tassa soggiorno a me addebitata nella mia stessa città: ingiusto!

[Cristiano40]

Ciao Jim,

scrivo qui per la prima volta e mi scuso se  eventualmente non mi trovo nella sezione giusta.

Vorrei cercare di capire come risolvere un problema piuttosto serio e che l'assistenza non mi ha risolto.

Dunque: ho soggiornato una notte in una casa ubicata nel mio stesso comune di residenza (Genova) e quindi la regola prevede che io non debba pagare la tassa di soggiorno, mentre mi è stata invece trattenuta da Airbnb.

Il nostro Comune, e immagino  anche gli altri Comuni italiani, non prevede assolutamente il pagamento della tassa di soggiorno nella città in cui si abita...sarebbe assurdo...ma Airbnb in questo non fa distinzione! 

Io, per urgenti motivi personali, dovrò probabilmente prenotare ancora altre volte qualche alloggio nella mia stessa città per una o più notti, ma non vedo perchè dovrei pagare una tassa che non mi spetta...visto che rimango nella mia città !!!

L'operatrice dell'assistenza, in un primo momento  mi ha detto che la cosa migliore sarebbe quella di chiedere uno sconto all'host: ma perchè mai? Che c'entra l'host?P Non paga già abbastanza tasse l'host?  Dovrebbe pure rimborsarmi una tassa che Airbnb mi addebita ingiustamente?

Poi mi ha richiamato e mi ha detto che capisce il problema ma che purtroppo Airbnb non fa distinzione! Assurdo: Airbnb DEVE fare la distinzione!  Deve rispettare delle regole,  e se la tassa di soggiorno non mi è dovuta, Airbnb la distinzione la deve fare eccome..e non me la deve addebitare! 

Piuttosto diciamo pure che Airbnb, aggiornando i sistemi per versare direttamente tale tassa ai Comuni, non ha chiaramente tenuto conto di possibili casi simili al mio... ma sarebbe bene  provvedesse a farlo!

Infine, sempre dall'operatrice  mi è stato suggerito di parlare di questo importante problema nella Community  proprio per sollevare questa delicata questione: proviamo dunque a  fare qualcosa per risolverla?

Cordialmente

Cristiano

[Susanna0]

A me sembra quasi impossibile, @Cristiano40.

Anche perchè non ci sono solo i residenti nella stessa città, ma ci sono un sacco di altri casi in cui la tassa di soggiorno non deve essere pagata. Chi arriva per cure mediche, ad esempio, e gli accompagnatori. Le persone disabili e i loro accompagnatori. I bambini, mi sembra. I militari. 
Possibile che non abbiano previsto che in alcuni casi non debba essere addebitata? Non ci posso credere.

Io sinceramente ti direi di riprovare a telefonare, magari parli con un altro operatore che ti dà una risposta diversa, sai come funziona coi call center. Già il fatto che uno ti proponga di chiederla all'host la dice lunga di quanto avesse capito di cosa si trattava...

[Cristiano40]

@Susanna0

A te sembrerà impossibile Susanna, ma è così. A me è stata tratteuto un € per aver soggiornato una notte nella stessa città in cui ho la residenza da anni! Del resto, quando si prenota nessuno schema ti chiede se sei della stessa città, se devi fare cure mediche ecc. ecc. Dovrebbe esserci un modulo da complilare all'occorrenza...ma forse il  sito ha fatto le cose in fretta e le cose stanno così! In ogni caso è una questione da risolvere perchè prima o poi scoppierà il polverone...e chi ha pagato senza motivo dovrà essere giustamente rimborsato. Mi è capitato più volte di soggiornare in albergo nella mia città e mai mi è stato chiesto di pagare la tassa! Quell'unico € pagato ingiustamente non mi impoverisce, ma se sta bene in tasca altrui ingiustamente, perchè non dovrebbe star bene in tasca mia, visto che mi appartiene? E se dovessi soggiornare fuori per un mese? Dovrei pagare 30€ non dovuti? Mi pare piuttosto VERGOGNOSO!

[Cristiano40]

@ Susanna

Airbnb  ha da agosto firmato un accordo con Genova per pagare direttamente la tassa di soggiorno al Comune, ma NON HA tenuto conto delle varie i esenzioni!Ho appena parlato con un altro operatore che parlerà direttamnete con l'Ufficio legale per esporre questo problema.

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2017/07/28/ASKPMfbI-tesoretto_riscossione_soggiorno.shtml

Sono esenti dal pagamento dell’imposta di soggiorno:

1. minori fino al 14° anno di età
2. persone che soggiornano in città per sottoporsi a terapie in strutture sanitarie sul territorio genovese e un accompagnatore per paziente
3. persone che assistono degenti ricoverati in strutture sanitarie sul territorio comunale, fino a 2 accompagnatori per paziente
4. appartenenti a forze o corpi di polizia, statali e locali, nonché del corpo nazionale dei vigili del fuoco e della protezione civile che soggiornano per esclusive esigenze di servizio
5. soggetti che soggiornano a spese dell’Amministrazione comunale
6. studenti universitari, di età non superiore ai 26 anni, iscritti all'Università di Genova, previa esibizione del tesserino universitario
7. soggetti che alloggiano in strutture ricettive, a seguito di provvedimenti adottati da autorità pubbliche, per fronteggiare situazioni di carattere sociale, nonché di emergenza conseguenti ad eventi calamitosi o di natura straordinaria o per finalità di soccorso umanitario

[Susanna0]

Hai ragionissima!!!

