Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione p...
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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Abbiamo presentato la Scia al Comune il 7 luglio scorso per affittare 1 camera come B&B non imprenditoriale.....e proprio pochi giorni fa abbiamo ricevuto la comunicazione del Comune di Roma : comunica che la richiesta è inefficace. E l'attività deve essere sospesa.
Risultato: la sentenza del Tar che era stata salutata da tutti come liberalizzazione, è diventata una pietra tombale! Voi come vi siete organizzati? Riuscite lo stesso ad affittare in modo regolare e legale? Ci sono altri nella stessa condizione?
Aprite una partita Iva e affidatevi a un buon commercialista . Ho notato tanta superficialità e tanta incompetenza ( non da parte vostra , ovviamente 🙄) .
Emilio ( host in Rome )
Grazie per la veloce risposta.... ma hai un'idea cosa implica aprire una partita iva? L'affitto saltuario di una stanza non potrà mai giustificare gli enormi costi di una partita Iva (Inps, commercialista ecc). Mi hanno detto invece che si può stipulare un contratto di affito per weekend o brevi periodi senza particolari obblighi. Mi chiedo però se non si vada incontro a complicazioni con il Comune e con la polizia municipale. Certo, alla faccia della sentenza liberalizzatrice!
Beh , proprio perché rientreresti nel c.d. regime dei minimi ( in quanto avresti sicuramente un fatturato annuo inferiore si 30000 euro ) godresti per 5 anni di agevolazioni fiscali non indifferenti . Non capisco perché dovresti pagare l'INPS . Andresti secondo me in regime forfettario . Comunque la decisione definitiva spetterá naturalmente a Te .
Emilio
@Emilio7, il Regime dei Minimi non esiste più, se non per chi lo avesse già da qualche anno e dunque stesse arrivando a scadenza dei suoi 5 anni o al compimento del 35esimo anno d'età. Oggi si può solo aprire o Partita Iva Ordinaria, o Partita Iva Agevolata A Forfait. Quest'ultima nel nostro settore già dal gennaio 2016 non prevede più un tetto massimo di 30.000 Euro bensì di 50.000 Euro. Concordo con te che è agevolata e ormai conveniente, quasi più dei normali Scaglioni Irpef, ma lo stesso SUAR sta, come dicevo, dicendo che una via momentanea alternativa sarebbe la Locazione Turistica o Pura, e infatti moltissimi si stanno organizzando così. Inoltre, Emilio, certo che col Forfettario si paga l'INPS, solo che si può scegliere un'opzione del 35% di sconto rispetto al minimale fisso inps annuo entro il 28 febbraio di ogni anno. Non c'è più, dal 2016, neppure la possibilità di pagare solo in base a quanto si guadagna, e il minimale fisso Inps è stato reintrodotto, purtroppo. Infine, L'AGEVOLAZIONE A FORFAIT, che appunto non c'entra nulla con il REGIME DEI MINIMI o EX MINIMI, che non esistono più per le nuove aperture da almeno gennaio 2015, NON HA UN TERMINE DI DURATA E PUO' DURARE PER SEMPRE, a prescindere dal numero di anni e dall'età, A PATTO CHE LE CONDIZIONI CHE HANNO PERMESSO DI ENTRARVI CONTINUINO AD ESSERE VALIDE ANNO DOPO ANNO (si guarda l'anno precedente, fiscalmente parlando, per valutarlo). Ciao, D.
L'imposta sostitutiva forfettaria fissa è stabilita al 15% PER SEMPRE, ma solo nel caso di vere e proprie START-UP può addirittura scendere per i primi anni al 5%! Inoltre non si tratta del 15% o del 5% sul 100% del reddito lordo, bensì solo sul 40% del lordo! Questo perchè, grazie ad un Coefficiente di Redditività applicato al nostro settore lavorativo e fissato al 40%, ne consegue che ipso facto il 60% del lordo sia già considerato forfettariamente come SPESA FISSA ANNUA, e SENZA ALCUN BISOGNO DI DIMOSTRARE LE SPESE SOSTENUTE CON APPOSITA DOCUMENTAZIONE! Ovviamente, oltre a quel 60% di spese, non si potrà dedurre praticamente nulla. Le condizioni sono appetibili, ma VERIFICATE PRIMA SE POTETE O NON POTETE ADERIRE, perchè vi sono una serie di PALETTI e CONDIZIONI senza le quali NON SI PUO' ADERIRE AL REGIME AGEVOLATO A FORFAIT. Ciao.
