@Elena3927 mi è capitato a maggio una serie di ospiti , provenienti dalla Spagna con ritardi tipo il tuo, da mezzanotte alle tre di mattina
Forse in quel periodo e in quel paese c'è stato qualche problema sindacale negli aereoporti.
Alla fine, ho scritto loro dove potevano trovare la chiave e inviato foto del "luogo segreto" e ho avvertito che sarei venuta la mattina alle 9 per il check-in.
Armata di cornetti e di un litro di latte ho poi fatto il check in con un mucchio di risate a sentire le loro vicissitudini.
Visto ciò, ho trovato su Amazon una "casetta" con codice da fissare al muro vicino al portone d'ingresso.
Capisco tutti i dubbi tipo"prenotano in due e vengono in quattro", "un estraneo fa le copie e poi si installa abusivamente in casa"...etc etc ma ho ragionato che:
1) della casetta lo vengono a sapere solo se mi avvertono del ritardo stratosferico. L'avviso che vado a svegliarli ... fa passare ogni voglia.
2) le ore di prelevamento delle chiavi, di cui una a tessera e codice, sono notturne: un delinquente dovrebbe avere a casa l'attrezzatura per rifarle (gli conviene? per installarsi in una casa dove potrei tagliargli tranquillamente tutte le utenze dall'esterno).
La casetta è stata utile per un altro paio di volte e ora decora tranquilla il portone. Ovviamente non è mai stata fotografata.
Per me l'importante è comunque tenere viva la comunicazione. avvisare che alle dieci vado a dormire o metto a letto il pupo e quindi telefonare squillando a lungo se vogliono sapere come entrare in casa fa attivare l'ospite più dispettoso.