Salve, Se io apro una casa vacanze a Sorrento, come casa vac...
Ultima risposta
Salve, Se io apro una casa vacanze a Sorrento, come casa vacanza NON imprenditoriale, il regolamento dice che non posso fare ...
Ultima risposta
Buongiorno,
normalmente non offro la colazione ai miei ospiti ma ho pensato che forse è più gentile offrire questo servizio.
Vorrei sapere se a Roma esistono delle regole previste dal comune o dalla regione relativamente a quello che si può ( o si deve offrire ai propri ospiti)
Io pensavo di offrire ad un costo di 5 euro a persona al giorno una colazione continentale consistente in:
caffè espresso o solubile - latte - oppure tea - fette biscottate - burro - marmellata - succo di frutta
Potete aiutarmi?
grazie
Giorgia
Ciao,
esistono delle regole non solo a Roma ma in tutta Italia e sono in generale le stesse in merito alla somministrazione di alimenti, mi pare che tu non le conosca minimamente e deduco pertanto che a te non sia consentito offrire colazioni. Di solito chi lo può fare lo sa bene. Condividi qui che tipo di struttura sei e spero qualcuno ti saprà rispondere meglio: oppure puoi fare anche una ricerca online includendo il sito della regione Lazio o del comune di Roma che puoi provare a sentire.
Con 5 euro non è che puoi offrire molto di più, mi sembra un poco striminzita. Di solito chi offre colazioni tende ad offrirle più complete (in più almeno brioches, yogurt, cereali) a prezzi più alti ma puoi offrirne di qualità diverse.
Devo confessarlo: Quando undici anni fa abbiamo iniziato ad affittare la nostra camera, abbiamo pensato anche alla colazione. Abbiamo persino offerto due varianti: Basic e Superiore.
E quando un ospite voleva davvero la colazione, saltavo in negozio, compravo panini freschi, prosciutto (che noi non mangiamo), cucinavo le uova, passavo il tempo in cucina e dovevo servire tutto esattamente al momento giusto.
Nel frattempo, mi sono reso conto:
Ora gli ospiti si arrangiano da soli.
@Gio4661 Cara Giorgia, se non ti è ancora chiaro, purtroppo sarò io a essere più esplicita. E questa è una strettissima normativa nazionale, non regionale. Se affitti un alloggio da privato proprietario e non da professionista, le uniche cose che puoi fornire sono:
- alloggio
- biancheria (lenzuola, asciugamani, tovaglioli, ecc.
- wi-fi
- pulizia iniziale (e nessun intervento di pulizia durante il soggiorno!)
- prodotti per la pulizia della persona e della casa (shampoo, docciaschiuma, saponi vari, prodotti per lavare i piatti, lavastoviglie, lavatrici, prodotti per la pulizia delle superfici, ecc.)
Nient'altro.
E rigorosamente non ti è consentito offrire nulla che sia della "famiglia" degli alimenti. Pena gran multone, ritiro del tuo annuncio dai motori di ricerca sino a quando non sarai obbligata a diventare professionale, ovvero affittare da professionista, ovvero metterti in regola, con tutto ciò che questo consegue.
Noi privati non abbiamo la licenza per somministrare alcun alimento e non dobbiamo confonderci con chi fornisce i servizi del ramo alberghiero. Non dobbiamo essere albergatori.
Scusa la durezza (che qualcuno qui non apprezza, anche recentemente) ma non c'è scampo.
Ci va di mezzo la "nostra categoria" che cerca di non essere confusa e non entrare in conflitto con gli albergatori che tanto ci odiano.
Poiché la nostra attività di locazione è uguale a quella più consueta della locazione standard 4+4, noi dobbiamo comportarci come se affittassimo per otto anni e non solo per otto giorni. Tu andresti a portare la colazione al tuo inquilino dei 4+4?
@Gio4661 benvenuta nella community! Tu con che status affitti? Locazione turistica, foresteria, B&B...
___________________________
Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.
Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le
Linee guida della community