@Francesca1658 ciao,
come scrive @Debora1454 il problema (sempre complesso quando coinvolge due Stati) riguarda sia la normativa spagnola che quella italiana.
Non entro ovviamente nel merito di eventuali comunicazioni/segnalazioni amministrative da fare alle Baleari.
Deduco che tu sia cittadina italiana residente in Italia proprietaria di un immobile alle Baleari, acquistato a un certo prezzo, con un determinato valore catastale e (molto probabilmente) assoggettato a un'imposta patrimoniale locale.
Tenendo questo immobile a disposizione oggi in Italia (probabilmente) paghi l'IVIE (Imposta sul Valore degli Immobili situati all’Estero) calcolata sul valore catastale deducendo l'eventuale imposta patrimoniale versata in Spagna.
Le norme fiscali del Testo Unico prevedono che l'imposta sui redditi venga applicata al reddito complessivo costituito, per i soggetti residenti in Italia, dai redditi ovunque percepiti.
Percependo dei redditi da locazione di immobile ubicato in Spagna, dovrai pagare un'imposta sul reddito in Spagna.
Ma questo reddito da locazione deve essere dichiarato anche in Italia, senza la possibilità di eventuale applicazione di imposta sostitutiva (cedolare secca) non trattandosi di immobile ubicato in Italia.
Al fine di evitare il fenomeno della doppia imposizione, dall'imposta (ad aliquota ordinaria) così determinata andrà detratto, come credito d’imposta, quanto già versato a titolo di imposta sul reddito in Spagna.
Si tratta di indicazioni generali di massima, da verificare, in relazione alla tua specifica posizione, con professionisti sia in Spagna che in Italia prima di prendere una decisione.