ALCUNI CONDOMINI VOGLIONO IMPEDIRMI AIRBNB

[Laura309]

Buonasera, 

Innanzitutto grazie a chi vorrà aiutarmi (sto impazzendo dietro ad assemblee straordinarie). Ce ne sarà un'ultima il 29 di Novembre che deciderà in merito alla possibilità di fare o meno airbnb. Abito a Milano.

Di seguito la regola condominiale alla quale si farà riferimento:

"Gli appartamenti, salvo espresse pattuizioni contrarie, si intendono destinati ad uso abitativo, uffici e simili, ed agli altri usi professionali o commerciali di massimo decoro. È vietato destinare gli appartamenti ad uso di qualsivoglia industria, lavorazione merci ed altro, uffici pubblici non professionali, scuole di canto, ballo, musica, ginnastica, ambulanze, sanatori, gabinetti per la cura di malattie infettive o contagiose, agenzie di pegni, case di alloggio, come pure concedere in affitto camere ammobiliate o di farne comunque un uso contrario alla tranquillità, all’igiene, alla decenza ed al buon costume dell’edificio, precisando che tutte le precedenti specificazioni sono esemplificative e non tassative".

Come posso far capire, se esiste, la differenza tra b&b e airb&b? Come posso tutelarmi, in termini di articoli in merito, da eventuali confusioni con strutture ricettive ecc? Possono effettivamente vietarlo?

Chiedo la cortesia di fornirmi ogni delucidazione vi venga in mente, e se ci sono aggiornamenti in materia (non riesco a orientarmi tra le leggi e le divisioni statali e le eventuali eccezioni regionali e/o cittadine).

Grazie 

[Laura309]

Ciao @Roberto143, quanto dici è verissimo, è ignoranza dell'host e non mi sto sottraendo alla qualifica. È anche vero quello che dici tu in merito alla difficoltà di reperire informazioni: prima di iniziare mi sono spulciata il sito e non c'era alcun riferimento al contratto. Ho comunque usato Airbnb da guest parecchio prima di iniziare e non in strutture ricettive e non mi è mai stato domandato nulla. Ragion per cui ho continuato così alla carlona. 

Anche cercando in internet, le informazioni trovate riguardavano solo le tasse e non era neppure certo e univoco ciò che si trovava. Ho aperto la legge che hai indicato nell'altra conversazione e sincerament ho bisogno di un traduttore. Non è lì che bisogna cercare chiarezza, almeno per me. La pagina che hai linkato l'ho trovata proprio due giorni fa ed effettivamente è più chiara.

Ad ogni modo ho tolto l'annuncio e non so se lo rimetterò più, mi ha scoraggiata la burocrazia della cosa.

Grazie molte per il supporto informativo

Buona giornata

[Roberto143]

Lo so @Laura309,

la burocrazia è odiata da tutti, quando siamo noi a doverla rispettare e quando le cose fortunatamente vanno tutte bene.

la amiamo invece quando è nel nostro interesse e succede un qualche inghippo.

faccio un esempio:

vai ospite da un host, che ti serve una bella e buona colazione.

non succede nulla, siete entrambi soddisfatti: lui non ha fatto alcuna pratica burocratico/amministrativa, tu sei arrivata, hai pagato, dormito, mangiato e tutto bene.

oppure la marmellata era andata a male, o eri allergica, e ti provoca un danno e la necessità di andare all'ospedale.

l'host non solo non era autorizzato da un punto di vista "burocratico", ma in conseguenza di questo non aveva usato le accortezze che vengono richieste nella somministrazione di cibi.

chi paga per questo?

oppure tu affitti, ma i tuoi impianti non sono a norma (cosa che invece devi dichiarare, assumendoti la relativa responsabilità, se fai un contratto) e l'ospite resta fulminato alla presa della corrente.

come la metti?

a volte la burocrazia è ridondante, eccessiva, necessiterebbe di essere aggiornata o snellita.

ma solitamente nasce per difenderci.

🙂

ma non ti scoraggiare... basta semplicemente mettersi di impegno e le cose si risolvono, solo magari non in maniera così semplice come si sperava, ma si risolvono.