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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Salve a tutti, sono nuovo del sito, volevo sapere qualcosa riguardo agli introiti percepiti con gli affitti. In poche parole è sufficiente che nella mia dichiarazione dei redditi aggiunga le cifre percepite e basta???????? Per quanto riguarda i vari contratti di affitto, anche se a breve termine ogni qualvolta si affitta, come host non dobbiamo fare o dichiarare nulla??????? Se qualcuno aggiunge un numero di cell. posso chiamare per delucidazioni, a parole ci si capisce meglio, ciao e grazie in anticipo.
Massimo
Grazie ancora molte, sei sempre gentilissimo.
Si chiederò meglio alla commercialista. Comunque per precisare sono registrata in maniera NON imprenditoriale quindi non ho l'obbligo della partita iva e non posso scaricare nulla.
Ancora mille grazie per l'aiuto.
Buona serata
@MariaGrazia40 Penso che Roberto abbia risposto esaurientemente alla tua domanda. Spero che ora sia più chiaro
presentando i bonifici bancari però non viene denunciato il lordo ma solo il netto, mentre nei messaggi precedenti ho letto che occorre presentare il lordo al commercialista, non è così?
Infatti non sono i bonifici bancari che devi presentare, ma l'elenco o la sommatoria (in una qualunque forma, anche scritti a matita sulla carta del pane) di tutti i contratti di affitto che hai fatto.
I bonifici bancari possono servire eventualmente in un futuro all'Agenzia delle Entrate per possibili accertamenti, dopo ovviamente aver portato i contratti di affitto scritti, che sono quelli che fanno testo.
nel senso che se non ti credono - perchè potresti portare 20 contratti e invece ne hai fatti 50 - possono fare una indagine più approfondita e controllare i conti.
Ma, per la dichiarazione dei redditi (lo dice la parola stessa: DICHIARAZIONE) bisogna dichiarare i redditi percepiti.
ps: appena sotto questo mio commento, c'è un altro mio commento identico... date una letta ai messaggi dei post nei quali vi infilate!... costringete a scrivere sempre le stesse cose 100 volte al giorno !
grazie @Roberto0,
ho letto tutti i messaggi e vediamo se ho capito con questo esempio pratico:
-sul sito aibnb un guest prende due notti a 48,00€
-io riceverò 46,24€ che è la cifra che scriverò sul contratto e che comunicherò al commercialista
E' giusto così?
oppure sul contratto devo scrivere 48,00€?
Devi scrivere 48!
Lascia stare Airbnb per un attimo... un attimo solo!
A quanto mi affitti la casa o la camera? a 48 giusto?
Sul contratto che fai A ME, quanto scrivi? 48 non credi?
Cosa importa a me se tu paghi a qualcun'altro qualcosa per un servizio che ti fa?
Per fare semplicemente la dichiarazione dei redditi, devi avere un elenco di tutti i periodi affitti (dal/al, importo).
L'elenco lo puoi ricavare da una tua memoria, più o meno organizzata, o dalla situazione che puoi ricavare da AirBnB (ma AirBnB non è l'unico modo attraverso il quale puoi aver affittato la casa... quindi potrebbe non essere completo... ma quello lo saprai tu).
Il CAF o commercialista potrà così indicare, tra i redditi da fabbricato, i periodi di affitto con i relativi importi e i periodi sfitti (si, vanno inseriti singolarmente, rigo periodo affitto, rigo periodo vuoto... 30 affitti, 30 righi + i vuoti).
Siccome è una richiarazione di reddito (non di detrazione, come le spese mediche o il mutuo, sui quali ha una responsabilità come sostituto d'imposta) normalmente il CAF non ha necessità di esaminare la documentazione, quindi dei contratti non gli importa nulla.
Ma se poi, a distanza di 2/3/4 anni, l'Agenzia delle Entrate ti fa un accertamento, sei tu che dovrai produrre i contratti sottostanti ai periodi di affitto.
Scusate, spero di non generare ulteriori dubbi, ma il mio commercialista chiederebbe anche la raccomandata da inviare al locatario per informarlo che intendo avvalermi della cedolare secca. Su internet ho anche trovato quanto segue:
QUOTE
Nella Circolare n. 26/E/2011 l’Amministrazione Finanziaria precisa che la comunicazione deve essere inviata al conduttore prima di esercitare l’opzione, e, pertanto, in linea generale, prima di procedere alla registrazione del contratto.
Tuttavia, poiché, come detto per i contratti inferiori a 30 giorni non vi è obbligo di registrazione, ma la finalità della raccomandata è quella di informare il conduttore del fatto che il contratto (verbale o scritto) stipulato è soggetto a cedolare secca, è da ritenersi che sussista in ogni caso l’obbligo della raccomandata. Pertanto, il lettore prima che inizi la decorrenza del contratto deve inviare la raccomandata al conduttore.
UNQUOTE
Cosa ne pensate?
Ciao
Andrea
Per gli affitti brevi non c'é l'obbligo di comunicazione al conduttore.
la decisione se avvalersi o meno della cedolare secca la prendi in sede di dichiarazione dei redditi.
il fatto che i contratti al di sotto dei 30 giorni non si debbano registrare non c'entra con la cedolare secca.
per la quale però il contratto lo devi avere ( ma lo dovresti avere sempre comunque)
/locazione-inferiore-a-30-giorni-e-cedolare-secca-la-comunicazione-al-conduttore
"... Dunque, nel caso in esame, anche se il contratto è di durata inferiore a 30 giorni e il contribuente non vi provvede alla registrazione, questi può comunque applicare il regime della cedolare secca.
Ma non provvedendo alla registrazione egli ne dovrà dare comunicazione direttamente in sede di dichiarazione dei redditi in cui liquiderà anche la cedolare dovuta. Infatti, nella Circolare n. 26/E/2011, si legge che “per i contratti per i quali non sussiste l’obbligo di registrazione in termine fisso, il locatore può applicare la cedolare secca in sede di dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel quale è prodotto il reddito..."
buongiorno
sono un caf e vorrei segnalare l'obbligo da parte nostra di dover necessariamente avere la documentazione a supporto dei contratti di affitto
Premesso che sono veramente contento di questo tuo intervento (sono uno dei più radicali sostenitori della sottoscrizione di un contratto per le locazioni turistiche), nello specifico la cosa mi appare comunque strana.
Perchè:
- alla luce della mia esperienza personale (ho portato tutti i contratti al CAF, ma alla fine ho semplicemente dettato gli importi e non sono state fatte fotocopie);
la cosa inizialmente mi aveva lasciato perplesso, poi ragionando, e facendo la similitudine con le fatture mediche (che essendo delle "detrazioni", vengono giustamente controllate, fotocopiate e conservate, per gli affitti essendo una "dichiarazione" non solo è responsabilità del contribuente dichiarare il giusto, ma sopratutto:
- se faccio 20 contratti e ne porto al CAF solo 10, a cosa servono i contratti presentati?
Un eventuale accertamento atto a verificare il corretto ammontare dei redditi, non potrà certo essere effettuato sulle carte presentate (a differenza delle detrazioni) ma dovrà essere svolta una indagine più approfondita, magari verificando i conti del contribuente.
Buongiorno, nel 730 precompilato di quest'anno mi sembra che sia possibile inserire, optando per cedolare secca locazione turistica, il totale degli importi e il totale dei giorni affittati e il totale dei giorni con appartamento non affittato, è proprio necessario inserire tutti i periodi uno per uno? Con le locazioni brevi ci sono tanti affitti anche di 1 o 2 giorni sarebbe una lista bella lunga..
Grazie per la risposta
Virginia