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buonasera a tutti ! in data odierna , ho fatto richiesta del codice cin all'ufficio di competenza della regione abruzzo , tu...
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Ciao a tutti, mi chiamo Alessio, utilizzo da anni airbnb come cliente e vorrei diventare host.
Ho un appartamento di proprietà a Bologna (fuori centro storico) che sarà libero a breve e vorrei registrarlo come "appartamento ammobiliato per uso turistico".
Ho chiamato l'ufficio SUAP del Comune per avere informazioni e mi hanno detto che come PRIVATO posso registrare l'appartamento come ammobiliato per uso turistico con le restrizioni del caso (meno di 3 appartamenti, abitabilità, bagno, comunicazione a regione e questure ecc...) ma mi la cosa che mi ha bloccato è che hanno detto che dal 2015, in Emilia Romagna, per poter utilizzare piattaforme web che permettono prenotazione e pagamento on line (come airbnb e booking) è necessario essere "attività commerciale" e non utente privato.
Detto questo mi chiedo se veramente tutti gli airbnb che ci sono in giro siano davvero registrati o se è un eccesso di zelo.
Se qualcuno avesse voglia di rispondermi e magari spiegarmi bene i vari passaggi da fare perchè nel sito non chiari e al telefono con il Comune non mi sono sembrati molto propensi a dedicarmi tempo e attenzioni.
grazie mille.
Alessio.
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Ciao @Andrew-Monia0 , @Alessio281 , Airbnb e il Comune di Bologna hanno stipulato un accordo che consente ad Airbnb di applicare direttamente all'ospite la tassa di soggiorno e poi riversarla al Comune. Lo vedi anche nell'ultima voce della composizione del prezzo del tuo annuncio.
Quindi non devi fare nessun riversamento (visto che non sei tu ad incassare la tassa di soggiorno). Devi invece fare la comunicazione trimestrale al Comune: nel programma è già prevista l'indicazione di Airbnb per il pagamento della tassa.
Quindi nessuna ricevuta all'ospite, né per il pagamento della tassa di soggiorno, né per il pagamento del compenso (lordo).
Il tuo compenso lordo è formato dalle prime due voci della composizione del prezzo dell'annuncio: il prezzo per notte più i Costi di pulizia. E' questo l'importo da indicare nella prossima Dichiarazione dei redditi (Airbnb non applica la ritenuta fiscale sul compenso).
Airbnb, al momento del bonifico in tuo favore, trattiene la commissione host.
Il prezzo pagato dall'ospite si compone delle ulteriori due voci: commissione guest di Airbnb e, appunto, la tassa di soggiorno.
Nel "Cerca all'interno della community" puoi trovare, su questi aspetti e sulle problematiche anche operative dell'host, tanti suggerimenti e consigli da parte degli host di lunga data.
Se hai altri dubbi, scrivi senza problemi: se sono in grado rispondo volentieri
@Valeria771 ciao e benvenuta sulla community !
Riprendo alcune considerazioni già espresse in altre discussioni in quanto il tema che hai esposto è ricorrente per noi bolognesi e, in generale, per gli host della nostra Regione.
A differenza di altre regioni, la Regione Emilia Romagna non ha adeguato la datata normativa alla realtà attuale della locazione breve: è rimasta ancorata alla locazione di appartamento ammobiliato per uso turistico con durata sino a 6 mesi e solo da parte del proprietario (o dell'usufruttuario). Inoltre, il proprietario (o usufruttuario) può fare solo la locazione diretta senza l'intervento di intermediari (il modello è quello della Riviera Romagnola dove il proprietario affitta per qualche mese nel periodo estivo).
Da qui, il divieto contenuto (solo) in Delibere della Giunta (2005 e 2007) della pubblicità, che comprende il divieto di offerta tramite portali.
Se il proprietario privato intende dare in locazione turistica il proprio appartamento, l'unica modalità offerta dalla normativa regionale è, appunto, la locazione di appartamento ammobiliato per uso turistico con durata sino a 6 mesi, da comunicare al Comune utilizzando il modello stabilito dalle Delibere della Giunta di cui sopra.
In questo quadro, è evidente che il Comune legittimamente confermi il divieto previsto dalle Delibere della Giunta (divieto che è anche inserito nel modello di Comunicazione).
Questo è il passaggio amministrativo obbligato nella Regione Emilia-Romagna anche nel caso in cui il proprietario "privato" non sia disponibile a fare locazione turistica sino a 6 mesi, ma semplicemente intenda fare esclusivamente delle "locazioni brevi" come definite dal più recente D.L. 50/2017.
La definizione di "locazione breve", comunque, trova già dei riferimenti nei più recenti regolamenti comunali: ad esempio, per il Comune di Bologna il nuovo regolamento dell’imposta di soggiorno (allegato A alla Delibera del Consiglio Comunale P.G. n.528563/2020), ma anche il regolamento TARI.
