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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Salve a tutti, sono nuovo del sito, volevo sapere qualcosa riguardo agli introiti percepiti con gli affitti. In poche parole è sufficiente che nella mia dichiarazione dei redditi aggiunga le cifre percepite e basta???????? Per quanto riguarda i vari contratti di affitto, anche se a breve termine ogni qualvolta si affitta, come host non dobbiamo fare o dichiarare nulla??????? Se qualcuno aggiunge un numero di cell. posso chiamare per delucidazioni, a parole ci si capisce meglio, ciao e grazie in anticipo.
Massimo
Buonsera,
l'f24 per il pagamento delle tasse con cedolare secca 21% quando va fatto? ho letto vari post alcuni dicono che il 16 di ogni mese, altri che si può fare a fine anno raggruppando tutto, altri ancora che in fase di dichiarazione dei redditi...non ci sto capendo nulla! Grazie
Non devi fare F24 o altrro, fino alla prossima dichiarazione dei redditi, la prossima primavera.
Perdonate questo mio intervento (banale e stupido, probabilmente).
A prescindere dall'esito del famoso ricorso al TAR, alla luce della normativa vigente Airbnb effettua il prelievo del 21% su ogni locazione della mia casa e lo versa al fisco. Bene.
Premesso questo, ecco i miei due quesiti:
1) la ritenuta del 21% che Airbnb effettua sul canone di locazione a me dovuto corrisponde all'aliquota della cedolare secca: la scelta di questo sistema (cedolare secca) è sempre presunta per le locazioni brevi... oppure devo comunque effettuare la scelta (cedolare secca oppure regime IRPEF) nella dichiarazione dei redditi in primavera?
2) nel momento di effettuare la dichiarazione dei redditi l'anno successivo, devo portare al commercialista (per inserirlo nel 730) l'elenco delle varie locazioni e quindi dei compensi ricevuti l'anno precedente, nonostante su di essi Airbnb ha già effettuato il prelievo del 21%... oppure, visto che il prelievo del 21% e il relativo versamento all'erario è già stato effettuato da Airbnb, non è più necessario inserire tutti i canoni di locazione percepiti nel 730?
Premesso che al momento, solo alcuni intermediari e qualche portale online sta dando seguito alle disposizioni di legge (Airbnb per il momento ancora non si è adeguato), ma prima o poi lo dovranno fare e/o comunque pagheranno sanzioni salate...
la dichiarazione dei redditi non cambia rispetto agli anni precedenti: gli affitti andranno comunque sempre dichiarati tutti (a prescindere che siano stati oggetto di ritenuta o meno) e allo stesso modo si potrà scegliere l'opzione cedolare secca o irpef ordinaria, sulla base delle proprie convenienze (non sempre la cedolare secca, pur avendo l'aliquota inferiore si dimostra conveniente rispetto all'irpef normale, in base alle deduzioni e detrazioni del singolo).
Se alcuni o tutti gli affitti sono stati oggetto di ritenute, semplicemente si avrà una voce corrispondente all'anticipo di imposta pagata, che andrà a scalare l'imposta complessiva da pagare.
Naturalmente nella realtà, è difficile (se non impossibile) ipotizzare che un soggetto abbia in dichiarazione esclusivamente redditi da affitto, tutti con trattenuta da portali (senza altri redditi, senza nessuna detrazione o deduzione, nè per familiari, nè per spese mediche... nulla di nulla)... ma se così fosse, si avrebbe un anticipo di imposta che pareggia esattamente l'imposta da pagare, pur dovendo comunque compilare la dichiarazione come al solito.
Invece capiterà di avere affitti "misti" (alcuni fatti tramite portale e quindi con trattenuta, altri fatti direttamente, quindi senza trattenuta), altri redditi (da lavoro dipendente o altro), spese mediche, interessi su mutuo, ecc. ecc.
Si potrà come sempre optare per la cedolare secca su alcuni degli affitti e non necessariamente su tutti (barrando semplicemente l'apposita casella nel quadro fabbricati, in linea con ciascun affitto), e alla fine si determinerà un'imposta da pagare, a cui andrà scalata la trattenuta operata, con un risultato che, a seconda dei casi, sarà ancora a debito (quindi con un residuo di imposta da versare), oppure addirittura a credito, che verrà rimborsata dall'Agenzia delle Entrate secondo le consuete modalità (a distanza di qualche mese se la dichiarazione viene effettuata tramite un sostituto di imposta (730 datore di lavoro o CAF).
