#LunediHosting | La cedolare secca conviene davvero?

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

#LunediHosting | La cedolare secca conviene davvero?

 

Cari Host, 

leggendo le vostre domande e le vostre risposte ho imparato un sacco di cose anche io (anche se è meglio non fidarsi troppo di me!) 

Ho perfino imparato che alcuni host pagano le tasse grazie a un "conteggio" (quelli che sanno bene le cose direbbero regime di tassazione) chiamato Cedolare Secca invece del regime di tassazione ordinario. 

 

Fermo restando che il parere esperto di un professionista è sempre insostituibile e necessario, mi piacerebbe avere le vostre opinioni.

 

Facciamo un sondaggio! Voi cosa scegliete e con quali vantaggi?

 

 


___________________________


Hey, hai un dubbio o una domanda?

Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.

Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le

Linee guida della community

68 Risposte 68
Isabelle1781
Level 2

ovviamente il regime fiscale più conveniente  tra cedolare secca e tassazione ordinaria non può essere determinato in assoluto perché dipende dagli altri redditi dell'host  in primo luogo e quindi dalle aliquote più alte che si applicano a questo reddito , e delle spese che eventualmente, qualora si scegliesse la tassazione ordinaria , si potrebbero detrarre. Pertanto credo che uno debba elencare le spese detraibili , calcolare di quanto abbassano il reddito e quindi  calcolare l'irpef da pagare  (sul reddito imponibile risultante dall'attività da host e altri redditi) in base all' aliquota applicabile.  Inoltre calcolare  , senza detrarre alcuna spesa collegata all'attività Airbnb, calcolare l'irpef da pagare con la cedolare secca che è il 21% del reddito lordo generato dall'attività. Vede se paga più o meno . Sicuramente  se Airbnb applica tutti costi di servizio/commissioni all'host come fa booking è comunque molto negativo dal punto di vista dell'irpef   in particolare con la cedolare secca perché l'imponibile (che è al lordo delle commissioni) risulta più elevato 

Federica564
Level 2
Pietrasanta, Italy

Ciao @Francesca , grazie per queste discussioni super interessanti! Io sono in regime forfettario e penso anche (per l'ultimo anno poi dovrò decidere) agevolato dall'età, per 5 anni. Il mio commercialista me lo consigliò in quanto questo è il mio unico lavoro e non percepisco altri redditi. Mi ricordo, ma ovviamente prendetelo con le pinze, che me lo consigliò in quanto, nel mio caso, avrei pagato meno tasse! Alla fine di questi 5 anni, mi sembra di ricordare, che uno possa scegliere di rimanere in questo regime (però non si scarica niente di spese) o passare a quello ordinario e pagare un pò più di tasse ma scaricare le spese. Forse andrebbe visto per ogni caso, in base a quanto uno guadagna/spende, quale regime lo potrebbe far risparmiare!  

Massimiliano15
Level 2
Sorrento, Italy

Ciao @Federica564 , anch'io mi trovo nella tua stessa situazione. Si tratta del "regime forfettario start-up": aliquota di tassazione del 5% per i primi 5 anni dall'apertura della partita IVA. Allo scadere dei 5 anni si può restare in regime forfettario ma l'aliquota passa al 15%. 

Federica564
Level 2
Pietrasanta, Italy

Ciao @Massimiliano15 , grazie per la tua risposta! Perfetto, è proprio quella! Grazie per essere stato così preciso, io purtroppo non mi intendo di queste cose, anche se un minimo, visto che riguarda il nostro lavoro, dovrei saperla 😄 

Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

Cari @Francesca @Federica564 @Isabelle1781 @Marcello219 @Angela1056 e tutti, il mio caso è quello per cui preferisco non ricorrere alla cedolare secca. Negli ultimi cinque-sette anni ho dovuto effettuare molti, e in qualche caso importanti, lavori di ristrutturazione non solo per casa mia ma anche per gli alloggi che affitto. La cedolare secca mi "brucerebbe" (termine tecnicissimo!) la possibilità di avvalermi delle sudate detrazioni spalmate su dieci anni a seguito dei suddetti lavori. Il gioco per me non vale assolutamente la candela. Se ne parla quando avrò smesso di andare di cazzuola e pittura. Fare bene i conti è necessario.

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

@Cristiana19 ! Ecco questa è una super notizia: credo sia molto utile sapere informazioni del genere. 
Poi sarebbe anche molto utile sapere un po’ di più delle detrazioni per ristrutturazioni… mi pare sia una cosa utile da sapere per chi affitta e se uno/a può, sembra il momento giusto per farlo viste le chiusure. 
Cara Cristiana, se mentre vai di cazzuola e pennello (😂) ti rimane un minuto, dai, raccontaci delle detrazioni! ❤️

 


___________________________


Hey, hai un dubbio o una domanda?

Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.

Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le

Linee guida della community

Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

@Francesca Carissima Francesca, mi dai troppa importanza. E parlerò in modo ben poco tecnico. Molti direbbero pressapochista...