Peraltro, il Comune di Bologna ha stipulato una Convenzione con Airbnb proprio per la riscossione e il riversamento dell'imposta di soggiorno.
Quindi nella locazione breve tramite Airbnb l'host è esonerato dal richiedere all'ospite l'imposta di soggiorno, in quanto già addebitata da Airbnb.
Sino alla Dichiarazione trimestrale dell'imposta di soggiorno relativa al terzo trimestre 2021, il proprietario privato che affittava esclusivamente tramite Airbnb, dichiarava di avere affittato su Airbnb e di non versare nulla.
A fine anno 2021 la Convenzione è stata riservata esclusivamente alle locazioni brevi (art.4 DL 50/2017). E' intervenuta una modifica al modello di Dichiarazione trimestrale già operativa con la Dichiarazione presentata a gennaio. Per chi come me fa solo locazioni brevi tramite Airbnb, è sufficiente barrare il riquadro "locazioni brevi" ed inserire (facoltativamente) delle informazioni nel campo Note: io ho scritto "Responsabile d'imposta: AIRBNB. Numero pernottamenti......".
Quindi, a suo tempo, ho presentato la Comunicazione al Comune di inizio locazione di appartamento ammobiliato per uso turistico. Ho anche richiesto la Classificazione (volontaria) regionale dell'appartamento.
Poi, nei fatti, faccio esclusivamente locazioni brevi tramite un annuncio su Airbnb.
Il mio annuncio indica un numero massimo di pernottamenti di 29 notti (e ho anche l'intenzione di ridurlo a 14, ma non per ragioni normative).
Al check-in viene firmato un contratto di locazione breve (art.4 DL 50/2017).
Considerato che sono molto attento nella comunicazione delle generalità degli ospiti al Servizio alloggiati web, nella segnalazione dei flussi mensili tramite ROSS1000, nella presentazione della Dichiarazione trimestrale dell'imposta di soggiorno (e del Conto di gestione a gennaio, nonchè -novità di questi giorni- della Dichiararazione annuale), così come a suo tempo ho segnalato all'ufficio TARI la variazione di utenza, ritengo di muovermi rispettando le norme. Non ultimo, inserisco i compensi lordi delle locazioni nella Dichiarazione dei redditi. Più di così non posso fare !
Contro le "notti insonni" nel Cerca all'interno della community puoi trovare la recente
[Guida] Locazione breve a Bologna.
Se hai dubbi, scrivi sulla community: qualche host ti risponderà sicuramente.
Un caro saluto.
@Alberto1535 Quindi sulla base di quest'ultima precisazione che hai fatto, stando sotto i 30 gg non devo fare nessuna comunicazione di inizio attività al comune di Bologna, i miei unici obblighi restano la registrazione degli ospiti e la dichiarazione trimestrale, nient'altro, corretto?
la Comunicazione al SUAP è sempre il primo passo obbligatorio, per poi richiedere le credenziali per accedere ad Alloggiati web, ROSS1000, GEIS.
Pubblicare l'annuncio su Airbnb indicando una durata massima del soggiorno di 29 notti implica la possibilità di fare solo locazioni brevi, superando così il vincolo regionale della pubblicità su Airbnb e rientrando nella Convenzione per l'imposta di soggiorno stipulata da Airbnb con il Comune di Bologna (che è esclusivamente riservata alle locazioni brevi).
@Benedetta-and-Gianluca0 Se avete altri dubbi (comunicazione alloggiati web, imposta di soggiorno, segnalazione flussi turistici, obbligo di contratto, fiscalità o altro) scrivete senza problemi. Se posso rispondo volentieri.
Sul CIR cosa mi sai dire, perchè non trovo alcuna indicazione, come se la Regione ancora non l'avesse ancora adottato. Gradirei sapere se è necessario richiederlo, come e a chi ?
Grazie
Ciao @Lelio0 , ti riferisci al CIR della regione Sicilia?
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Linee guida della communityCiao @Alberto1535
Scusami la domanda, sicuramente hai già risposto e sarai stanco di ripeterlo, ma giusto per fare chiarezza, io ho messo il mio annuncio appena l'altro ieri ed ho già ospiti in arrivo domani, non sono riuscito ad accedere a ross1000 e difatti ho contattato già l'assistenza, di conseguenza non ho le credenziali d'accesso al portale alloggiati, quindi al loro arrivo dovrò dichiarare i dati degli ospiti tramite PEC, o sbaglio? Riguardo l'aggiornare Ross1000 posso farlo anche nei primi 10 giorni del mese successivo giusto? Altro obbligo che ho è quello della dichiarazione trimestrale anche in caso di zero soggiorni dove, avendo Bologna l'accordo con AirBnb, mi risulterà un importo da pagare sulle tasse di soggiorno pari a zero. Quest'ultimo punto mi è chiaro ma ricapitolando i miei obblighi sono:
-Registrazione Ross1000 (entro il 10 del mese prossimo)
-Dichiarazione dati degli ospiti alla questura (tramite PEC fino a quando non avrò accesso al portale Alloggiati
-Dichiarazione trimestrale
Ho detto bene? Scusami vorrei solo fare chiarezza e vedere se ho capito tutto correttamente, grazie in anticipo!
