Tasse sulla pulizia

[Donatella188]

Sono una host e il orezzi x pulizie e biancheria l ho vonoresa nrl prezzo ma ci pago su la cedolare secca come fare per non pagatla su queste spese

[Susanna0]

Scusa @Donatella188 ma hai riletto quello che hai scritto?

[Enrico371]

@Donatella188  cerco di interpretare il tuo pensiero, anche se potrei sbagliare (cerchiamo di essere chiari quando facciamo una domanda). La risposta è che semplicemente non puoi, o meglio, non puoi se vuoi usufruire del regime agevolato della cedolare secca, perché di fatto è un regime assimilabile al forfettario, e quindi non prevede oneri deducibili o detraibili. In buona sostanza, paghi le tasse sul totale che airbnb ti versa, comprese quindi anche le commissioni. 

[Donatella188]

Scusatemi...Air bnb mi dice se voglio togliere le spese della pulizia dal prezzo che intendo fare..ok....allora le soese di pulizia le richiedo io direttamente sk cliente al momento dell arrivo....in questa maniera non pagoi commissioni a Air bnb e neanche la cedolare secca sul medesimo importo...le pulizie le facciamo noi stessi e non mi sembra giusto oagarci degli oneri ancora sopra.....questo intendevo.. perché se mi dicono di togliere le  spese di pulizia dal prezzo chi paga a me la fatica e il lavoro x farle?,,

[Adriana1365]

Ciao Donatella,

mi unisco alla tua interessante richiesta, io ho appena pubblicato il mio annuncio e mai ospitato, ma ho inserito le spese di pulizia non pensando di dover pagare la cedolare secca anche se queste.

Se qualche host esperto ci risponde, grazie. Adriana

[Enrico371]

Rispondo a te ed ovviamente anche a @Donatella188: io ospito da ormai un anno e mezzo, ed ho una marea di soggiorni alle spalle, sia attraverso questa piattaforma che attraverso booking. È evidente che è un po' assurdo pagare la cedolare secca sul prezzo scorporato che quasi tutti inseriamo per le pulizie, però è un piccolo sacrificio che si può fare per evitare di ricadere in un regime ordinario assai più oneroso e soprattutto molto più complesso da gestire. Ad ogni modo, l'importo della cedolare secca non deve certo ricadere su di voi: impostate la tariffa delle pulizie in modo che il netto sia pari a quello che spendete, caricando quindi il costo delle tasse sull'ospite. 

Non è d'altronde quello che fate con la tariffa per notte?

[IsabellaEValerio0]

@Adriana1365 , @Donatella188 ,

Il proprietario locatore  pagherà le tasse anche sulle spese di pulizia sia se le include nella tariffa, sia se le mette a parte con la voce apposita e anche (@Enrico371 ) se sceglie di non avvalersi della cedolare secca ( in questo secondo caso beneficerà soltanto di una riduzione forfettaria del 5%).

Airbnb vieta di chiedere soldi all'arrivo ( ad eccezione della tassa di soggiorno), a maggior ragione per una voce che è possibile inserire nell'annuncio.

Inoltre anche gli importi richiesti in contanti all' arrivo vanno dichiarati a meno che non si pensi di incassarli in nero.

[Enrico371]

Scusami, ma se opero in regime IVA ordinario non posso dedurre dal fatturato ciò che spendo di pulizie? Capisco che pochissimi su Airbnb operano in questo regime, ma tuttavia è una possibilità. 

[IsabellaEValerio0]

@Enrico371 ,

Certo, chi ha partita IVA può ( ad eccezione di chi è in regime forfettario, credo) ,perché produce redditi da impresa; come anche chi opera senza partita iva e produce redditi diversi ( strutture ricettive non imprenditoriali), in questi casi la base imponibile è data dall' incasso lordo  (documentato dalle ricevute fiscali o non fiscali emesse ) meno tutte le spese inerenti alla produzione del reddito documentate da fatture, bollette, scontrini ( tra cui anche la fattura della ditta delle pulizie).

Ma tu parlavi di cedolare secca, opzione consentita soltanto ai privati locatori che producono redditi fondiari ( dai quali non è possibile detrarre i costi sostenuti per la loro produzione) e ai  privati sub locatori e comodatari brevi che producono redditi diversi.

