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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Buongiorno,
come posso modificare il mio host in un business host? il mio alloggio è collegato ad un affittacamere di cui non sono la proprietaria ma lo gestisco, come posso collegare il tutto?
Puoi spiegarti meglio ? stai parlando di far diventare business ready il tuo annuncio o un altro ?
Nel primo caso, devi rispettare i requisiti standard che lo rendano adatto ai viaggi di lavoro, li trvi nella guida
Nel secondo, fermo restando quanto detto su, potresti diventare Co-Host assieme al proprietario
Cerco di spiegarmi.
Avevo inserito i miei annunci come privato (B&B), ora però i miei alloggi sono parte dell'affittacamere di mio marito (che ha partita iva in quanto attività commericiale).
Ho letto che se uno è host come attività commerciale deve inserirne partita iva, estremi e se è il proprietario, altrimenti se è collaboratore.
Ma come faccio?
Se ti rivolgi a qualcuno, chiocciola il suo nome.
Continuo a non capire. Innanzitutto mi sembra strano dire che un B/B sia un' attività privata: necessita di SCIA, licenza, autorizzazione e ovviamente Partita Iva (non so se si possa esercitare in forma non imprenditoriale, mi sa di no)
Ma, se il problema è gestire le fatturazione e i dati contabili inviati dalla piattaforma, dovete collegare l' annuncio da gestire con un profilo che abbia le esatte generalità angrafiche e fiscali. Se tuo marito già ce l' ha, allora l' annuncio lo pubblica lui, e tu ti fai nominare Co-Host per collaborare
Grazie
@Mariachiara5, un B&B non è attività commerciale IN CERTI CASI E / O IN CERTE REGIONI, mentre è vera e propria attività commerciale IN ALTRI CASI E / O IN ALTRE REGIONI, come meglio specificato in uno dei miei commenti più lunghi. Secondo le ultime valutazioni del Fisco statale, può essere entrambe le cose (mentre, per l'Affittacamere, tuo marito ha fatto benissimo ad aprire Partita Iva, perchè, checchè ne dicano le regioni, dall'Aprile 2016 l'A.d.E. si è espressa in tal senso chiaramente e SERVE LA PARTITA IVA PER GLI AFFITTACAMERE). Riguardo al B&B, mi rendo conto che la tua Regione, la Regione Lombardia, non abbia le idee molto chiare sui b&b, ma forse sarebbe il caso che qualcuno gliele chiarisse...
A seconda delle Regioni, inoltre, ANCHE L'AFFITTACAMERE E' CASA DI RESIDENZA (in Umbria ad esempio ci vuole sia la Residenza sia la Dimora almeno durante il soggiorno degli ospiti), e ANCHE L'AFFITTACAMERE NECESSITA DI SCIA. Ciao, D.
@Giancarlo10, da qualche anno per legge il Regime di ''Autorizzazione'' per l'apertura di Strutture Ricettive B&B è stato sostituito per motivi di semplificazione dal Regime di ''Denuncia'' (cioè prima la DIA che poi è diventata ora SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Anche per questo, vista la semplicità di apertura e di gestione di un B&B, non si comprende come mai tanti si rifiutino di aprirne uno. Certo, i Redditi prodotti saranno come minimo ''Diversi'' (se anche non ''da Impresa''), dunque qualcosa di diverso dalle Locazioni c'è... D.
A occhio e croce visto che tu non sei più la principale responsabile dei tuoi alloggi, bisogna che sia tuo marito ad avere il profilo su ABB e che inserisca anche i tuoi alloggi fra gli immobili che affitta, immagino tu possa diventare cohost di tuo marito.
Per inserire la Partita IVA, alla voce "profilo" c'è una parte obbligatoria da compilare e una facoltativa... nella facoltativa c'è lo spazio per inserire il numero di P.I.
