Ciao a tutti, Dovendo mettere 1 stanza del mio appartamento...
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Ciao a tutti, Dovendo mettere 1 stanza del mio appartamento in affitto su airbnb, mi confermate che la categoria corretta pe...
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Buongiorno a tutti e buon anno scusatemi per tutti ma forse piu' specificatamente per gli host di ROMA dovendo mettere esposta la targa con il cin fuori dal palazzo volevo sapere ci sono delle misure e dei materiali specifici da utilizzare? per il mio amministratore mi ha chiesto una targa di 20cm x 30 cm io ho letto su internet che dovrebbe essere di 10 x30 e su sfondo bianco avete gia provveduto potete aiutarmi grazie mille
@Miriam721 buongiorno di che tipo di alloggio parliamo? perchè nella legge del CIN non ci sono specifiche su targhe, misure ecc. per Roma. Io per es. sono semplice locazione turistica, quindi ho semplicemente messo il cin sulla targhetta del citofono. Se tu invece sei struttura, credo che debba mettere una semplice targa con nome struttura, categoria, cir, cin, recapiti... ma non so bene se ci sono regole specifiche per le strutture.
locazione turistica affitto breve non imprenditoriale pero' il citofono e' quello elettronico non ci sono le targhette si digita il numero dell'interno per suonare
scusami cosa intendi per struttura? io ho un mio appartamento regolarmente registrato adibito ad affitto breve ad uso turistico ma poi devo scrivere alloggio ad uso turistico e cin o anche il cir?
Ciao @Miriam721 evidenzio i tuoi commenti ad @Arianna49 😊
Ti consiglio sempre di mettere la @ e il nome dell'host per facilitare la conversazione.
@Miriam721 la legge parla di esporre solo il cin. Sei locazione turistica come me, quindi se non puoi metterlo sulla targhetta del citofono potrai fare una targhetta da attaccare, magari con scritta la stessa cosa: int.xx Locazione Turistica CIN xxxxx .... non ci sono specifiche ma consiglio di attenersi alla legge e inserire solo il cin e non altre info per non rischiare che venga vista come pubblicità (cosa vietata per locazione turistica )
Ciao @Arianna49 @Cristiana19 anche io sono a Roma locazione turistica.
Ho sulla targhetta del citofono il numero dell'interno e il numero CIN, ci debbo scrivere necessariamente PURE "locazione turistica" per esteso?
Lo stesso sul portoncino del pianerottolo. A ROMA intendo. Grazie mille.
Ciao @Arianna49, perdona l'insistenza 😇, mi premetto di segnalare la mia domanda qui sopra che forse è sfuggita nel turbinio di notifiche che immagino tu abbia...
Grazie sin d'ora,
Pietro
Caro @Pietro608 il cartello contenente il CIN deve necessariamente riportare anche la dicitura LOCAZIONE TURISTICA per esteso. Io sono convinta che la disposizione che riguarda le targhe (dimensioni, modalità di apposizione, testo) sia nazionale.
Non si può abbreviare con L.T. come alcuni fanno.
Io so anche che il cartello con l'indicazione del CIN non deve contenere altro che il testo di cui sopra e il numero. Quindi il numero dell'interno, a rigor di logica, non sarebbe ammesso. Però se è indispensabile per entrare (col citofono) credo non se ne possa fare a meno.
Il punto è che il cartello con il CIN dovrebbe essere apposto fuori dalle targhe citofoniche e sul muro a fianco citofono ma sempre all'esterno del fabbricato (in strada pubblica), non in un cortile interno.
Abbiamo spesso parlato di come a Roma si intende diversamente ciò che per me da quanto appresi in Assessorato a Venezia è disposizione nazionale.
un caro saluto
Ciao @Cristiana19 ,
innanzitutto, grazie per al risposta.
Nel mio messaggio iniziale intendevo dire che ho:
- nella targhetta del citofono (su pubblica via) il numero dell'interno e il numero CIN _senza_ la dicitura "locazione turistica". Ovviamente la targhetta è molto piccola: 55x12 millimetri, vs i 100x30mm da te indicati.