Soltanto il sub locatore ed il comodatario che si dedicano agli affitti brevi, possono, se rinunciano alla cedolare secca, portare in detrazione i costi, perché producono redditi diversi, non redditi fondiari.

Per i proprietari privati locatori non esiste questa possibilità, con o senza cedolare secca, non si può detrarre alcunché.

[Massimiliano204]

Bisogna informarsi meglio perche airbnb è poco informato, Come chiarito nella circolare n. 24 del 2017 dell’agenzia delle Entrate, se i rimborsi spese sono documentati allora gli stessi sono esclusi da ritenuta, non c'e spazio ad interpretazioni, se avete documentazione la cedolare secca sulle spese di pulizia non van versate

[Ermanno8]

Ciao,@Massimiliano204,se leggo bene quanto scrivi,secondo la tua interpretazione,scrivi"..se i rimborsi spese sono documentati allora gli stessi sono esclusi da ritenuta",quindi anche i rimborsi spesa per la corrente(documentati) acqua,spazzatura,onerivari,tutti documentati,non solo le spese di pulizia.

In ogni caso Airbnb detrae dal lordo il 21%,anche dalle spese di pulizia o altro.

Sarai poi tu ins ede di dichiarazione fiscale,penso,far valere eventuali oneri detraibili.

Forse le detrazioni saranno possibili a chi non sceglie la "cedolare secca",non obbligatoria.

O magari sbaglio,meglio sentire un Fiscalista esperto,le Leggi non sono di facile comprensione.

Cordialmente Ermanno

[Massimiliano204]

caro Ermanno, non si parla di interpretazione ma di legge, ho postato sopra il numero della circolare non capisco perche tu non ti sia sprcato ad andare a leggerla invece di commentare, circolare n. 24 del 2017 dell’agenzia delle Entrate parla SOLO DI SPESE DI PULIZIA non di acqua gas elettricita, spreca due secondi ad andare a leggerla, ed è italiano non sanscrito non va interpretata ma letta, se le spese sono rendicontate esse sono esenti dal pagamento delle imposte piu chiaro di cosi si muore

[Ermanno8]

Leggo ora,poiche' non hai "taggato" nella risposta.Caro @Massimiliano204 

La circolare che citi,che sicuramente andro' a leggere,è per l'appunto,una circolare,ce ne sono tante,non una Legge dello Stato,pertanto ha il valore relativo.

In ogni caso,la ritenuta d' acconto che viene fatta da Airbnb,del 21% è sul LORDO,(per i privati,e comprende le spese di pulizia)

e comunque,è lo Stato che ha fatto la Legge,e viene applicata da Airbnb.

La mia opinione,è  assolutamente ininfluente,non sono io ad applicare la Legge.

Fai presente ad Airbnb,se ritieni che la cosa ti riguardi..

Tieni presente che si parla di affitti fatti da privati cittadini,non aziende,laddove i calcoli saranno sicuramente diversi.

E come ho gia' scritto,posso sbagliare,e questo è solo un Forum,dove ci si scambiano opinioni.

Cordialmente

[Ermanno8]

Caro @Massimiliano204,ho verificato la circolare di cui scrivi e che è scritta in perfetto italiano,la quale NON RIGUARDA chi affitta un appartamento,come me ed altri,ma chi opera come extraalberghiero.Pertanto ribadisco,come gia' altri colleghi hanno scritto,che la Legge,prevede che AIRBNB,effettui una ritenuta d'acconto del 21% sul LORDO,a chi fa Affitto turistico.

Cordialmente

[Ermanno8]

Ciao @Donatella188,vorrei ricordarti che questo è un Forum,dove ognuno è libero,nei limiti della educazione e rispetto,di portare la propria opinione,condivisibile,o meno.

Per quanto riguarda in particolare gli aspetti "fiscali" che ci riguardano,ti consiglierei di rivolgerti ad un Commercialista,onde evitare di fare errori.(Costano)

Per quanto riguarda le trattenute,Airbnb detrarra' dal  1 Gennaio,il 21% sul lordo dovuto agli Host non professionisti,in base ad una Legge.In fase poi di chiarazione dei redditi,provvederai a verificare se puoi o meno,avere detrazioni,come gia' negli passati.

Dura Lex Sed Lex.

Cordialmente Ermanno