Per quanto mi riguarda, io, fino a quando airbnbettavo, ho sempre improntato gli interni alla semplicità e ad una eleganza rilassata. Questa è, e rimane ancora, la mia cifra: limitarsi all’essenziale, che non vuol dire affatto una casa fredda, spigolosa, minimalista e austera o vietata ai gatti, briciole e bambini.
In un mondo in cui tutto tende a diventare complicato, io ho un maledetto bisogno di oggetti pratici, veloci da pulire, funzionali, comodi e rilassanti. Gli esemplari di buona fattura e di buon design diventano più belli invecchiando.
Io ho paura delle mazzette colore degli arredatori. Ho paura della leziosità. Ho paura degli oggetti inutili che generano disordine. Ho paura delle orribili scatole in plastica prodotte in serie. Ho paura dei deodoranti.
Amo le tonalità del bianco che riflettono la luce. Amo le lenzuola fresche di bucato spruzzate con un’acqua delicatamente profumata. Amo l’idea di viaggio data dai vecchi bauli. Amo le poltrone diseguali collocate in compagnia. Amo l’imperfezione.
Un pezzo umile vissuto, non necessariamente antico, scorticato e graffiato, se inserito nel giusto contesto possiede una schiettezza, non so come dire, un’integrità, un senso di verità che nessun pezzo moderno appena uscito di fabbrica potrà mai avere.
Per questa ragione alcune pareti della mia casa di Milano destinata un tempo ai globtrotter giramondo mostravano la straordinaria matericità della tessitura muraria non celata sotto strati di pittura e intonaco.
In questo spirito “frugale”, la stessa struttura del letto matrimoniale – per arrivare alla tua domanda - era realizzata con grezzi tubi per ponteggi, alla cui austerità faceva da contrappunto la morbidezza della biancheria in rigatino: la biancheria, gradevole al tatto, e i tessuti, dai motivi grafici, appesi alla testiera in tubi trasformavano questo informale letto in un confortevole e avvolgente nido.
Il segno della riuscita era dato dal primo sguardo di stupore, dalle foto e dai commenti divertiti lasciati dagli ospiti nel guestbook (che ancora conservo).
Arredare la casa con oggetti che diano serenità ha richiesto richiede molo tempo, ma ti posso assicurare, @Jim1, che è proprio questo che mi ha dato un’eccezionale senso di soddisfazione e benessere.