In che modo tenete al caldo gli ospiti?

[Francesca]

Ciao a tutti,

le giornate stanno diventando più fredde: iI cambio-stagione nel guardaroba diventa sempre più urgente e in giro si vedono molte giacche imbottite. L’inverno è alle porte. Forse qualcuno è più fortunato e ha ancora qualche giornata di tepore, ma probabilmente ancora per poco.

Come fate ad assicurarvi che gli ospiti stiano al caldo in inverno, in modo efficiente? Ad esempio, oltre al riscaldamento, fornite coperte extra o addirittura offrite il lusso di un caminetto?

Spero di leggere presto le vostre risposte.

Francy

[Francesca]

Forse @Cinzia, @Barbara @Giancarlo e @Ermanno che sono molo esperti hanno dei consigli da dare e @Annarita / Beneddetto son probabilmente interessati a leggere dei commenti visto che si parlava di riscaldamento. 

Io, personalmente sono piuttoto freddolosa e la copertina è un must anche se poi dormo con la finestra aperta d'inverno e anche d'estate ho il golfino di cotone d'emergenza...

[Cinzia29]

@Francesca (i tag continuo a non vederli...sob)

Ho la fortuna di abitare in una zona con un clima abbastanza mite difficilmente in inverno scendiamo al di sotto dei 10° C.   In casa ci sono 21/22° C come da legge regionale. Comunque  lascio sempre una coperta in più per ogni letto, non si sa mai....la percezione del freddo è molto soggettiva....ad esempio fino a qualche anno fa avevo sempre freddo...ora ho sempre caldo....😃😃😃

[Francesca]

@Cinzia29 la questione della legge regionale è molto interessante... sai se è presente in altre regioni? Come ti assicuri che venga rispettata?

[MCuno0]

Ciao Francesca, scusa l’intrusione, in Italia per legge non si può tenere più di 22 gradi nel periodo invernale che inizia il 14 di ottobre di ogni anno e finisce all’incirca a fine marzo o primi di aprile, non ricordo di preciso. Questa legge è nata in virtù del risparmio energetico ed abbattimento delle polveri sottili emesse dalle caldaie dei condomini, in un paese, l’Italia dove il riscaldamento è ancora per lo più centralizzato, e a volte molto datato. Prima di questa legge il riscaldamento arrivava anche a 27 gradi. Non si ha modo che la legge venga rispettata , a meno che la caldaia non abbia Accesso da remoto tramite app da telefonino.

Personalmente ho la caldaia indipendente seppure abito in un condominio,  e quando ci sono gli ospiti è sempre accesa puntata a 19 gradi costanti. Poi ho fatto installare pochi mesi fa, la pompa di calore con accesso da remoto ed in questo caso posso controllare dal telefono se è accesa, il consumo giornaliero, puntate la temperatura, accensione e spegnimento Questo vale anche per l’aria condizionata. Tutto ciò Mi è servito per migliorare la percezione del calore. Come ciliegina sulla torta ho abbattuto i costi di riscaldamento dando un buon servizio per il cliente. 

[Francesca]

Ciao @MCuno0, 

grazie mille della tua risposta! Se vuoi avere la certezza che l'utente o in generale gli utenti a cui ti rivolgi ricevano una notifica - e dunque possano venire a leggerti - aggiungi la @ davanti al nome, in caso contrario la persona potrebbe non leggere il messaggio.

Una volta digitata la @ ti si apre un menù a tendina dove puoi scegliere l'utente (o gli utenti) già coinvolti nella discussione e menzionare il nome corretto. 

Spero sia utile,

Francy

[Barbara1184]

Ciao @Cinzia29! Anche io non so sulla legge regionale sul riscaldamento. Sarà stata adottata per luoghi pubblici immagino, no? Tipo scuole, uffici, ... vero che la percezione del freddo/caldo è soggettiva e... Cinzia... anche io negli ultimi 2/3 anni sento sempre caldo! Sarà la maturità?

Francesca è una picciottella, per questo sente freddo...

Comunque, io affitto al momento solo d'estate e non ho questo problema. Lenzuola e coprimaterasso e stop.

