contratto di locazione transitorio, 1 anno

Roberto1015
Level 2

contratto di locazione transitorio, 1 anno

Ogni tipo di contratto di locazione transitorio deve sottostare all'obbligo estintore a norma, sensori gas etc??
Forse non sottostà a tali norme se è giustificato da motivi lavorativi o studenteschi e non di villeggiatura, o l'obbligo c'è a prescindere?
Dunque anche chi affitta con contratto transitorio 1 anno per studenti universitari per esempio ha l'obbligo dell'estintore?

Inoltre per un contratto transitorio tipo villeggiatura di un anno è necessario il CIN?
O è solo per affitti sotto il mese?
In fondo tale contratto transitorio viene registrato..

8 Risposte 8
Arianna49
Top Contributor
Rome, Italy

@Roberto1015 come detto nell'altro tuo post: la normativa è solo ed esclusivamente per affitti brevi, quindi per locazioni brevi/turistiche inferiori ai 30 giorni, quindi solo alloggi registrati con comune, regione, questura ecc... se affitti casa SOLO con contratti lunghi registrati, non hai obblighi

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Alberto192
Level 10
Genoa, Italy

@Arianna49 , mi permetto di dissentire: la regolamentazione riguardo CIN, rilevatori, estintori mi risulta si applichi a tutte le locazioni turistiche, e non solo ala locazione breve!

 

Infatti, l'incipit delle FAQ su BDSR è il seguente:

 

"In questa sezione sono disponibili le FAQ (Frequently asked question) relative alla Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive e del codice identificativo **bleep**onale ai sensi dell’art. 13-ter, decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito con modificazioni dalla L. 15 dicembre 2023, n. 191."

 

Quindi le due tipologie sono separate perché di natura diversa, ma entrambe soggette al decreto CIN/Rilevatori/estintore. Naturalmente le altre tipologie di contratto transitorio (lavoro, studio) e non transitorio non sono soggette a questa disciplina.

 

Arianna49
Top Contributor
Rome, Italy

@Alberto192 ma è il contrario infatti:  la locazione turistica è un ramo della locazione breve. Quindi la legge si applica alla locazione breve e anche ovviamente alla locazione turistica, che ne fa parte

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Alberto192
Level 10
Genoa, Italy

No @Arianna49 , abbi pazienza ma non sono d'accordo: i contratti transitori ad uso turistico ci sono sempre stati, la locazione breve  è stata introdotta nel 2017!

 

La prima delle FAQ recita:

 

1.1 Chi deve richiedere il CIN?
– I titolari o gestori delle strutture turistico-ricettive alberghier...

articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.

 

Quindi casomai è il contrario, sono le locazioni brevi che sono una specifica tipologia di locazione turistica! Anzi, neanche tanto perché c'è un'altra grossa differenza: la locazione breve non deve essere giustificata dal fine turistico, ma può essere usata, ad esempio, per brevi soggiorni di lavoro o per i residenti nel comune che devono ristrutturare casa propria, mentre un contratto di affitto turistico (>30gg) da parte di un lavoratore o di un residente nel comune, o di uno studente potrebbe essere nullo perché privo del presupposto di "turismo"!

Arianna49
Top Contributor
Rome, Italy

@Alberto192 ci sono le locazioni brevi  (per varie finalità) tra cui le locazioni brevi turistiche quindi con finalità turistiche. 

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Alberto192
Level 10
Genoa, Italy

Riposto il testo della FAQ come immagine perché continua ad apparire tagliato se lo inserisco come testo:

 

Alberto192_0-1740409772761.png

 

Se fosse come dici tu vorrebbe dire che se uno affittasse in locazione breve ma solo a residenti/lavoratori/studenti non farebbe "locazione turistica" non sarebbe soggetto alla questa disciplina?

E allora, se sono una dentro l'altra, perché si sarebbero presi la briga di differenziare le due tipologie?

