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Cari Amici, mi dispiace ammorbarvi con una “cosa” così incredibilmente verbosa e, in parte, localistica. Ma vedrete che le no...
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Green Pass affitti brevi
Ciao a tutti,
Con questo post voglio soltanto informare chi ancora non lo sapesse che in data 02/12 sono state aggiornate le linee guida stato regioni e gli affitti brevi vengono espressamente menzionati tra i soggetti con obbligo del Green Pass.
Il decreto parla soltanto di strutture ricettive, mentre gli affitti brevi vengono inclusi nelle linee guida ( che rappresentano comunque importanti raccomandazioni ), ma diventa molto probabile che le linee guida vengano recepite con un'ordinanza.
In attesa di chiarimenti, qualche esperto di settore e qualche associazione consigliano ai locatori di controllare il Green Pass.
Ognuno di noi avrà la propria idea in merito, il mio vuole essere soltanto un post informativo.
https://www.facebook.com/138259029526352/posts/5046109688741237/?app=fbl
Sai per caso quale' la linea di Prolocatur in merito ?
@IsabellaEValerio0 glie l'ho chiesto, nel gruppo Lounge, ma non c'è ancora stata una risposta ufficiale.
(Non faccio più parte del comitato direttivo, quindi non so come stanno procedendo)
@IsabellaEValerio0 grazie dell'informazione.
Come spesso succede le definizioni delle tipologie interessate non sono precise: mentre nelle leggi regionali (ad esempio Emilia Romagna) troviamo la definizione di "appartamento ammobiliato per uso turistico" in queste linee guida regionali si parla di "locazioni brevi" che sono definite solo nel Decreto fiscale 50/2017.
Per cui a me viene una domanda banale: le locazioni turistiche oltre i 30 giorni non rientrerebbero nell'eventuale obbligo?
Singolare inoltre, che venga raccomandato, nel caso di locazioni brevi, di provvedere con maggiore frequenza ad un'accurata pulizia e disinfezione anche di spazi comuni condominiali, quali ascensori, androni, scale, porte, ecc. (a spese dell' host).
Mentre se nel condominio uno o più appartamenti sono adibiti, ad esempio, a studio medico con una frequentazione di 3.000 o più persone l'anno, non mi pare sussistano analoghe raccomandazioni.
Si, per come la intendo io le locazioni turistiche sopra ai 30 giorni non rientrano tra le tipologie citate nelle linee guida ( e quindi non hanno obbligo di richiesta del GP ), vi rientrano soltanto gli affitti brevi ( dl 50/17 ) in cui la finalità del conduttore non necessariamente deve essere turistica ( comprende anche motivi di studio, lavoro, salute ecc ).
A parte il paragrafo inerente al Green Pass, per il resto da una rapida lettura mi sembrano identiche alle linee guida precedenti che già contenevano la raccomandazione sulla pulizia degli spazi comuni.
Condivido la tua osservazione sulle attività commerciali o studi medici presenti nei condomini anche se non conosco le loro linee guida.
Io per evitare problemi nell' estate 2020 avevo concordato con l' amministratore che ad ogni cambio "ospite" avrei disinfettato corrimano, interruttori della luce e maniglie del portone d'ingresso, credo che la cosa faccia piacere anche ai miei vicini.
In fondo per quello che mi costa, può essere utile a mantenere rapporti di buon vicinato 😉.
E riguardo al Green Pass speriamo che arrivino presto chiarimenti !
PS: la confusione non è soltanto tra norme e definizioni statali e regionali ma spesso è anche tra locazione turistica e affitti brevi 😶
Forse @Dario0 @Antonella78 sanno aggiornarci e dirci qualcosa a riguardo?
Grazie mille per questa condivisione @IsabellaEValerio0 : la community vive di questo e post così sono preziosissimi!
Fra
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Linee guida della communityciao a tutti,
anche le locazioni sono obbligate a verificare il GP agli ospiti. Mi sono rifatta a un post di 12 ore fa di Domenico Palladino, giornalista, sul suo sito extralberghiero-punto-it. Leggete qui lo stralcio, ciao
Sono state aggiornate lo scorso 2 dicembre le linee guida delle Regioni italiane per la ripresa delle attività economiche post covid e hanno al loro interno importanti novità a pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass per le strutture ricettive, previsto dal 6 dicembre al 15 gennaio prossimo dal DL 172 del 26 novembre scorso.
Ebbene, a detta delle Regioni, l’obbligo di Green Pass va applicato a tutti i tipi di alloggio: hotel, ostelli, residence, extralberghiero imprenditoriale, extralberghiero non imprenditoriale e anche alle locazioni turistiche, come potete leggere voi stessi a pagina 6 scaricando il documento di seguito.
Dopo il decreto avevamo ipotizzato che l’obbligo attenesse solo alle strutture imprenditoriali, dato che si parlava di strutture ricettive, ma questo documento dà un’interpretazione molto più restrittiva che include tutti. Ovviamente trattandosi di linee guida non hanno valore di legge finché non saranno recepite tramite un’ordinanza: secondo il sito delle Regioni l’ordinanza è già stata fatta lo scorso 3 dicembre, ma al momento non ci risulta ancora pubblicata in Gazzetta Ufficiale. In ogni caso le linee guida sono sicuramente un documento che vanno a dirimere l’intento del legislatore, motivo per cui consigliamo a tutti di attrezzarsi da subito con l’app Verifica C-19, da poco aggiornata con le nuove disposizioni, per controllare la validità del Green Pass.
Inutile dire che un provvedimento di questo tipo complica un po’ la vita di molti host e property manager, a cominciare dalla fase di check-in che non potrebbe essere svolta online senza la verifica preventiva del possesso del Green Pass. Per questo motivo diversi fornitori di software si stanno organizzando per effettuare una verifica preventiva online del Green Pass.
In ogni caso il Green Pass necessario per accedere alle strutture ricettive non sarà il super Green Pass (quello riservato solo a vaccinati e guariti), ma il Green Pass base o ordinario (ottenibile anche con tampone per 48 ore, da ripetere però alla scadenza). Il Green pass ordinario vale anche per i pasti, a patto che siano serviti solo agli ospiti. Questa disposizione non cambierà, neanche se le regioni italiane passassero da zona bianca a gialla, arancione o rossa. Nel caso invece di pasti serviti a non alloggiati o di sale miste alloggiati e non, sarà necessario il Super Green Pass.
Oggi lo farò ai miei ospiti. ciao
@Antonella78 grazie mille per averci raccontato le tue info. Ma se uno/a arriva da un paese extraeuropeo cosa deve mostrare?
Io ricordo di aver visto sul sito del ministero (ah, dove ho messo il link?!) delle informazioni, ma solo per il paese che interessava a me, UK.
Io dubito che un americano abbia un Green Pass, normale o rinforzato che sia! Mi sbaglio? @IsabellaEValerio0 @Alberto1535 @Susanna0
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Come già saprete le linee guida sono state recepite con un' ordinanza dal ministero della salute.
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale l'ordinanza del ministero delle salute, che recepisce le linee guida sulla ripresa delle attività ( GU N. 290 del 6/12 ).