Le detrazioni per lavori di ristrutturazione e per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici per una casa nuova sono l'argomento preferito di tutti i bar e pasticcerie d'Italia, nel senso che se ne parla a più non posso da queste parti. Soprattutto da quando è stato introdotto l'incredibile bonus del 110% (che ancora devo capire come si possa calcolare) il quale però nasconde parecchie insidie e non è assolutamente praticabile per le case sotto tutela delle Soprintendenze (come casa mia e i miei alloggi a Venezia) perché mai si potrà raggiungere con una ristrutturazione il salto di qualità richiesto di almeno due livelli di upgrade energetico (nei palazzi tutelati non si possono fare cappotti in facciata né installare pannelli sui tetti, ecc.). Tutto il resto però non solo è praticabile ma è utilissimo. Ci sono detrazioni diverse per la riqualifica energetica delle caldaie e dei sistemi di riscaldamento/raffrescamento che arrivano sino al 65%, o i più consueti lavori di ristrutturazione che pure entrano nell'ordinaria amministrazione (e non hanno necessità di segnalazione in Comune né progetto, ma solo una comunicazione alla Polizia Municipale di inizio lavori di manutenzione ordinaria) i quali, a seconda delle voci interessate, arrivano sino al 50%. Le quote in detrazione vanno spalmate in dieci anni contributivi. Ovvero: stai rifacendo il bagno per un costo complessivo di opere edili, murarie e idrauliche di € 8.000,00? A parte l'IVA agevolata che puoi ottenere su diversi componenti o materiali, effettuando i pagamenti con i bonifici per detrazione (che nascono appositamente per certificare queste operazioni) ottieni € 4.000,00 da detrarre per una quota di € 400,00/anno fino a estinzione della somma.

Se uno - come me - ha diversi lavori da fare (anche condominiali! Chiediamo sempre di poter ottenere le detrazioni quando possibile!) le detrazioni sono diverse e succose. 

Ad esempio, ci sono altre detrazioni (con tetti massimi di spesa) per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici per gli appartamenti che si stanno ristrutturando, il che vuol dire che se uno vuole sistemare casa e deve comprare nuovi elettrodomestici o nuovi mobili, se utilizza il sistema dei bonifici per detrazione per i lavori potrà agevolmente dimostrare che mobili ed elettrodomestici acquistati per quello stesso appartamento possono essere detratti in quota.

Sono buone cose, dovrebbero anzi essere ancora più sviluppate dai nostri impavidi Governi. 

Io sfrutto tutto quello che la legge concede e i vantaggi ci sono. 

Ma la cedolare secca confligge con questo sistema di detrazioni e lo annulla (o la cedolare o le detrazioni). Per me quindi non è assolutamente conveniente.

 

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

Cara @Cristiana19 , assolutamente no! L'esperienza di tutti nella nostra community può essere di aiuto: vuoi che non ci sia un'altra host nella tua stessa situazione!?
E poi è sempre bello raccontarsi tra colleghi, no? A me fa piacere leggerti e come vedi anche a @Alessandro877 che essendo un vero signore, ti offre anche un mazzo di fiori! Che charme! 

 


___________________________


Hey, hai un dubbio o una domanda?

Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.

Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le

Linee guida della community

Alessandro877
Level 10
Lombardy, Italy

Come già scritto da molti ognuno deve valutare la convenienza in base alla sua situazione: IRPEF e detrazioni come scrive @Marcello219 -    Mi sorprende invece @Cristiana19, anch'io ho fatto importanti lavori di ristrutturazione ma non per questo non posso applicare la cedolare secca sugli affitti. Ti consiglio di riguardare questa cosa.   L'argomento stimolato da @Francesca è senz'altro molto importante, colgo l'occasione per segnalare un libro pubblicato il 30 novembre 2021 da Extra Accademy e diversi esperti del settore, il titolo è "Extra Book:la guida decisiva per emergere nell'extralberghiero" 413 pagine, si trova su Amazon in formato Kindle. E' però un pò caro € 25,00 - Ci sono diverse informazioni interessanti, non si finisce mai d'imparare, e tocca anche l'argomento cedolare secca e altre forme di gestione. Penso che possa interessare a chi affitta molto, magari nelle grandi città e prima del COVID!

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

Io vado a sbirciare il libro che hai suggerito... @Alessandro877 

 


___________________________


Hey, hai un dubbio o una domanda?

Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.

Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le

Linee guida della community

Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

@Alessandro877 Caro Alessandro, infatti dipende molto dall'imponibile che hai extra affitti. A me non conviene la cedolare secca, ad altri sì. Ognuno deve valutare con l'aiuto del proprio commercialista. 

Alessandro877
Level 10
Lombardy, Italy

@Cristiana19 💐😊

Mattia7
Level 4
Lerici, Italy

Si alla cedolare secca perché, in quanto non titolare di partita iva, per quanto ne so, dovrei risparmiare qualcosina in tasse. 

Victoria1508
Level 2
Muggia, Italy

Ciao grazie per le informazioni sulle tasse sono preziose per chi è poco afferrata o come me😉

Albert2106
Level 2
Italy

Ragazzi in primis grazie per le utilissime informazioni... Vorrei capire come mai la cedolare secca si applica sull'intero costo della prenotazione compresa la commissione che le OTA trattengono e quindi il gestore non percepisce. Mi sembra una cosa a dir poco assurda. Pagare le tasse su soldi che uno non percepisce... Mi sbaglio oppure è realmente così?

Leggi gli articoli del Centro Risorse

Preparare la casa per gli ospiti
Consigli di host Airbnb Plus: come qualche premura può fare la differenza
Assistere gli ospiti durante il loro soggiorno