Cancellazioni Coronavirus | Anche Voi?

[Francesco602]

Cari host, purtroppo si prospetta il peggio... e tutto per colpa dei media italiani. Oggi mi è arrivata la prima cancellazione (ospiti italiani, ed è tutto dire!) per il Coronavirus. 

La mia casa è a Napoli (zona, al momento, "meno colpita") e mi viene immediatamente da pensare agli host più navigati che risiedono a Milano @Susanna0 .

Come vi muovete?

[Francesco602]

Grazie @Alice8 , come vi dicevo: le cancellazioni fanno metrica.

Quello che mi preoccupa, è: dice chiaramente "affected areas". Nel mio caso stiamo parlando di Napoli, ovvero in Campania ove ci sono zero casi accertati. Si considera ancora un'area affetta?

Proverò a chiedere lumi.

[Chiara380]

@Francesco602 Ho contattato l'assistenza cercando di entrare nello specifico, facendo presente che i miei appartamenti non si trovano in quelle che Airbnb al momento considera "affected areas". La risposta è stata "Se i clienti cancellano per il Coronavirus stia tranquilla, non verrà penalizzata in alcun modo" . Ovviamente non sto tranquilla per niente dato che non c'è modo per Airbnb di verificare che abbiano effettivamente cancellato per quel motivo, se utilizzano parametri "territoriali" noi che siamo fuori dalla zona rossa rimaniamo fregati.

Tra l'altro non so se sta succedendo lo stesso anche a voi ma mi stanno arrivando cancellazioni senza neanche un messaggio allegato di spiegazioni, anche da guests  con cui avevo avuto un lungo scambio di messaggi prima che scoppiasse il caso del virus. 

[Francesco602]

Ciao @Chiara380 , una serie di cose:

- L'assistenza non ha modo di verificare caso per caso il motivo delle cancellazioni.

- Sicuramente avranno implementato un filtro in cui le cancellazioni nelle zone affette (non le nostre!) non vengono considerate ai fini nella metrica, ma stai certa che tutte le altre cancellazioni vengono conteggiate come normali.

- Per policy aziendale il customer care di Airbnb deve sempre far buon viso (come Amazon, come altri... non sto incolpando i singoli operatori), quindi usa il buon senso e non credere alle rassicurazioni. L'assistenza, stai certa, non ha verificato i messaggi inviati dai guests né le motivazioni delle cancellazioni una per una. Insisti e facciamoci sentire. Più siamo, più le cose possono cambiare. Non è vano tentare e non ci costa nulla.

- Purtroppo io ho una cattiva reputazione del guest medio, e so che forse non dovrei dirlo su questa piattaforma, da host navigato e pure Plus. Ahimé, la nostra società ha applicato la regola del: pago = ho diritti -> pago di più = posso fare tutto ed essere irrispettoso. 
E' già un miracolo se i guest si degnano di comunicare l'orario di arrivo o essere carini in fase di prenotazione, figurati se si sprecano a scrivere due righe in questo momento di INFONDATO terrore.

[Francesca]

Ciao @Francesco602 e @Chiara380 ,

invito a contattare l'assistenza per porre loro queste precise domande: sono aggiornati quotidianamente sulla situazione e potranno darvi informazioni fattuali su questi quesiti. Questo vi aiuterà ad avere piu' sicurezze.

Trovate il numero lanciando una ricerca nella community. 

Fateci sapere!
Fra

[Cristiana19]

@Chiara380 Questo, devo dire, è il segnale più preoccupante. Anche a me è successo che la cancellazione arrivasse senza neppure un fiato. In passato ho avuto altre cancellazioni (pochissime per fortuna) ma per motivi più che consueti e con molte scuse e anche quando avrei potuto pretendere che mi venisse riconosciuta una parte del compenso, l'ho sempre rifiutata. Non devo guadagnare sulle disgrazie o sugli inconvenienti altrui.

Ma naturalmente ognuno ha il diritto di fare ciò che vuole.

Oggi però, anche per via del comportamento incomprensibilmente odioso di alcuni che neppure si fanno vivi, sono dell'idea che accetterò - se rientrerò nel caso - il mio compenso dimezzato. E morta lé, come si dice a Bologna.