@Orvieto-In-Centro0@Angela-E-Valeria0@Jim1
Buongiorno , grazie per la precisazione . Ma se interpreto bene le Tue parole , è possibile usufruire delle agevolazioni a forfait aprendo una nuova partita Iva . Nè tanto meno la locazione turistica è incompatibile con l'apertura di partita Iva . Ho interpretato bene ?
Buon lunedì
Emilio
@Emilio7, si può aprire una Partita Iva Agevolata A Forfait:
a) se si rientra nei parametri per l'anno precedente ed è la prima volta che si apre una P. Iva;
b) se si rientra nei parametri per l'anno precedente e si ha già una P. Iva (Minimi, Ex Minimi, Ordinaria che sia, a patto che appunto nell'anno precedente si siano verificate una serie di condizioni, che se serve al bisogno citerò su richiesta);
c) se si rientra nei parametri per l'anno precedente e si è avuta già in passato una P. Iva ma poi per vari motivi è stata chiusa (ma attenzione, ci sono appunto una serie di parametri).
Insomma, nuova o non nuova non importa (quello semmai importa per definirsi Start-Up oppure no). Anzi, per alcuni il passaggio all'Agevolata E' OBBLIGATORIO, perchè ormai gli altri tipi di regimi agevolati stanno scadendo o sono già scaduti.
Riguardo al secondo punto, certo, in via teorica nessuno impedisce ad una Locazione Turistica o Pura di aprire una P. Iva, nè Ordinaria, nè Agevolata A Forfait (ma sicuramente ormai non nei Minimi o Ex Minimi se è una nuova apertura, giacchè non esistono più come scelta). Infatti la Locazione semplice è normata dal Codice Civile su tutto il territorio nazionale, statale, oltre che però limitata a volte da certe Regioni (e assoggettata da certi comuni soltanto alla Tassa o Imposta di Soggiorno). Se una Regione, dunque, è restrittiva come la nuova Legge in corso di approvazione della Toscana, anche le Locazioni DOVRANNO SOTTOSTARE AI CRITERI STABILITI DALLA PROPRIA REGIONE. Se invece una Regione, come la Regione Umbria, ama l'abusivismo e al momento (secondo la legge vigente del 2013, ma ce n'è un'altra in corso di approvazione) non prevede alcuna limitazione per le Locazioni semplici, allora sarà in capo al Proprietario o Gestore soltanto decidere caso per caso SE APRIRE O MENO UNA PARTITA IVA (ma vi prego, non mi fare ripetere di nuovo i Criteri di Occasionalità, Saltuarietà, Non Organizzazione di un'attività, li trovate nell'apposita Room ''Normative e Tasse'' e pare che al momento non riguardino chi loca da proprietario un proprio immobile!).
Se dunque una Regione NON SI ESPRIME come nel caso dell'Umbria, e se è vero che i proprietari del proprio immobile locano senza limitazioni di sorta in quanto non soggetti a criteri di imprenditorialità e non imprenditorialità (a differenza di chi subloca a terzi un immobile o una parte di esso non di proprietà), allora di fronte al combinato disposto di queste due condizioni, per quale motivo un cittadino che loca la propria casa dovrebbe aprire P. Iva? Io direi solo per evitare possibili contestazioni future, visto che questa materia non è chiara. In altri casi, invece, come detto, i paletti li stabilisce la stessa Regione (più o meno legittimamente, come si è visto nel Lazio di recente!). Altre volte sarà il privato che per suoi motivi preferirà aprire per suo conto una P. Iva, senza che glielo chieda nessuno. Altre volte ancora sarà chi subloca immobili non propri che lo giudicherà conveniente ed adeguato, considerando e soppesando il ''criterio di imprenditorialità'' e il ''criterio di non imprenditorialità''. I riferimenti normativi sono il Cod. Civ., alcuni DPR (soprattutto uno) statali del Presidente della Repubblica, e il TUIR (Testo Unico Imposte sui Redditi), oltre che varie Circolari Ministeriali dell'Amministrazione Finanziaria, ed alcune Risposte a Quesiti pertinenti dell'Agenzia delle Entrate. In più io ho avuto la possibilità di leggermi alcuni Verbali della G.d.F. (ma erano riferiti a strutture Extralberghiere ricettive, e non a Locazioni).