- sulla targa che ho sulla portoncino d'ingresso, sul pianerottolo, di nuovo, ho solo in numero CIN, _senza_ la dicitura "locazione turistica" (ma va bene, qui non ho limiti di mm solo estetici: il numero è integrato in piccolo nell'ovale del logo che ho creato per la LT).
Ho l'autorizzazione come privato, NO partita IVA.
Dalle disposizioni vigenti mi risulta - magari sbaglio eh!- che chi opera da privato ha il divieto di fare pubblicità (fuori dagli annunci sui portali), ivi compresa *qualsiasi indicazione della struttura come tale sulla facciata su strada*. Perciò, nel mio caso, ho proceduto come sopra.
Stante la stessa chiusa del tuo messaggio, cui sto rispondendo, ho per questo motivo chiesto lumi a @Arianna49 che è Ambassador e che, come me, opera a Roma.
Ancora grazie,
Pietro
P.S. Ottima la tua idea della foto con il Gazzettino!
@Pietro608 Caro Pietro, la targa con il CIN non è' assolutamente pubblicità, tant'è che DEVE essere installata anche senza autorizzazione neppure dell'assemblea condominiale e non paga alcuna tassa di affissione.
E deve essere installata obbligatoriamente all'esterno dello stabile, non al suo interno (in un portone/scala interni, ecc.).
La targa con il CIN e la dicitura Locazione Turistica indica che nello stabile (in corrispondenza con un numero citofonico) esiste un appartamento privato affittato turisticamente.
Non ti consiglio davvero di non apporla all'esterno della tua abitazione, rischi gran multa.
E se non ti fidi di quello che ti dico, chiama una tua Associazione di categoria (a Roma diverse come sempre abbiamo detto) e informati codici alla mano.
E vedrai che il cartello con il CIN va SEMPRE apposto all'esterno, sulla pubblica via.
un caro saluto
@Miriam721 Cara Miriam,
non credo davvero che le norme nazionali siano "variabili" di regione in regione, pertanto mi permetto di affermare che, visto che sei, come me e come @Arianna49 una privata locatrice per affitti brevi turistici (quindi non professionale):
- le targhe del CIN devono essere di cm. 3 x 10 di grandezza, possono essere in colore bianco o ottone (unica discrezionalità, a quanto pare). La dimensione delle lettere non è riportata ma è il buon senso che ti fa dire che non si deve scrivere in corpo 4... Ciò che deve essere riportato è esattamente "LOCAZIONE TURISTICA" su una riga e il numero di CIN sulla riga sotto.
- le targhe dei CIN devono essere installate o sulla pulsantiera del citofono (se è possibile) altrimenti sul muro del tuo stabile. Eventualmente a fianco della pulsantiera citofonica all'altezza del campanello dell'immobile da te locato. Ma sempre all'ingresso esterno dello stabile, mai in una posizione interna (cortile o simili).
Non è sufficiente (purtroppo) mettere il numero CIN senza la scritta Locazione Turistica o in una targa più piccola adeguata alla pulsantiera (incredibile non è vero?).
Quindi la targa così come descritta (cm. 3 x 10) deve essere comunque apposta.
E questa è una regola nazionale. Non si deve chiedere (come per altre targhe di professionisti o altro) il permesso all'assemblea dei condomini, come fu per i precedenti cartellini con il numero CIR. L'ho chiesto espressamente all'Assessore veneziano che seguiva il regolamento anche a seguito della normativa nazionale (per il cartello CIR che io non installai, mi avvalsi di una delibera assembleare che non lo voleva, e si poteva fare così per non metterlo, senza subire conseguenze). E non vale dire che queste targhe sono "brutte" e che confliggono ad esempio con l'estetica di un palazzo storico... anche se è verissimo che accade così. Non c'è deroga al momento, le Soprintendenze non si sono espresse in proposito e noi abbiamo l'obbligo di esporle.
Poiché a Venezia, ma anche altrove, molti buontemponi si divertono a strappare le targhette dei CIN (così come fecero con i CIR), ho dovuto installare la targa (per me sul muro a fianco del citofono perché non c'era lo spazio opportuno) fotografando l'installazione con un quotidiano che testimoniasse l'atto.