@Simone1338 ciao
anche se farai solo locazioni brevi il primo passo obbligatorio è la Comunicazione su Accesso unitario al SUAP del Comune di inizio locazione di appartamento ammobiliato per uso turistico (in possesso di SPID, firma digitale e PEC).
Devi farla al più presto possibile, entro la mattinata.
Telefona al SUAP del Comune per chiedere se è possibile ricevere in giornata il numero di Protocollo Generale assegnato alla Comunicazione.
Appena hai il numero di Protocollo Generale inoltra alla Questura la richiesta delle credenziali di accesso al portale Alloggiati web, spiegando che la richiesta è urgente.
Se non ricevi in tempo utile il protocollo generale, prova comunque a inoltrare ugualmente la richiesta alla Questura scrivendo "Numero di Protocollo generale in corso di assegnazione" o dicitura simile.
Se non ti arrivano i codici di accesso, il giorno 9 (visto che gli ospiti arrivano l'8 e penso che non si fermeranno solo una notte) fai la comunicazione alla Questura via PEC delle generalità e dei documenti degli ospiti.
Incombenze meno urgenti:
La richiesta alla Regione per l'accesso a ROSS1000 può essere fatta dopo che è stata protocollata la Comunicazione al SUAP. Anzi è solitamente il SUAP che informa la Regione e la Regione ti scrive.
Analogamente per la richiesta al Comune dell'abilitazione all'accesso a GEIS per la gestione dell'imposta di soggiorno (dichiarazioni trimestrali).
Infine, la comunicazione al Comune ai fini della TARI.
@Alberto1535 ma posso comunicare al suap senza avere pec? Inoltre ho chiamato oggi il suap e mi hanno detto che occorre la partita iva, altrimenti bisogna utilizzare il portale Bologna welcome e basta.. quindi come faccio a comunicarlo se per loro non è possibile farlo?
grazie
Greta
@Greta161 ciao
Non ho capito tutto, ma provo a rispondere, immaginando che tu, come proprietaria non residente nell'appartamento, voglia fare locazione in forma non imprenditoriale.
In ogni caso, la PEC serve subito perché indispensabile per la richiesta alla Questura dei codici di accesso ad Alloggiati web.
In possesso quindi, di SPID, firma digitale remota e PEC, devi inoltrare al SUAP tramite Accesso Unitario la Comunicazione di inizio locazione di appartamento ammobiliato per uso turistico.
Appena ricevi dal SUAP il numero di Protocollo Generale inoltra alla Questura la richiesta delle credenziali.
La richiesta alla Regione per l'accesso a ROSS1000 (per le comunicazioni dei flussi turistici) può essere fatta "con calma".
Anzi è solitamente il SUAP che informa la Regione e la Regione ti scrive.
Analogamente per la richiesta al Comune dell'abilitazione all'accesso a GEIS per la gestione dell'imposta di soggiorno (dichiarazioni trimestrali dell'imposta).
Infine, la comunicazione al Comune ai fini della TARI.
Quando pubblichi l'annuncio su Airbnb devi inserire un periodo di pernottamento massimo di 29 notti, perché, in considerazioni dei vincoli regionali, tramite Airbnb farai solo locazioni brevi.
Buon proseguimento
@Alberto1535 scusate io non ho capito, la tassa di soggiorno che versa Airbnb non è già automatica? Cosa dovrei comunicare? Dal momento che Airbnb versa da quello che ho capito si rischia la multa se si è locazione turistica non imprenditoriale? Cmq in Italia ti passa la voglia di fare tutto, è uno stato che promuovo l'assistenzalismo perché blocca ogni forma imprenditoriale
@Francesca1579 buonasera, Airbnb riscuote direttamente dall'ospite, e riversa al Comune di Bologna, l'imposta di soggiorno sulla base di una Convenzione stipulata con il Comune di Bologna.
L'host ha comunque l'obbligo di presentare una Dichiarazione trimestrale dell'imposta di soggiorno tramite il portale GEIS (anche nel caso di totale assenza di ospiti nel trimestre).
Sino alla Dichiarazione relativa all'ultimo trimestre 2021, nella Dichiarazione era previsto un rigo dedicato a Airbnb in corrispondenza del quale doveva essere indicato il numero di pernottamenti.
In automatico l'importo da versare era pari a zero, in quanto, come detto, del riversamento è responsabile Airbnb.
E' intervenuta una novità, riportata nella discussione dal titolo:
Comune di Bologna: Airbnb e novità sulla Dichiarazione trimestrale dellimposta di soggiorno.
Un cordiale saluto.