 

Comunque, per rispondere a @Roberto1015 :  

 

Ogni tipo di contratto di locazione transitorio deve sottostare all'obbligo estintore a norma, sensori gas etc?? NO, solo i transitori "per finalità turistiche"
Forse non sottostà a tali norme se è giustificato da motivi lavorativi o studenteschi e non di villeggiatura, o l'obbligo c'è a prescindere? ESATTO
Dunque anche chi affitta con contratto transitorio 1 anno per studenti universitari per esempio ha l'obbligo dell'estintore? NO

Inoltre per un contratto transitorio tipo villeggiatura di un anno è necessario il CIN? SI
O è solo per affitti sotto il mese? NO, ci vuole per ogni locazione breve o turistica
In fondo tale contratto transitorio viene registrato.. L'obbligo di registrazione non influisce sulla tipologia contrattuale, tant'è che più "locazioni brevi" allo stesso individuo nel corso dell'anno possono richiedere registrazione qualora, sommate, superino i 30gg

cioè alla fine ci sarebbe anche l'obbligo oltre al CIN di tutte le varie registrazione sui vari portali del comune, regione, e l'obbligo di corrispondere l'imposta di soggiorno magari?

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Arianna49 @Alberto192 ciao

a mio parere avete ragione entrambi in quanto il presupposto comune delle vostre corrette interpretazioni è da ricercare nella normativa regionale sul turismo collegata al rilascio del Codice regionale.

 

Se una legge regionale sul turismo prevede solo gli affitti brevi, i contratti (per qualunque finalità) che superino la durata dei 30 giorni si pongono al di fuori della normativa regionale e dei relativi obblighi amministrativi di comunicazione al Comune di inizio locazione (al punto che per sottoscriverli si rende necessario cessare o sospendere gli affitti brevi precedentemente comunicati).

Per effetto di questa rigida normativa, si potrebbe anche porre la questione sulla possibilità, in queste regioni, di stipulare contratti di locazione turistica con durata oltre i 30 giorni, i quali, almeno concettualmente, verrebbero a porsi in contrasto le norme regionali sul turismo.

 

Se una legge regionale sul turismo (per me a facile citare l'Emilia Romagna) prevede la locazione turistica con durata sino a 6 mesi, i contratti di locazione turistica con durata sino a 6 mesi - di cui quelli con durata sino a 30 giorni costituiscono una parte - saranno soggetti agli obblighi amministrativi di comunicazione al Comune, al CIR e al CIN.

 

Ma in questo secondo caso si rileva anche un paradosso.

Nel caso (poco frequente) che un locatore intenda fare solo locazioni brevi per le finalità tipiche dei contratti transitori (lavoro, studio, cura o altra specifica esigenza del conduttore che non sia turistica) sarà comunque obbligato alla segnalazione alla Questura degli ospiti alloggiati.

Ma la Questura rilascia le credenziali di accesso solo in presenza della comunicazione protocollata dal SUAP che, in Emilia Romagna, può essere solo di locazione turistica con durata sino a 6 mesi.

In altre parole il locatore è costretto a dichiarare quello che non intende fare.

Sarà quindi costretto a richiedere il Codice regionale e poi il CIN (per il rilascio del quale deve dichiarare l'esistenza dei rilevatori e dell'estintore).

Ovviamente facendo solo dei contratti transitori (quindi senza finalità turistica) con durata oltre i 30 giorni si porrà al di fuori di qualunque obbligo di comunicazione al Comune, del CIR e del CIN.

 

In fondo, il DL 145/2023 con il preciso riferimento alle locazioni brevi e, nel contempo, con il generico riferimento a contratti di locazione per finalità turistiche ha voluto ricomprendere tutte le diversità stabilite dalle leggi regionali.

 

Per cui le interpretazioni del DL, sulla base dei differenti presupposti regionali, possono essere divergenti, ma ugualmente tutte corrette, con una sola comune certezza, vale a dire l'incompatibilità tra il CIN e i contratti transitori (lavoro, studio, cura o altra specifica esigenza del conduttore che non sia turistica) con durata oltre i 30 giorni.

E' questo l'unico caso certo di esenzione dal CIN su tutto il territorio italiano.

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