Dopo di che ho spedito all'Amministratore una pec con l'immagine confermando che in data .... avevo apposto la targa CIN regolamentare. Questa pec certifica indubitabilmente che tu il tuo dovere l'hai fatto e quand'anche dei facinorosi strappassero il cartello non si rischia il multone (a Venezia di € 5.700) per mancata affissione del cartello. Ti allego qui l'immagine che produssi.
In sintesi:
il cartello si deve mettere, è di cm. 3 x 10 e lo devi mettere senza scampo in un posto che sia relato direttamente al tuo immobile in affitto.
Se non si può sulla pulsantiera, sul muro a fianco.
Non si deve chiedere il permesso al condominio (è buona norma però avvisare i condomini, per evitare inutili litigi) perché è obbligo di legge, e conviene assolutamente fotografare l'installazione del cartello con quotidiano del giorno indi trasmettere via pec l'immagine all'Amministratore che certificherà insieme a te che tu hai osservato le leggi.
Dopo di che, per me possono anche divellere il muro se davvero ci tengono tanto a dimostrare quanto ci odiano..
ciao @Cristiana19 io non ho letto queste specifiche su dimensione di targhe ecc... almeno da noi a Roma non ci sono. Io ho messo semplicemente la targhetta sul citofono "int. xx Locazione Turistica ITXXXXXXXXXX" so invece che dipende anche dalle regioni, in alcune era obbligatorio esporre anche il cir e appunto ci sono specifiche su misure, materiale e font...
@Arianna49 Cara Arianna,
purtroppo navighiamo ancora a vista.
Io ho chiesto alla mia associazione di riferimento se 1) la normativa sia davvero nazionale quindi universale (per l'Italia), 2) se vi fossero deroghe (ad esempio per i palazzi notificati come è il mio), 3) se questi parametri fossero granitici.
Risposta: 1) sì, 2) no, 3) sì.
Ho chiesto espressamente se fosse stato possibile inserire nella pulsantiera del citofono (quella che vedi nell'immagine che ho inviato) la targhetta più piccola con la scritta "locazione ecc. + CIN" e mi è stato detto che potevo anche metterla ma che dal punto di vista della legge non era regolare pertanto, senza quella 3x10 la multa l'avrei presa ugualmente.
Io non scherzerei. Se tu non hai un'idea precisa di quello che puoi fare a Roma (ma, ripeto, questa è una normativa nazionale, non più locale) ti conviene fare come ho consigliato anche a @Miriam721 , ovvero di consultare un'Associazione di riferimento, da loro avrai informazioni precise. A Miriam ho suggerito la Pro.Lo.Ca.Tur. ma ce n'è almeno un'altra che nominai quando riferii dell'incontro scontro a Venezia fra locatori e Comune.
Io vorrei tentare di dormire sonni tranquilli almeno per questo aspetto.
Poi, liberi tutti.
P.S. l'obbligo di apposizione anche del CIR (oltre al CIN) esiste comunque negli annunci sulle piattaforme. Per quanto riguarda l'apposizione del CIR agli ingressi degli stabili, si può certamente lasciare, io - come dissi - ho la dispensa condominiale per quello. L'archivio nazionale delle strutture supera quello regionale in quanto ad autorità e competenza, ma è anche vero che non tutti i CIR hanno ottenuto ancora il CIN, da qui, almeno per il momento, la parziale necessaria sovrapposizione.
Pensa che a Venezia, tanto per farci un regalo di inizio anno, avremo anche un data base COMUNALE, per cui avremo ben tre sigle... un delirio vero e proprio da Medioevo con tanto di gabelle alle porte della Città.
In tutto ciò, mentre noi ci affanniamo per fare la cosa giusta, abbiamo anche degli amministratori che scherzano col fuoco e che pretenderebbero di invadere i muri cittadini con enormi targhe 20x30... se si pensa a quante locazioni private potrebbero esserci in un normale condominio del Testaccio, non avreste più neanche muri dove mettere i cartelli.