Affinché ABB lo riconosca però bisogna che la partita IVA di tuo marito sia iscritta al VIES ovvero l'elenco delle partite iva che operano con l'estero. Di questo si occupano i commercialisti di solito e se tuo marito già lavora con altre OTA probabilmente ha già l'iscrizione al VIES.
Magari altri più esperti ti daranno altri suggerimenti per il profilo!
Circa gli aspetti burocratici, ci vorrebbe David, ahahahah. Io sono un reale privato e quindi non so benissimo.
Ma, come già detto da me e da @Ilaria24, la strada è quella: l' annuncio lo deve pubblicare il titolare della partita IVA. Non si discute. Se cancelli il tuo annuncio, e lo cloni sotto il profilo di tuo marito, è ovvio che perdi le recensioni sotto l' annuncio. Non le perdi, però, sotto il tuo profilo: restano, anche se non pià collegate (linkate) ad un annuncio.
Se per "reputazione" intendi le recensioni ...
Ti linko una utile discussione:
grazie @Orvieto-In-Centro0
@Mariachiara5, @Giancarlo10, @Ilaria24, quoto Iliaria in tutto ciò che ha detto, ma non posso lasciar passare l'affermazione secondo cui NON ESISTONO B&B NON IMPRENDITORIALI SENZA PARTITA IVA GESTITI DA PRIVATI. Assolutamente, non solo esistono ma sono tuttora prevalenti rispetti ai B&B gestiti con partita iva in Italia. In Lombardia fino a poco tempo fa si diceva addirittura che possono esistere SOLO b&b senza partita iva (cosa assolutamente illegittima, e spero che il TAR della Lombardia prima o poi possa comprendere questa cosa ed agire in tal senso, perchè non si può limitare la libertà di iniziativa economica, come recentemente stabilito anche dall'ultima Sentenza del TAR del Lazio benchè in ambito diverso). Altre Regioni invece lasciano aperte entrambe le possibilità, come l'Umbria, dando così però in pasto i Privati alle multe della Finanza che come al solito tende a ''valutare caso per caso'' se era giusto aprire una P. Iva oppure no. Nel Lazio al momento è stata momentaneamente bloccata la possibilità di aprire un B&B non Imprenditoriale o una Casa per Vacanze non imprenditoriale, ma si spera sia solo un fatto passeggero e dovuto al vuoto normativo creatosi a seguito della Sentenza del TAR del Lazio che in realtà però diceva tutt'altro ed è stata volutamente interpretata in modo opposto tendenziosamente e su spinta delle solite Lobbies. Il B&B è proprio invece ORIGINARIAMENTE INTESO COME CASA PRIVATA DI UN PRIVATO CITTADINO CHE OSPITA IN MODO INFORMALE IL SUO OSPITE NON CAMBIANDO DI DESTINAZIONE D'USO ALL'IMMOBILE, CHE APPUNTO RESTA RESIDENZIALE SUL CATASTO, E AVVALENDOSI DELLA NORMALE ORGANIZZAZIONE FAMILIARE, IN MODO DA GENERARE REDDITO INTEGRATIVO DEL REDDITO FAMILIARE. Dal momento poi che ci troviamo in Italia ed è sotto gli occhi di tutti l'assurda interpretazione che i più hanno voluto dare al proprio b&b (spesso intere palazzine di più piani, senza che il proprietario o gestore neppure vi risieda o vi dimori abitualmente, con cameriera che serve ai piani e in camera!), non possiamo stupirci che il Fisco stia dando in escandescenze e che lo stesso facciano gli Albergatori! E che dunque nel tempo siano state previste anche LE CORRISPONDENTI FORME IMPRENDITORIALI CON PARTITA IVA, e che si stiano elevando multe per ESERCIZIO ABUSIVO DI ATTIVITA' PARALBERGHIERA e per EVASIONE DELL'IVA nel comparto Extralberghiero. Ma, appunto, come ripeto, in origine, il B&B era esattamente ciò che le Locazioni pensano di fare qui su Airbnb come se fosse una grande novità: un rapporto diretto e più informale in casa propria tra