Ciao! Non ho adottato Vikey ma mi sono comunque organizzata per un sistema di self check-in.. Ci sono modi molto semplici ed economici per organizzare un self check-in, io mi sono attrezzata comprando un semplice lockbox da 20 euro su amazon...
Sono un'assidua viaggiatrice airbnb e mi sono resa conto che all'estero esiste SOLO il self check in... proprietari non se ne vedono, al massimo agenzie x chech-in..
Quando mi sono avvalsa di agenzie esterne x il check in (che comunque non ti regalano il servizio) mi sono beccata due recensioni 4 stelle per ritardo nel check-In, e una volta addirittura hanno fatto pagare doppia tassa di soggiorno, un incubo!
La possibilità di arrivare con comodo, senza fretta e senza avere l'ansia di sapere che c'è una persona che ti aspetta (anche perché spesso il ritardo non dipende dal viaggiatore ma da cause di forza maggiore) credo sia la priorità Numero 1 per il viaggiatore, il rapporto vis a vis col proprietario a mio avviso è del tutto irrilevante, molto meglio dare un supporto 24h via text o tramite sito.
L'ansia di sapere che non metti in casa uno squilibrato non te la levi certamente vedendo una persona x 5 minuti, fare quest'attività implica un margine di rischio e quindi non credo sia facendo il check in personalmente che questo rischio sia superato...
L'unica cosa che interessa il viaggiatore dopo un lungo viaggio credo sia quello di prendere possesso dell'alloggio e iniziare la vacanza - o, più spesso, andare a farsi una doccia o riposarsi.
Quindi per me è essenziale fornire un appartamento facile da usare, con istruzioni chiare e anche che tutto sia facilmente intuibile..
I pochissimi check-in che ho fatto dal vivo mi hanno sempre dato l'impressione che l'ospite non veda l'ora che il padrone di casa si tolga dalle scatole.. poi magari mi sbaglio ma questa è stata la mia sensazione e mi sono organizzata di conseguenza, quindi massima disponibilità via text ad essere sempre immediatamente disponibile, ma anche massima libertà e autonomia