Emilia Romagna - Normativa

Alessio3
Level 1
Reggio Emilia, Italy

Emilia Romagna - Normativa

Ciao a tutti,

avvio questa conversazione nella speranza di trovare un po' di chiarezza e consigli utili da parte altri host attivi in Emilia Romagna che hanno già affrontato l'intricato argomento della normativa regionale che disciplina questa attività.

 

 

Almeno a livello regionale, mi risulta che non esista normativa specifica riguardante Airbnb (si veda LR 28 luglio 2004, n.16), tantomeno a Reggio Emilia, che è la città che mi interessa in particolare.  

Cosa è necessario fare per "mettersi in regola" da questo punto di vista?

 

Ho posta la stessa domanda sia alla Polizia Amministrativa di Reggio Emilia sia all'Ufficio Statistica Turistica della Regione Emilia Romagna.

La prima, che inizialmente mi aveva indirizzato verso l'attivazione di un B&B, è andata in crisi non appena ha compreso che il compenso per il servizio non è versato direttamente dall'ospite all'host. Nessuna risposta certa, l'intermediazione di Airbnb non permette di inquadrare la situazione entro quelle normate.

Il secondo mi ha invece risposto che "Per poter affittare una stanza nella propria abitazione bisogna attivare un B & B oppure una struttura imprenditoriale di affittacamere.  Per entrambe le ipotesi bisogna rivolgersi al Comune di residenza e inviare una dichiarazione che si chiama SCIA [...]".

 

Grazie a chiunque possa dare indicazioni o condividere la sua esperienza,
Alessio

 

300 Risposte 300
Tonia19
Level 2
Bologna, Italy

@Fausto11 e quindi tu come ti sei messo in regola? 

Io qui leggo che si potrebbe a livello nazionale http://www.lacasacheavanza.it/locazione-turistica-facciamo-un-po-di-chiarezza/ nei commenti se cerchi per Emilia Romagna invece si precisa che qui stanno operando in modo diverso, un po' di testa loro ecco.

 

 

Fausto11
Level 3
Reggio Emilia, Italy

@Tonia19 sono in regola solo perché casa mia è formata da 2 appartamenti con 2 numeri civici: il 28/1 dove risiedo e il 28/2 dove affitto e dove ha sede fiscale la mia attvita.

Tonia19
Level 2
Bologna, Italy

@Fausto11 capito e grazie per la risposta.

Trovo l'atteggiamento dell' E.R. come un abuso di potere, ovunque sto leggendo che si tratta di una materia Statale e non regionale, andrò a protestare in comune 🙂 

 

Grazie 

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

@Simone269 @Luca481 scusate magari sono io, ma non si capisce bene quello che avete detto.

Simone, quasi ogni comune e regione ha legiferato anche in materia di locazione turistica, mi dispiace contraddirti, in Emilia ci sono diversi adempimenti da fare.

Ermanno quello che volevo dire in poche parole è che se si vuole continuare ad utilizzare Airbnb o piattaforme che permettano gestioni prenotazione e pagamento è obbligatorio aprire partita iva.

Ovviamente si può continuare ad affittare in maniera non professionale e quindi esentati da tasse e incombenze varie ma soltanto pubblicizzando l'appartamento su siti o altro che non permettono altre operazioni.

Simone269
Level 2
Bologna, Italy

@Ermanno0, io non parlo di Locazione turistica, e certo che lo ha fatt anche l'Emilia Romagna , che ha tutti i suoi regolamenti ed adempimenti (tra l'altro parecchio stringenti), ma di un altro istituto che è quello della Locazione breve,  che rientra tra i diritti di godimento del proprietario dell'immobile, ed è regolato dal codice civile. Questo vale per il tipo di contratto che fai firmare agli ospiti. Dopodichè è chiaro che ci sono obblighi di comunicazione degli ospiti e di pagamento della cedolare secca sulle transazioni. 

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

@Luca481 scusa, o si parla con cognizione di causa oppure sarebbe meglio usare la forma dubitativa o interrogativa. Non è vero nulla di quello che hai detto. Se si vuole aprire partita iva è perché si è scelto di iniziare un'attività imprenditoriale, ma non c'è nessun obbligo. La maggior parte degli annunci su airbnb trattasi di Locazioni turistiche e non c'è bisogno di p. iva e tuttavia sono soggette ugualmente a tasse e incombenze varie che cambiano da regione a regione, da comune a comune. Tutti devono dichiarare i redditi, poi c'è anche chi ha l'obbligo della riscossione della tassa di soggiorno (per parlare di tasse e contributi). 

Evitiamo confusione per chi legge.

