@Omar1019 ciao
@Anna-Maria132 è stata chiarissima sui requisiti per la cittadinanza, per cui è da escludere che il vero motivo sia questo.
A pensare male, non si sbaglia mai.
Come sai, l'ospite che prenota tramite Airbnb per un soggiorno di 3 mesi, paga in anticipo solamente il primo mese, e dal secondo mese Airbnb non è più responsabile qualora l'ospite non sia in grado di far fronte ai suoi impegni. Già questo è motivo sufficiente per avere molti dubbi su questa richiesta..
L'ospite si insedia in casa tua, chiederà il tuo assenso scritto per la richiesta di residenza al Comune.
Acquisita immediatamente la residenza nel tuo appartamento, potrà richiedere la Carta di identità e la Tessera sanitaria.
C'è il fondato rischio che al termine del primo mese tu non riceva più alcun pagamento e il tuo ospite decida di non liberare l'appartamento.
Se e quando se ne sarà andato, per far cancellare la residenza dell'extracomunitario impiegherai almeno 12 mesi.
Fino a quando risulterà residente nell'appartamento, questo non può più essere oggetto di locazione turistica, secondo le norme regionali.
Non entro quindi nel merito della tipologia di contratto da far firmare e della relativa registrazione del contratto (che richiede anche il CF dell'extracomunitario).
In conclusione, se hai ricevuto una richiesta di informazioni suggerirei di rispondere che non sei in grado di aderire alla sua richiesta.
Se hai ricevuto una richiesta di prenotazione suggerirei di rifiutare la richiesta.
Infine, considerati i noti divieti delle norme regionali sulla promozione/pubblicità tramite portali, è opportuno inserire nell'annuncio un numero massimo di 29 notti al fine di restare sempre nell'ambito delle locazioni brevi.
In tal modo si evitano anche questi personaggi.
