a Venezia stanno scattando nuove regole comunali per gli appartamenti turistici, che vanno ad eliminare: abusivi, apt non in regola abitativa, apt intestati a società.
Tali regole vanno a controllare i flussi turistici di bassa qualità, gli "affaristi" che fruttano questa città tanto fragile e bella, ma sopra tutto lo spopolamento del cento storico a favore dei turisti.
Ci si è accorti che, durante questo anno di chiusure per la pandemia, la zona (sestriere) che hanno sofferto di più è stato il sestriere di San Marco, che da sempre dedicato quasi totalmente al turismo.
Le nuove normative Veneziane mi sembrano che vadano nella direzione giusta, cioè:
1) ostelli e alberghi economici a Mestre e una tassa per entrare nella zona storica.
2) grandi navi che non passeranno più in Bacino San Marco, e i croceristi potranno soggiornare a Venezia usufruendo di navette dedicate.
3) regole costruttive per gli apt ad uso turistico, ben precise: a) fosse settiche a 3 stadi per gli scarichi, b) certificato di agibilità, c) impianti a norma....( e già qui oltre la metà degli apt, saranno eliminati)
4) solo i residenti potranno affittare una seconda o terza abitazione ad uso turistico, purchè in regola, senza partita IVA. Per chi ha partita IVA, potranno affittare solo e soltanto apt "in regola" aprendo una nuova posizione con numero identificativo, che sostanzialmente richiede che l'apt sia in regola.
Tutti gli appartamenti "non in regola" potranno essere venduti, o affittati a residenti.
Per mia natura sono una perfezionista, e il mio apt E' PERFETTO E IN REGOLA CON TUTTO
Silvana