Caro Ermanno, non so se nel Lazio la situazione sia diversa ma in Emilia Romagna è come da me sopra esposto. È chiaramente scritto nella normativa che regola le locazioni di appartamenti arredati ad uso turistico.

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

E non è così @Luca481. Leggiti bene la discussione e, soprattutto, tutte le risposte date da @Roberto143 per chiarirti le idee. Altrimenti fa come ti pare, altri leggeranno e capiranno, ciao ciao.

Non capisco @Ermanno6 se lei è in malafede o semplicemente ingenuo, non capisco nemmeno come possa lei conoscere la normativa regionale dell'Emilia Romagna visto che risiede nel Lazio. Evidentemente leggere non significa capire. Ciao

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

@Simone269 da quello che ho letto in questa discussione credo che comunque devi comunicare al tuo comune l'inizio della tua attività e la locazione breve è contemplata nella voce locazione turistica, poi per carità posso sbagliarmi perché ogni comune e regione hanno fatto i loro casini. 

Per maggiore chiarezza copio e incollo una risposta data dall'avvocato Paolo Gasparri della casacheavanza:

 

"la “locazione breve” e la “locazione turistica” non sono esattamente la stessa cosa. La locazione breve è necessariamente inferiore a 30 giorni ed è disciplinata dall’articolo 4 del DL 50/2017 mentre la locazione turistica può essere di durata inferiore o superiore a 30 giorni e comunque mai superiore a 1 anno. Se la locazione turistica è inferiore a 30 giorni è disciplinata dal DL 50/2017 come la locazione breve, se superiore ai 30 giorni è disciplinata dagli articoli 1571 e seguenti del Codice Civile, dall’art. 1, comma 2 lett. c), della legge 9 dicembre 1998, n. 431 nonché dall’art. 53 del Codice del Turismo, D.Lgs. 79/2011, “Locazioni ad uso abitativo per finalità turistiche” secondo cui “gli alloggi locati esclusivamente per finalità turistiche, in qualsiasi luogo ubicati, sono regolati dalle disposizioni del codice civile in tema di locazione.”
La locazione turistica, come suggerisce il nome, ha esclusivamente finalità turistica, mentre la locazione breve può avere finalità turistica o transitoria (una fiera, un mercatino di 2 giorni, ecc…).
Gli accordi territoriali riguardano le locazioni ad uso abitativo (3+2 o 4+4). La forma del contratto è in entrambi i casi libera e dovrà riportare i termini di legge corretti sopra citati."

 

Ermanno6
Level 10
Rome, Italy

San @Roberto143 dove sei??????

Federico229
Level 2
Bologna, Italy

Salve,

sono quasi arrivato alla fine dell'iter per l'apertura ( in alloggio di mia proprietà e dove risiedo) di attività di B&B a conduzione famigliare, comprensiva di alloggio e prima colazione. 

In particolare, compilando il modulo da presentare in Questura per ottenere le credenziali per "la trasmissione delle schedine di identificazione e notifica degli alloggiati" mi viene chiesto il CODICE FISCALE o P. IVA della struttura ricettiva.

Entrambi i dati però non li ho, né mi sono stati forniti dopo aver presentato la SCIA in Comune regolarmente protocollata. 

Secondo la vostra esperienza, per la tipologia di struttura ricettiva per la quale faccio domanda, posso lasciare la voce "COD FISC / P. IVA della struttura" vuota?

Grazie

@Federico229

devi mettere il tuo codice fiscale se sei "non imprenditoriale"; la p.iva se sei "imprenditoriale".

Renzo38
Level 2
Bologna, Italy

Scusa  ,ma  non  hannpo   detto  anche  a  te  che  non  puoi  operare  su  paittaforme  come  airbnb  p  booking  in  quanto  l  attività  diventerebbe  imprenditoriale?


@Federico229  ha scritto:

Salve,

sono quasi arrivato alla fine dell'iter per l'apertura ( in alloggio di mia proprietà e dove risiedo) di attività di B&B a conduzione famigliare, comprensiva di alloggio e prima colazione. 

In particolare, compilando il modulo da presentare in Questura per ottenere le credenziali per "la trasmissione delle schedine di identificazione e notifica degli alloggiati" mi viene chiesto il CODICE FISCALE o P. IVA della struttura ricettiva.

Entrambi i dati però non li ho, né mi sono stati forniti dopo aver presentato la SCIA in Comune regolarmente protocollata. 

Secondo la vostra esperienza, per la tipologia di struttura ricettiva per la quale faccio domanda, posso lasciare la voce "COD FISC / P. IVA della struttura" vuota?

Grazie


 

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