Grazie mille, Roberto, per il tuo chiarimento.
Sei stato chiarissimo.
L'unico timore che avevo, infatti, era quello di una possibile duplicazione delle tasse: da un lato Airbnb (quando si adeguerà alla legge) che opera la ritenuta del 21% e dall'altro il fisco che, in caso non scelga la cedolare secca, mi preleverà il 23%. Per un totale quindi del 44% di tasse pagate.
Invece mi dici quindi che l'Agenzia delle Entrate capirà automaticamente che sull'affitto X (inserito normalmente in dichiarazione dei redditi) il portale Airbnb ha prelevato il 21% e quindi fiscalmente mi preleverà soltanto il restante 2%.
Ho capito bene? Mi confermi?
I portali rilasceranno una specie di CUD col tuo codice fiscale, dove sarà indicata l’imposta trattenuta; se lavori con più portali avrai più “CUD” da riportare in dichiarazione, che andrà a finire in una casella come “anticipo di imposta” (perdona i termini che magari non sono corretti, ma la sostanza é quella).
Quindi, la tua dichiarazione sarà identica all’anno scorso e, facciamo un esempio, come se i due anni fossero identici anche in termini di reddito:
2016: reddito complessivo al netto di detrazioni e deduzioni: 20.000 aliquota irpef 23% imposta da pagare 4.600
2017: reddito complessivo al netto di detrazioni e deduzioni: 20.000 aliquota irpef 23% imposta da pagare 4.600 imposta anticipata dai portali 1600 imposta a saldo da pagare: 3.000
Ovviamente questo é un esempio proprio basic... poi tu potrai scegliere (sugli affitti) l’opzione cedolare secca o meno... ma giusto per capirci 🙂
Roberto buongiorno, vorrei approfittare della tua competenza, perchè molte delle cose che hai scritto mi sono state utilissime per inziare l'attività di locazione turistica. Vorrei chiederti la cortesia di condividere (come hai già fatto ma non funziona il link) il modello del tuo contratto di affitto, in modo io possa verificare di avere inserito tutto. Ti ringrazio anticipatamente
Elena
In questo momento non ho la disponibilità di quello che mi sono fatto io per poterlo linkare.
Comunque, puoi fare una ricerca su internet, ne trovi parecchi.
Tipo questo ad esempio.
il contratto di locazione turistica non é diverso da un contratto di locazione “normale”... bisogna indicare tutti gli elementi del contratto (i riferimenti catastali, locatario, locatore, periodo, prezzo del soggiorno, ecc.), oltre a tutte le clausole che ritieni opportuno inserire.
Puoi guardare vari contratti di locazione, e valutare le clausole da mantenere e quelle da eliminare perché a tuo avviso non necessarie (io le ho tenute praticamante tutte).
Verifica di inserire i riferimenti di legge (431/98 e Dl 50/2017), il fatto che non vengono forniti servizi aggiuntivi, e ricorda di citare il certificato energetico (APE) da lasciare a disposizione del locatario.
per un pensionato, allora io ho incassato da airbnb 2300 euro nel 2017, prima domanda e' tutto lordo? Inoltre devo inserire negli Altri Oneri???
Grazie Gaetano
Se hai incassato 2300 euro, l'ammontare da dichiarare sarà più alto.
Dipende dalle commissioni che ha percepito Airbnb, che a loro volta dipendono dalle politiche di cancellazione che hai adottato.
Presumibilmente, se hai pagato il 3% + iva di commissioni (3,66%), il reddito che dovresti aver effettivamente percepito sarà di ca. 2.387 (oppure ca. 2.450 se hai le commissioni al 5% + iva).
Devi conteggiare quanto hai fatto pagare agli ospiti per affitto + pulizie, non quello che hai ricevuto da Airbnb.
Se sei proprietario dell'abitazione, dovrai inserire questi redditi nel quadro fabbricati, se sei in affitto e subaffitti, nel quadro redditi diversi.
Se sei proprietario e scegli Irpef normale, potrai dichiarare il 95% degli affitti (quindi, fossero effettivamente 2.387, andresti a dichiarare 2.268.
Se opti per la cedolare secca invece devi riportare il 100% (ipotesi 2.387)
Ma su tutto questo conviene farti aiutare dal CAF; la scelta Irpef ordinario o cedolare secca dipende da diversi fattori da valutare sulla singola posizione.