Ha ragione @Francesco602 con la sua rabbia impotente nei confronti di una comunicazione che ha distrutto un lavoro faticoso all'inizio della stagione turistica. Ma è anche vero che l'ironia della sorte (perché è davvero così) è che gli Italiani, così localisti e orgogliosi della loro particolarità e dei loro particolarismi, ora devono affrontare il fatto che sono visti come i potenziali "pazienti zero" del resto del mondo. E' incredibile a pensarci, ma se considero che oggi in Nigeria c'è il Covid19 per causa di un milanese, comprendo i timori senz'altro eccessivi di tutti coloro che ci vedono come un Paese da mettere in quarantena. Se in Africa centrale scoppiasse un'epidemia, sarebbe una vera catastrofe perché laggiù, davvero, non si saprebbe come contenerla. Ho la sensazione che in quell'area siano in molti i debilitati e con difese immunitarie molto basse, e non parlo di anziani ultraottantenni...

Cerchiamo di tenere duro e far valere le nostre ragioni, ma sempre con umanità. E @Francesco602 francamente, e perdona se ti dico questo, insistere sul fatto che il tuo alloggio (Plus) è in una città che non ha nulla a che fare con la zona rossa, non è cosa simpatica. Siamo tutti nella stessa barca, le disdette sono ovunque dalle Alpi alla Sicilia e tutti noi con sale in zucca deploriamo il giornalismo più becero che ci ha distrutto quel poco di attività economiche che ancora funzionavano; ma ci riprenderemo presto: così come è arrivato il ciclone, il ciclone se ne andrà.

[Francesco602]

Ciao @Cristiana19, grazie per la tua approfondita analisi. Condivido appieno quello che dici, e sono d'accordo con la tua linea di azione: chiedi compensi, laddove entra nei tuoi diritti.

Come dice giustamente @Susanna0 , il principale deterrente è stato il numero di tamponi eseguito in Italia; nettamente inferiore rispetto a quello degli altri paesi. Piano piano i contagi stanno aumentando anche in Francia e Germania (sebbene a ritmi più lenti che da noi) e sono curioso di capire come il governo/la stampa/i giornali affronteranno al questione.

[Cristiana19]

@Francesco602 caro Francesco, in Cina siamo già alla fase discendente sia del contagio sia del numero di morti. Io credo che nell'arco di un mese anche da noi la situazione sarà normalizzata. Con qualche strascico in più rispetto alla floridissima economia cinese, naturalmente.

Dovremo fare i conti con quelli che hanno titolato in giro per quotidiani "prove di strage" e quelli che in televisione riprendevano solo persone in mascherina per le città d'Italia.... chiediamo a loro il conto da pagare? In cinque giorni ci hanno ridotto a lebbrosi per il mondo intero.

Credo che questa evenienza ci insegnerà molto circa i bluff della cosiddetta informazione. Mentre chapeau alla nostra bistrattata sanità. 

[Francesco602]

Ciao @Cristiana19 , condivido ogni singola parola!

[Ruggero17]

Sono stato contattato dal servizio clienti di Airbnb poiché gli ospiti che dovevano arrivare dalla Spagna venerdì 28 febbraio hanno richiesto il rimborso totale a causa del Coronavirus. Airbnb ha approvato la loro richiesta, nonostante io abbia termini di cancellazione moderati; mi è stato riferito che è stata rimborsata totalmente a causa dell'isolamento di alcune città in Lombardia.

Io ho casa in Lombardia, ma a Monza non nel lodigiano.

Ad oggi ho ricevuto già 3 cancellazioni.

[Ada-and-Sergio0]

Altra cancellazione in questo momento. Voglio vedere il lato positivo: mi riposo.