Anche qui a Palermo il riscaldamento si usa poco e la casa in cui vivo e che affitto hanno le pareti belle spesse che tengono bene il fresco e il caldo. Al limite, nei giorni di freddo intenso (tipo 15 gradi), basta un colpetto di riscaldamento e la casa in mezz'ora si "asciuga" come si suole dire qui. Sì perché da noi il freddo è umido: anche se le temperature non scendono mai tanto, la percezione è di un freddo che ti entra nelle ossa. Forse anche da te è così, Cinzia?

[Cinzia29]

@Barbara1184@Francesca la legge è nazionale e stabilisce che in casa devono esserci 20° C + 2 di tolleranza. .Tutta italia è suddivisa in 6 zone climatiche.  Poi ogni regione assegna l'appartenenza alle varie zone  climatiche in base alle quali si assegnano orari e periodi di accensione. Per eventuali deroghe, ad esempio accendere prima o spegnere dopo il dovuto in caso di stagioni particolarmente fredde,  interviene il sindaco con specifica ordinanza comunale.

Vi allego qualche foto esplicativa.

Le sanzioni per la non ottemperanza della legge son dai 500 ai 2500 euro.....

[Barbara1184]

@Cinzia29, grazie! Io sconoscevo totalmente questa legge...

Ma perché non mi arrivano più le notifiche?

[Barbara1184]

@Cinzia29, ho fatto una piccola ricerca sulla legge a cui ti riferisci e che io sconoscevo totalmente.

Incollo cosa ho trovato, forse può essere utile:

Quante ore di accensione?
Fondamentale, inoltre, rispettare i limiti di legge sul numero di ore in cui i termosifoni possono restare in funzione. I decreti 412/93 e 551/99, che disciplinano la materia, suddividono infatti il territorio italiano in sei zone climatiche (dalla A alla F), sulla base delle condizioni medie di temperatura atmosferica, e più precisamente di parametri definiti gradi-giorno. Per ciascuna di queste fasce, la normativa stabilisce dei precisi limiti ai periodi dell'anno in cui è possibile tenere accese le caldaie e al numero di ore in cui i termosifoni possono restare in funzione. Ad esempio, a Catania, che è situata nella fascia B, è possibile attivare i caloriferi dal 1 dicembre al 31 marzo, per non più di otto ore al giorno. Situazione ben diversa a Milano (fascia E, termosifoni accesi dal 15 ottobre al 15 aprile, per massimo14 ore al giorno), o a Trento, che si trova nella zona F per la quale non è prevista alcuna limitazione. 

[Barbara1184]

Si tratta del DPR 412/93 INTEGRATO CON DPR 551/99, ecco ancora:Ore di accensione riscaldamento

Certo è che, come ho letto su diversi siti, è difficile applicare la legge nelle abitazioni, è più semplice applicarla nei luoghi pubblici. Ma sono informazioni utili.

@Cinzia29, pare che io e tu siamo agli antipodi...!

[Cinzia29]

@Barbara1184 no dai io sono in zona D.

Le notifiche queste birichine...anche a me arrivano a singhiozzo...

[Barbara1184]

Ah vero @Cinzia29@, non siamo proprio agli antipodi... in effetti mio fratello vive in una frazione di Imperia e il tempo lì è stranamente simile al nostro a Palermo, credo che vi troviate in un'oasi che tra il mare e i monti dietro vi protegga dalle intemperie nordiche, vero?

Insomma, sei un po' terrona anche tu! 😉

[Francesca]

@Cinzia29, @Barbara1184! Il vostro contributo a questo post è stato davvero eccezionale! (Qualcuno direbbe ecceziunale veramende!) Anche io non conoscevo queste limitazioni! Chissà se @Rossella che sta in Sardegna (al calduccio?) le conosceva. 

[Barbara1184]

@Francesca, è stato il tuo post azzeccatissimo che ci ha permesso di scovare e conoscere queste cose... veramente già @Cinzia29 le sapeva...

Ma che dice la nostra bella rossa della comitiva? Forse non l'hai taggata o sono io che non ci vedo? Aaaah l'età! Meno male che ci siete voi picciottelle!

ROSSELLAAAAAAAAA