Un cordiale saluto, D. : )
PS: chi pensa di poter decidere con certezza in modo sicuro, calcolando alcuni numeri alcune cifre alcuni aspetti insomma QUANTITATIVI, si troverà molto deluso, perchè al momento di QUANTITATIVO non c'è nulla in Italia. Tutto è VALUTABILE CASO PER CASO, e dunque DISCREZIONALE, e SOGGETTIVO. Ciao.
@Angela-E-Valeria0, infine spero che al momento della consegna della SCIA tu non abbia immediatamente cominciato ad operare... so che questo è consentito, almeno in alcune Regioni, ma nel tuo caso specifico ti troveresti ora a dover giustificare mesi di attività lavorativa extralberghiera che di fatto oggi risulta non più inquadrabile come tale e non dovuta. Parla in questo caso un attimo col tuo SUAR di riferimento. Lo dico in relazione ai Redditi prodotti sin qui, soprattutto. Se hai emesso Ricevute Generiche Non Fiscali, avrai probabilmente apposto su di esse un Timbro dell'attività, con scritto B&B tal dei tali, ecc. ecc., mentre invece tu al momento non ti saresti mai potuta definire tale. E ormai le ricevute chissà dove saranno... Saranno difficilmente modificabili... Chiedi meglio. Ciao, D.
Ciao @Angela-E-Valeria0 benvenute nella community!
Mi sono permesso di spostare il vostro post nella room Aiuto perché più attinente agli argomenti qui trattati. In questa room potrete inoltre ricevere un feedback più accurato da parte degli altri utenti.
Spero sia utile 🙂
PS: ringrazio @Emilio7 per la celerissima risposta 🙂
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Guarda il video il video della sessione internazionale di Q&A con Brian Chesky!
Ehy, prima volta nel Community Center? Presentati alla community, leggi le linee guida e impara come postare responsabilmente.
Ah, @Jim1, ecco perchè non avevo visto questo Post, me l'hai spostato! Ciao, D. ; )
PS: ringrazio anche io Emilio, ma con le dovute correzioni che ho già segnalato sopra.
Haha si David si trovava nel post di benvenuto, quindi non avrebbe avuto visibilità lì dentro. Sapevo che spostandolo qui l'avresti subito visto e ti saresti buttato a capofitto nell'argomento. Grande! 🙂
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@Angela-E-Valeria0, non avevo visto questa tua domanda, scusami...
Tutto è molto semplice e risaputo: SONO STATE SOSPESE DAL SUAR DEL COMUNE DI ROMA E DAI COMUNI DI TUTTA LA REGIONE LAZIO LE NUOVE SCIA E DI CONSEGUENZA LE NUOVE APERTURE DI B&B NON IMPRENDITORIALI E DI CASE PER VACANZE NON IMPRENDITORIALI, E PERTANTO AL MOMENTO, A CAUSA DELLA RECENTE SENTENZA DEL TAR DEL LAZIO (CHE TUTTAVIA DICEVA TUTT'ALTRO MA E' STATA INTERPRETATA IN MODO OPPOSTO DA COMUNI E REGIONI A CAUSA DEL TEMPORANEO VUOTO NORMATIVO!) PUOI SOLO APRIRE UN B&B IMPRENDITORIALE CON PARTITA IVA (E CON SCIA) O UNA CASA PER VACANZE IMPRENDITORIALE CON PARTITA IVA (E CON SCIA). Al SUAR comunque durante i 3 mesi estivi hanno consigliato a molti, nelle more della dovuta e necessaria riscrittura di quegli Articoli e Commi del Regolamento Regionale del Lazio n. 08 del 07 Agosto 2015 (sul Turismo) abrogati dal Tar, di APRIRE L'UNA COSA POSSIBILE, E CIOE' UNA LOCAZIONE TURISTICA O PURA, con tutti i limiti di conseguenza che tale attività comporta a differenza di un B&B o comunque a differenza di una Struttura Ricettiva. Per l'elenco di tali limiti, si veda l'apposita Room ''Normative e Tasse'' qui su Airbnb. Oppure puoi farmi delle domande qui al bisogno. Ciao, D. ; )