AIRBNB non stipula alcun contratto di locazione, @Gabriella301: il portale non può assolvere questo obbligo di legge per te, in quanto è solo un intermediario che mette in contatto un host con un guest e gestisce la transazione finanziaria.
Il rapporto di locazione è tra te e un conduttore, non importa la modalità: diretta (ti sei trovata l’inquilino da sola) o indiretta (ti sei avvalsa di un intermediario fisico o online).
Nell’annuncio dovrà essere specificato che tu sei un privato che fa locazione turistica in Italia (quindi, no somministrazione di colazione o cibi o bevande) e che, per legge, sei tenuta a far sottoscrivere un contratto di locazione (che andrebbe bollato, salvo opzione per la cedolare secca, anche se il contratto di locazione non viene registrato): la forma scritta – come stabilito dalle Sezioni Unite della Cassazione - è obbligatoria per tutti i tipi di contratto di locazione ad uso abitativo destinati a soddisfare qualunque esigenza, anche se dura pochi giorni.
Le clausole principali possono essere riassunte nelle Regole della casa (per evitare imbarazzi al check-in), prima della conferma della prenotazione e ricordate nelle comunicazioni con il potenziale ospite. E’ opportuno che il contratto sia integrato, previo sopralluogo congiunto, da un dettagliato verbale di consegna dell’appartamento.
Non formalizzare il rapporto in forma scritta e non disporre di un verbale di consegna dell’appartamento significa:
° non disporre di quell’elemento che ti consente, in caso di controlli da parte della Guardia di Finanza o del Comune, di non essere qualificata come una struttura ricettiva extralberghiera (ad es. una CAV o un B & B che non richiedono la sottoscrizione di un contratto di locazione, non essendo, appunto, locazioni regolate dal codice civile);
° non poter provare le conclusioni pattuite tra te e l’ospite;
° non poter provare eventuali danni subiti: solo un check-up accurato in forma scritta dello stato manutentivo dell’appartamento e degli arredi in esso contenuti al check-in e dopo l’avvenuto rilascio può corroborare le tue pretese di risarcimento;
° non poter prevenire comportamenti illeciti da parte di un ospite che, in assenza di un contratto scritto, potrebbe pretendere di rimanere oltre il termine convenuto nel tuo appartamento.
La ricevuta semplice del solo canone d’affitto tra te e l’ospite (AIRBNB è solo un intermediario e tu non conosci l’importo delle commissioni caricate sul guest) va rilasciata solo su richiesta del debitore (guest), ai sensi dell’art.1199 del codice civile.