proprietario / gestore e turista / ospite. Con in più la possibilità / dovere, ovviamente, di fornire all'ospite la prima colazione (cosa non prevista per la locazione). Ad oggi si può aprire un b&b con Partita Iva o senza Partita Iva, salvo casi eccezionali di qualche Regione (che opera ILLEGITTIMAMENTE e presto la cosa verrà a galla). A stabilire però se un B&B deve o non deve aprire P. Iva, come ho già cercato di spiegare in altri miei Posts appositi, non può essere una Regione nè un Comune, ma l'ultima parola resterà sempre all'A.d.E. e alla G.d.F. che tende a valutare 'caso per caso'. Chi vuole essere al riparo da contestazioni dunque forse è bene che, dopo un anno, un anno e mezzo di attività, e al superamento di certe soglie di fatturato (si consiglia dopo i 10.000 Euro), apra negli anni successivi una Partita Iva, benchè di fatto non sia scritto da nessuna parte come obbligo. Chi invece non la volesse aprire, dovrebbe tener d'occhio con molta molta attenzione i seguenti paramentri nazionali statali fiscali: CONTINUATIVITA', ABITUALITA', ORGANIZZAZIONE della propria attività, contrapposte a OCCASIONALITA', SALTUARIETA', NON ORGANIZZAZIONE. Nel primo caso si DEVE aprire P. Iva, a prescindere da cosa dica o non dica la propria Regione! Nel secondo caso, si può anche non aprirla (a meno che la propria Regione non scriva che un'attività si fa solo da imprenditori, come nel caso della Casa per Vacanze in Umbria, a partire dal 2013).
Riguardo all'Affittacamere, come detto, quoto in toto Ilaria, e a breve aggiungerò una notizia sensazionale (un Bug che ho scoperto nel sistema Airbnb, non so come altro definirlo). Un cordiale saluto. D.
Allora, ecco ciò che ho scoperto ieri, una cosa incredibile: cliccando sulla propria Foto in alto a destra, e poi cliccando Impostazioni Account, e poi cliccando nel menù laterale sinistro Impostazioni, si legge una paragrafetto intitolato ''Dettagli Aziendali'' e relativi a chi ha partita Iva ed è dunque un Business Host. Il paragrafetto (se si va a leggere ulteriori info) recita nel suo complesso quanto segue:
Obblighi di legge dei business host dell'Unione Europea che offrono alloggi in affitto o altri servizi a consumatori su Airbnb
Attenzione: questa pagina è a scopo puramente informativo e le informazioni fornite qui di seguito non sono da intendersi come consulenza giuridica. Se non è chiaro come queste leggi siano applicabili al tuo caso, ti consigliamo di chiedere la consulenza di un avvocato o di un altro consulente legale.
Quando sono un business host su Airbnb?
Secondo la legge sei un business host quando le tue attività di hosting su Airbnb sono collegate alla tua attività commerciale o professionale. Se affitti spazi oppure offri altri servizi come azienda o come unico proprietario nel mondo offline, le tue attività di hosting su Airbnb molto probabilmente verranno considerate un’attività commerciale. Se condividi la tua casa oppure offri altri servizi su Airbnb accanto alla tua normale attività, la qualifica della tua attività su Airbnb dipende da una serie di fattori. In generale, sei un imprenditore se affitti regolarmente la tua prima o seconda casa per un periodo di tempo prolungato al fine di generare reddito. Questa lista non è esaustiva e anche altre attività potrebbero indicare che stai operando da imprenditore.
Se quanto sopra è applicabile alla tua situazione, hai l’obbligo giuridico di dichiararti come business host su Airbnb.
Quali informazioni sono tenuto a fornire come business host?
