verificare di persona chi arriva nella sua struttura a fronte del suo documento di identità. Deve vedere in faccia chi è arrivato da lei e controllarne i dati attraverso carta d'identità o passaporto.
Se lei fa self check-in non lo scriva perché chi controlla fra le Autorità preposte a farlo, spesso proprio attraverso questi commentari, potrebbe farle avere serie multe.
Le consiglio davvero, come ho già fatto un'altra volta, di consultare un legale per comprendere bene quello che può o non può fare secondo le leggi italiane. Le conviene. Oppure iscriversi a un'Associazione di categoria come ce ne sono molte in Italia anche nella sua Regione (ancora meglio).
In bocca al lupo e buon lavoro.
@Veruska a @Cristiana19
La ringrazio per le info e comunque li vedo di persona i miei ospiti .
Sono sempre con un grande senso di responsabiità dal momento che già entrano per il dubbio che mi sorge in caso non fossero quelli coi dati che mi trasmettono a livello solo virtuale!
Perciò l'appoggio perfettamente che l'identità va verificata col controllo di persona.
Grazie Veruska per la risposta
buona giornata
Buongiorno Cristiana, ti ringrazio per la risposta così precisa. Seguirò il tuo consiglio.
infatti il mio dubbio nasceva proprio dalla questione legata alla privacy . Ma ti sarebbe possibile avere una copia del modello di contratto che fai firmare agli ospiti?
grazie mille
@Rosita57 Cara Rosita, trovi in internet molto facilmente lo standard di contratto di locazione breve (davvero ce ne sono molti).
Io ti consiglio di aggiungere nel contratto (almeno in due lingue, italiano e inglese) che si adatterà di più anche alle normative della tua regione che:
- l'ospite accetta le regole della casa così come le ha lette nel sito ..... (qui metti Airbnb o qualunque altro sito su cui mostri il tuo alloggio)
- che ha verificato le condizioni dell'appartamento al check-in e non ha nulla da rilevare
- che si impegna - nel caso incorressero problemi/danni agli oggetti o alle strutture/elettrodomestici - ad avvertire immediatamente l'host così da dargli modo di riparare/sostituire quello che si è danneggiato il più presto possibile compatibilmente con le sue possibilità e
- che non potrà più lamentare problemi o mancanze DOPO L'USCITA DALL'APPARTAMENTO ALLA SUA PARTENZA.
Questo dice la nostra legge, fra l'altro, e non c'è regolamento interno di AIRBNB (o di qualunque altro portale di mediazione di locazione turistica) che tenga!
Ricordati che oltre a doveri hai anche diritti e devi farli valere, anche se l'assistenza (piuttosto deficitaria) di Airbnb ti dicesse che devi sempre rimborsare, riconoscere, adeguarti al volere dell'ospite.
Quando il guest firma il contratto (che ti consiglio ti inviargli molto prima del suo arrivo così che ne prenda bene visione e possa farti delle domande se ne avesse) non può più rivalersi al di fuori di quello e si impegna a seguirlo.
In bocca al lupo e buon lavoro.
Grazie mille
ottimi consigli
Buona giornata
Rosita