Ciao a tutti e grazie a Francesca dell'invito al nuovo post.
lecite le domande di Francesca e credo che tutte meritano una risposta, ma non vorrei trasformare un progetto (merito a chi l'ha pensato) di natura business (siamo qui perchè tutti noi ci campiamo) in qualcosa all'italiana che deve accontentare tutti.
Vanno pensate soluzioni, secondo me, che funzionano per il sistema generato e non che tuteli gli aderenti. Gli aderenti /membri devono essere in grado con le loro capacità organizzative ed imprenditoriali di rendersi attraenti. E' fuori di dubbio che chi vive in un paesino dell'entroterra molisano sarà meno attraente di uno a Taormina. Possiamo farci motlo poco per questo, a meno che non si istituisce un fondo comune per il sostentamento di tutti 🙂 (scherzo).
OBIETTIVI : Gli obiettivi sono chiaramente di guadagno, altrimenti l'aletrnativa etica è quella di mettere a disposizione degli host la propria casa gratuitamente e non credo che vogliamo questo. Vogliamo poter andare in salumeria a comprare il latte ed il salumiere non è nella nostra comunità , preferisce i soldi. Quindi, ognuno di noi, è felice di rendersi la vita più semplice affitando ad altri superhost, perchè pù responsabili e abituati al tipo di vacanza, in cambio di uno sconto (il quantum lo decide ognuno all'interno di un range). Chi vuole essere piu competitivo mette uno sconto maggiore, se poi nella propria vacanza spende di piu saranno scelte personali più o meno oculate.
MECCANICA - come detto prima secondo me vanno pensate le procedure del sistema per farlo funzionare come macchina operativa. Le operazioni logiche stanno ad ognuno di noi.
GUADAGNI - Seocndo me va stabilito un range di sconto ed ognuno lo applica secondo il principiio delle offerte di Airbnb. Se francesca mi fa piu simpatia le applichero uno sconto maggiore di altri. SOno in fondo scelte personali.
TEMPI - perchè mettere limiti? posso decidere di voler lavorare solo con superhost per sempre.. non è anche questa una scelta personale?
FATTIBILITA' - non c'è dubbio che una piattaforma del genere dovrebbe utilizzare il data base di airbnb e alcune procedure interne che ne facilitano la fattibilità. Costruire una piattaforma alternativa è impensabile. ci sono tanti fattori da considerare e tempi enormi, oltre che budget.
VI ricordate quando airbnb aveva le "collezioni" ? POtrebbero crearsi delle collezioni di host divise per aree covid e quindi una collezione italiana, dove all'interno si possono ottenere agevolazioni per il fatto che ne fai parte e se ne fai parte hai dei requisiti a monte (territorialità, qualità, esperienza, etc....).
In sostanza se ti arriva la prenotazione dal superhost automaticamente il sistema ti da la possibilita di applicare uno sconto da un minimo ad un massimo (obbligo di sconto), e chi l'host che visualizza l'annnuncio riceve una indicazione che "per lui" quell'alloggio è scontato in virtu del fatto di essere suprhost... poi si può anche pensare di avere piu sconto sulla base della tua superhostaggine...
CI sono tante cose che si possono fare in automatico al giorno d'oggi ma certamente è necessario l'aiutino da casa (airbnb).
Spero che tutto ciò prenda piede! Grazie ancora della bella energia!
A presto
