@Federica140, ''fare Airbnb'' di per sè non significa nulla... cosa vorresti essere, amministrativamente parlando e fiscalmente parlando?
Se un b&b, un affittacamere, una casa per vacanze, un agriturismo, un hotel, e simili ''strutture ricettive extralberghiere'', serve una SCIA presso il tuo Comune, Portale Alloggiati Web, Istat, (eventuale Imposta di Soggiorno, a volte si, a volte no, dipende dal Comune), Commercialista, Ricevute Generiche Non Fiscali o Fiscali o Fatture (con o senza Imposta di Bollo da 2 Euro, a seconda dell'importo, si se superiore a 77,47 Euro), Dichiarazione dei Redditi (Diversi o da Impresa), ecc.
Se una ''locazione turistica'' o ''alloggio ad uso turistico'' (nella tua Regione AAUT, dove una ''A'' sta per ''ammobiliato''), serve una Comunicazione semplice di prima apertura (meno complessa di una vera SCIA) o in alcune Regioni (come Umbria e Campania) nessuna comunicazione - almeno per ora -, Portale Alloggiati Web, (eventuale Istat, a volte si a volte no, dipende dalla Regione), (eventuale Imposta di Soggiorno, a volte si a volte no, dipende dal Comune), Contratti scritti sempre (anche per soggiorni inferiori ai 30 gg.) con obbligo di registrazione presso l'A.d.E. se di almeno 30 gg., Commercialista, Ricevute Generiche Non Fiscali o Fiscali o Fatture (con o senza Imposta di Bollo da 2 Euro, a seconda dell'importo, si se superiore a 77,47 Euro), Dichiarazione dei Redditi come Redditi Fondiari o da Fabbricato, oppure Diversi (se Sublocazione) oppure, oltre certi limiti di organizzazione di mezzi e persone, da Impresa con P. Iva, ecc.
Insomma, di per sè ''fare Airbnb'' non dà una patente o autorizzazione di nessun tipo. Recati presso il tuo SUAP Comunale e leggiti la Legge o il Regolamento Regionale sul Turismo e vedi quali possibilità ti dà, e se parla solo di ''strutture ricettive'' o anche di ''locazioni'' (o AUT o AAUT).
Considera, in ogni caso, che se tu sei in affitto presso l'immobile di altro proprietario (diverso da te), innanzitutto il contratto di affitto deve prevedere espressamente la possibilità di sublocazione a terzi di immobile non proprio, altrimenti niente da fare. Se lo prevede, ed escluso il caso del comodato gratuito (che lascerebbe in capo al proprietario i redditi fondiari o da fabbricato) i redditi saranno in capo a te e necessariamente ''diversi'' (meno vantaggiosi, dunque), e come tali soggetti a criteri di ''occasionalità'' e ''non organizzazione'' dell'attività (a differenza dei ''fondiari''). Che tu possa essere una ''sublocazione'' non è escluso, a patto che sia previsto sul contratto originario, stipulato tra il locatore e te (conduttore). Ma ciò non permette di ''fare Airbnb'', permette semmai più precisamente di ''essere una locazione turistica o pura o un appartamento ad uso turistico''. Ciao.