Ma io non dubitavo certo di quello che ci racconti!
Io dubitavo che le cose potessero essere davvero come ti diceva l'operatore a telefono. Possibile che non ci siano dei moduli di esenzione? Anche da fare dopo, eventualmente, come riborso, ma come hanno fatto a non prevederli?

[Cristiano40]

@Susanna0

Ma certo Susanna, l'ho capito 🙂 non ho affatto pensato che tu avessi dei dubbi su quanto ho esposto...ci mancherebbe, il fatto è che questo fatto  mi ha urtato parecchio...perchè se io avessi dovuto fermarmi una settimana, mi sarebbero stati addebitati 7 € non dovuti!

[Paola4]

@Cristiano40@Susanna0

speriamo solo che sia una svista dovuta alla fretta di concludere l'accordo con il Comune. Speriamo che non sia invece un discorso di convenienza e di accordi tra Airbnb e il Comune, che per fare le cose semplici senza tanti fronzoli e differenziazioni dovute alle esenzioni, fanno di tutta l'erba un fascio così il costo dell'operazione si abbassa per Airbnb e dall'altro si alza per il Comune che incassa anche dove non dovuto.

Spero che questa problematica venga presa in considerazione  per Genova e le altre amministrazioni ove Airbnb incassa la tassa di soggiorno. E questo anche perchè qui a Roma la tassa di soggiorno è di ben € 3,50 al giorno e non sono bruscolini. 

Ti consiglio di andare su FB sul sito di Airbnb e postare lì la tua richiesta di aggiustamento di questa stortura amministrativa; sui Social rispondono con solerzia! 

Prova anche a mandare una segnalazione al Comune, ammesso che gli  interessi.......

[Cristiano40]

@Paola0

Ciao Paola,

seguirò il tuo consiglio e spero che la questione si risolva perchè si tratta di una pessima  'falla' !

[Jim1]

Ciao @Cristiano40,

Ti ringrazio per il post e la segnalazione.

Purtroppo non so darti informazioni precise a riguardo perché ne so quanto te, ma facile che il sistema non abbia previsto casi come il tuo. Immagino però che l'assistenza possa fare qualcosa in merito, almeno darci uno sguardo più approfonditamente.

Se riesci ad ottenere altre notizie, ti prego di tornare a condividerle con noi.

Grazie!

[Cristiano40]

@Jim0

Ciao Jim...grazie per la risposta. Purtroppo l'assistenza più che parlare con l'ufficio legale non può fare....ma è un punto a cui non si sarebbe dovuti arrivare... doveva già risultare tutto quanto regolare: si sta parlando di determinate esenzioni previste dalla legge...e non si capisce come si possano sorvolare! Mi auguro che questo errore si risolva in fretta, perchè si tratta di regole ben precise (e non certo nuove!) che non vengono rispettate!

[Susanna0]

Non vorrei rigirare il coltello, @Jim1, ma è pazzesco che non abbiano previsto le esenzioni!
Non tanto per i residenti, che forse effettivamente è una percentuale minima: ma tutti gli altri?

Nel mio caso, ad esempio, circa l'80% dei miei ospiti non dovrebbe pagare, perchè sono vicina a un famoso ospedale e sono tutti pazienti o loro accompagnatori. 
Com'è possibile che abbiano implementato il pagamento di una tassa senza sapere in quali casi va chiesta?

[Jim1]

@Susanna0 figurati, comprendo il punto di vista.

Quello che mi sembra però complesso è il come lavorare sulle esenzioni. Ovvero, in fase di prenotazione, come faccio a stabilire se un guest deve o meno pagare la tassa di soggiorno? E come suddivido tra residenti, militari, cure mediche, e similari? Una nuova impostazione sul sito, sarò io host a dover personalizzare il prezzo ogni volta?

Idee? Dite la vostra! 🙂

@Cristiano40 @Paola4

[Susanna0]

Di sicuro non l'host, @Jim1. Dovrà essere il guest a dichiarare se può beneficiare dell'esenzione, semplicemente cliccando qualche casellina. Io non sono un softwarista, ma così a occhio direi che sembra proprio il minore dei problemi...

[Jim1]

@Susanna0 non credo sia un problema di impostare una casella ma di fornire documenti a prova di ciò che si sta dichiarando. Non sarebbe più facile farsi seguire dall'assistenza a quel punto?

[Sara-E-Giovanna0]

@Jim0

Beh...intanto sappiamo bene che chi si iscrive al sito deve dare le prorie generalità con relativa residenza: se un guest risiede nella città in cui prenota un alloggio, il sistema dovrebbe essere modificato per poter essere automaticamente in grado di rilevarlo all'atto della prenotazione,  escludendo dunque la tassa. Poi,  chi ha diritto all'esenzione della tassa per ultriori motivazioni, dovrebbe poter avere la possibilità di presentare al Comune i documenti  che lo dimostrino, (e qui penso debba essere il Comune ad organizzarsi!) ottenendo un rimborso:  queste forse possono essere le uniche soluzioni sensate.   C'è poco da girarci attorno: visto questa regola viene prevista dalla legge... come tale in qualche maniera va rispettata!