@Marina1970 ,
Gli alloggi destinati a locazione turistica debbono possedere i requisiti delle civili abitazioni.
Fanno fede il decreto sanità ed il regolamento edilizio comunale.
Dal decreto sanità del 1975 ( che andrebbe messo come materia di studio a scuola)
" Art. 2
Per ogni abitante deve essere assicurata una superficie abitabile non inferiore a mq 14, per i primi 4 abitanti, ed a mq 10, per ciascuno dei successivi.
Le stanze da letto debbono avere una superficie minima di mq 9, se per una persona, e di mq 14, se per due persone.
Ogni alloggio deve essere dotato di una stanza di soggiorno di almeno mq 14.
Le stanze da letto, il soggiorno e la cucina debbono essere provvisti di finestra apribile.
Art. 3
Ferma restando l'altezza minima interna di m 2,70, salvo che per i comuni situati al di sopra dei m. 1000 sul livello del mare per i quali valgono le misure ridotte già indicate all'art. 1, l'alloggio monostanza, per una persona, deve avere una superficie minima, comprensiva dei servizi, non inferiore a mq 28, e non inferiore a mq 38, se per due persone."
È indispensabile rivolgersi ad un tecnico che possa verificare se nel caso specifico del tuo immobile sono concesse delle deroghe ( previste in determinate aree) e che conosce il regolamento edilizio comunale.
Per quanto riguarda la procedura di inizio, non conosco nello specifico la normativa della regione Lazio, ma solitamente la locazione non prevede SCIA, ma semplice comunicazione iniziale, che con un po' di studio e un po' di tempo potrai tranquillamente preparare da sola ( o con l'aiuto del tecnico).
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