[Alessandra878]

Io sono di roma oggi ho ricevuto 3 cancellazioni .....e non promette bene

molti paesi stanno chiudendo i voli verso l italia e le gite scolastiche

[Giuseppe261]

Ciao fellow hosts, @Francesco602 e @Francesca  A Padova centro storico tutte le prenotazioni cancellate fino a metà marzo (per ora), tutte con rimborso 100% per le circostanze attenuanti (applico termini moderati). Come me molti altri. La città non ha registrato alcun contagio, limitati a piccoli paesi della provincia più remota. Eppure Padova é sulle news di tutto il mondo mai come prima, anche se qui tutto procede tranquillo (a parte scuole e uni chiuse e divieto precauzionale di ogni tipo di assembramento di massa come conferenze, stadi etc., circostanze comunque marginali per il tipo di flusso turistico di cui gode la città). Gli ultimi ospiti che hanno cancellato, britannici, mi hanno scritto di averlo fatto per timore di finire in quarantena una volta rientrati in UK!!

[Maria547]

Con oggi ho 7 cancellazioni con rimborso da parte di AIRBNB al 100%, la mia politica è rigida, mi chiedo a cosa serva però? Affitto con altri portali e l’unico che ha applicato questi rimborsi è AIRBNB. Preciso che ho 2 case a Torino, zona non in quarantena, con solo 3 casi accertati e monitorati già da diversi giorni. Io trovo ingiusto questo approccio così come ho trovato ingiusto lo stesso approccio con i cittadini provenienti dalla Cina. Alcune prenotazioni tra l’altro hanno usufruito dello sconto last minute quindi mi chiedo in 2 giorni cosa può essere mai cambiato visto che i casi noti e le comunicazioni del nostro presidente della regione di firmare la delibera di chiusura scuole e musei ecc risale a venerdì sera scorso? Fino a domenica alle mie numerose chiamate fatte ad AIRBNB per chiedere come comportarmi con gli ospiti che mi scrivevano non ho avuto nessuna risposta precisa e poi improvvisamente le cancellazioni al 100%. Se mi avessero comunque dato una buona informazione potevo dialogando con gli ospiti proporre un rimborso maggiore del 50% spettante ma minore del 100% , una via di mezzo che poteva sicuramente proteggermi senza creare un disagio agli ospiti ma ripartendo il danno un 70-75% a me ma un minimo anche agli ospiti .  Non approvo questo approccio. Voi cosa ne pensate?

[Francesco602]

Ciao @Maria547, io lo trovo inaccettabile. Solo perché in Italia ci sono più casi che in Europa siamo diventati automaticamente gli untori.

Altri caso si stanno sviluppando anche in altre regioni (Germania, Spagna, Francia), ma più a rilento. Non so quali misure stiano prendendo gli altri paesi, ma se la stanno prendendo alla leggera (come abbiamo fatto noi all'inizio) è probabile che i 300 e passa casi di oggi in Italia li avranno anche loro.

Ovviamente non lo auguro a nessuno, però, com'è che si dice: mal comune mezzo gaudio? Intendo semplicemente dire che: si sta creando troppo clamore mediatico attorno al contagio che - a conti fatti - è una influenza più pesante del normale e per la quale non si ha obiettivamente un vaccino. Il tasso di mortalità è molto basso e paradossalmente anche inferiore a quello dell'influenza stagionale (2 morti al giorno, ripeto!).

Il grande clamore che si crea, è sostanzialmente per l'assenza di un vaccino o di cure attualmente in atto. 

Se volete aggiornamenti minuto per minuto sui contagi, usate questo link Telegram:  https://t.me/covid19liveupdate 

oppure questo sito: https://www.worldometers.info/coronavirus/ 

Non auguro a nessuno di prendere il virus, ma penso semplicemente che se tutti i principali stati europei avessero all'incirca 300 casi come l'Italia (un numero, basso sulla popolazione... ripeto: 0,0005%!), allora forse tutto sarebbe un attimo più ridimensionato e si continuerebbe a viaggiare, a fare una vita normale, semplicemente con le giuste precauzioni.

Il tasso di mortalità è bassissimo e colpisce perlopiù persone con un quadro clinico già compromesso. Maggiori dettagli qui: https://www.worldometers.info/coronavirus/coronavirus-age-sex-demographics/ 

[Daria102]

Ciao, sì è un delirio. Io sono a Milano e ho ricevuto almeno 6/7 cancellaziono, una ad aprile addirittura...