Un messaggio per gli host dal nostro CEO Brian Chesky

[Airbnb]

Il coronavirus (COVID-19) rappresenta una sfida senza precedenti a livello globale, quindi anche per la nostra community di host e ospiti. Crisi di questo tipo si verificano una volta per generazione, e gli host come voi ne risentono particolarmente. Molti di voi vivono dei compensi generati dai propri alloggi su Airbnb, e stanno attraversando un periodo di grande incertezza.

Nelle ultime tre settimane abbiamo tenuto oltre 50 sessioni di ascolto online con host provenienti da ogni parte del mondo, volte a creare connessioni e a reperire il vostro feedback. Alla luce di queste sessioni, il CEO Brian Chesky terrà un discorso dalla propria casa di San Francisco. Risponderà ad alcune delle domande che avete posto relative ai Termini delle circostanze attenuanti e all'attività di host durante l'emergenza COVID-19, tra le altre.

Aggiungete questa pagina ai preferiti per non perdere il discorso live alle ore 23:00 CET di lunedì, 30 marzo. L'orario non vi è comodo? Niente paura, a evento concluso ne condivideremo con voi la registrazione.

Per consultare le risposte a ulteriori domande relative all'attività di host in questo momento difficile, visitate la pagina Airbnb.com/COVID, che contiene aggiornamenti sulle tendenze, consigli e informazioni su quanto stiamo facendo per supportare la nostra community.

Vi ringraziamo nuovamente per il vostro contributo in qualità di host. Un augurio di buona salute a voi e ai vostri cari.

[Matteo237]

Sono veramente incredulo ed allibito riguardo al sostegno di pagamento stanziato per gli host in merito all'emergenza covid-19. Non capisco con che criterio logico è stato fatto lo stanziamento.
In pratica si basa sui termini di cancellazione dell'host. A me per esempio e come penso alla maggior parte degli host che abbiamo termini di cancellazione flessibili e quindi assolutamente un maggior vantaggio per l'ospite e svantaggio per l'host non spetta il pagamento di sostegno, potendo l'ospite ovviamente cancellare semplicemente 24 ore prima del check in!!! Invece a gli host che offrono termini di cancellazione rigidi e che sono più tutelati, mentre l'ospite è più svantaggiato in questo caso, se l'ospite cancella dopo i termini di cancellazione spetta il pagamento di sostegno. Gli host che hanno termini di cancellazione flessibili ( che sono la maggior parte anche perchè non tutti possono usufruire di termini di cancellazione rigidi, altra cosa assurda questa disparità ) dovrebbero essere i primi ad essere coperti dal pagamento di sostegno!!! Invece è l'incontrario!! é veramente assurdo e una vergogna! Un ulteriore presa in giro in questa situazione drammatica per noi host. Vergogna!

Spero tanto che sia rivisto lo stanziamento.