Da proprietario ad imprenditore

Paolo168
Level 2

Da proprietario ad imprenditore

Ciao

qualcuno ne sa qualcosa di più?

"Altro tema di grande attenzione per Fiaip è quello varato con il comma 3-bis dell’art. 4 approvato nella manovra correttiva,  il quale stabilisce che chi disponga di un certo numero di proprietà immobiliari destinate alle locazioni brevi, possa d’imperio essere tramutato da semplice proprietario a  imprenditore"

 

http://www.fiaip.it/sala-stampa/comunicati-stampa/manovra-fiaip-il-governo-vara-la-web-tax-che-non-e...

 

4 Risposte 4
Marco376
Level 10

@Paolo168, non mi stupisce affatto questa proposta, dal momento che da tanti anni già le CAV o Case per Vacanze, se gestite in forma non imprenditoriale, secondo la Guardia di Finanza non possono essere più di 2 unità abitative totali. E' piuttosto complesso spiegare come mai invece le cosiddette ''locazioni turistiche'' debbano restare estranee a tali limitazioni, tanto più se non intese come immobile di proprietà di un locatore che le loca direttamente e senza intermediari bensì spesso come sublocazioni di immobili non di proprietà a terzi generanti Redditi Diversi (cioè gli stessi redditi di B&B e CAV non imprenditoriali privi di partita iva), e tanto più se gestite da terzi che si occupino di check-in, check-out, pulizie, pubblicità, ecc. (Co-Host, Esperienze, ecc.).

 

I sostenitori delle ''locazioni turistiche'' spesso sono soliti sostenere che tra CAV e LT non vi sia dal punto di vista del turista alcuna reale differenza... premesso che a mio avviso ciò non corrisponde al vero, se si portasse alle estreme conseguenze tale loro ragionamento, non si vedrebbe come mai a chi gestisca 10 immobili (non definibili come CAV) non si debba chiedere l'apertura di una partita iva. Ripeto, la cosa non mi stupisce affatto, e non la ritengo neppure un'eresia. Si vedrà. Poi arrivare a compiangere quei poverini che per caso avessero loro malgrado EREDITATO una fortuna, lo trovo davvero ''esilarante'' ; ) : ) 😄 !

Ciao @David0 grazie per la risposta

Da quel poco che ne so però non si tratta di una proposta ma di leggina dello stato...

Quindi visto che io vorrei mettere tre case su Airbnb devo aprire una partita IVA?

Ciao


David ha scritto:

@Paolo, non mi stupisce affatto questa proposta, dal momento che da tanti anni già le CAV o Case per Vacanze, se gestite in forma non imprenditoriale, secondo la Guardia di Finanza non possono essere più di 2 unità abitative totali. E' piuttosto complesso spiegare come mai invece le cosiddette ''locazioni turistiche'' debbano restare estranee a tali limitazioni, tanto più se non intese come immobile di proprietà di un locatore che le loca direttamente e senza intermediari bensì spesso come sublocazioni di immobili non di proprietà a terzi generanti Redditi Diversi (cioè gli stessi redditi di B&B e CAV non imprenditoriali privi di partita iva), e tanto più se gestite da terzi che si occupino di check-in, check-out, pulizie, pubblicità, ecc. (Co-Host, Esperienze, ecc.).

 

I sostenitori delle ''locazioni turistiche'' spesso sono soliti sostenere che tra CAV e LT non vi sia dal punto di vista del turista alcuna reale differenza... premesso che a mio avviso ciò non corrisponde al vero, se si portasse alle estreme conseguenze tale loro ragionamento, non si vedrebbe come mai a chi gestisca 10 immobili (non definibili come CAV) non si debba chiedere l'apertura di una partita iva. Ripeto, la cosa non mi stupisce affatto, e non la ritengo neppure un'eresia. Si vedrà. Poi arrivare a compiangere quei poverini che per caso avessero loro malgrado EREDITATO una fortuna, lo trovo davvero ''esilarante'' ; ) : ) 😄 !


 

@Paolo168, al momento devi aprire P. Iva solo se (illegittimamente e incostituzionalmente) la tua Regione lo dice esplicitamente nella sua Legge o nel suo Regolamento Regionali sul Turismo. Ha tentato di dire qualcosa in merito la Toscana, e la sua Legge Regionale però è stata impugnata dal Governo (sebbene al momento viga).

 

Al momento non dovrebbero ancora essere vigenti le norme di cui tu parli, pertanto non mi risulta che ad oggi in Italia vi siano limiti di numero di immobili per ''locazioni'', nè di numero di giorni annui di apertura massimi, nè di soglie massime di reddito.

 

Per ora sei libero di fare come ti pare (a meno che tu non stia all'interno di una di quelle Regioni che ci provano e ci marciano da tempo)...

 

Ma tieni d'occhio attentamente la prossima conversione in Legge del nuovo DL (Decreto Legge) del Governo, attualmente ferma in Senato, e soprattutto il regolamento o i regolamenti successivi dell'A.d.E. di dettaglio e di accordi precisi con i singoli portali, e infine il DPR prossimo venturo che dovrà chiarire, come già stabilito, meglio il discrimine tra l'OCCASIONALITA' e la PROFESSIONALITA', con riguardo ANCHE al numero di immobili!

 

Ma tale limite al momento NON VIGE ancora! Ciao! ; )

@Marco376

Grazie mille

Ciao

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