Se in base alle normative europee sei da considerare un business host, devi assicurarti che le seguenti informazioni siano presenti in tutti i tuoi annunci:
Il nome della tua attività (se applicabile) o quello con cui questa viene svolta
Il tuo nome e cognome se unico proprietario, o il/i nome/i e cognome/i del/i rappresentante/i legale/i della tua azienda
L’indirizzo della tua attività (un numero di c.p. non è sufficiente)
Le tue informazioni di contatto, inclusi un indirizzo email e un numero di telefono
Il tuo numero di iscrizione al Registro Imprese, specificando il Registro (se applicabile)
Il tuo numero di partita IVA (se applicabile)
Se applicabile, i dati di qualsiasi camera di commercio pertinente
Se applicabile, i dati di qualsiasi regime di licenza al quale è soggetta la tua attività, incluso il nome dell’autorità pertinente
Assicurati di descrivere il tuo alloggio o i servizi offerti in modo accurato e completo. Non omettere alcuna informazione che potrebbe essere rilevante per l’ospite. Come business host, hai inoltre l’obbligo di informare l’ospite sul prezzo totale del tuo spazio o per i servizi offerti, incluse tutte le tasse applicabili.
I consumatori che prenotano uno spazio su Airbnb da un business host possono esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni?
No. Secondo l’Art. 16 (l) della Direttiva Europea sui Diritti dei Consumatori, i contratti relativi alla fornitura di alloggi sono esenti dal diritto di recesso se nel contratto sono indicate le date o il periodo esatto di esecuzione. Sei comunque tenuto a informare i tuoi ospiti del fatto che non possono esercitare tale diritto.
Ricorda: questo non influenza il diritto dell’ospite in base ai termini di cancellazione che hai stabilito per il tuo annuncio.
Come posso fornire i miei dati aziendali su Airbnb?
Se stai operando come business host, puoi aggiungere e modificare i tuoi dati aziendali (come descritto sopra) nella sezione Impostazioni del tuo account. Una volta inserite, queste informazioni verranno automaticamente mostrate nella pagina dettagliata di tutti i tuoi annunci.
Ulteriori informazioni per i business host:
Direttiva Europea sui Diritti dei Consumatori (2011/83/EU)
Cos'è l'IVA e come si applica alla mia situazione?
INSOMMA, SE SI RIEMPIONO I CAMPI RICHIESTI (E DUNQUE NON SEGUENDO UN METODO ILLECITO, MA PROPRIO UNA REGOLA CHE LA STESSA PIATTAFORMA AIRBNB RICHIEDE DI SEGUIRE!), E POI SI SALVA IL TUTTO E SI ESCE DA AIRBNB CON LOGOOUT, E SI VA A CERCARE DI NUOVO IL PROPRIO ANNUNCIO DAL LATO PUBBLICO (LATO GUEST), INSERENDO DATA DI ARRIVO, DATA DI PARTENZA, STANZA PRIVATA (O ALTRA TIPOLOGIA), NUMERO DI PERSONE 2 (O ALTRO), PREZZO PREFERITO, ECC. ECC., CI SI TROVA DI FRONTE AD UNA GROSSISSIMA SORPRESA:
A) CLICCATE SULL'ANNUNCIO;
B) INIZIATE A LEGGERE LE PRIME RIGHE IN ALTO, FINO AD ARRIVARE AL LINK ''CONTATTA HOST'';
C) CLICCATE APPENA SOTTO SUL LINK ''DETTAGLI AZIENDALI'';
D) SI APRE LA PAGINA DEI DETTAGLI AZIENDALI E CON UNA MAPPA DELLA CITTA' E LA LOCALIZZAZIONE DELL'AZIENDA;
E) CLICCATE SU ''ALTRO'', UN LINK CHE SI TROVA PROPRIO IN VISTA A INIZIO PAGINA;
F) ED ECCO CHE CHIUNQUE POTRA' VISIONARE IL VOSTRO NUMERO DI TELEFONO E LA VOSTRA E-MAIL PERSONALI CON CUI POTRA' PRENOTARVI DIRETTAMENTE E SENZA PASSARE TRAMITE L'INTERMEDIARIO AIRBNB!
Abbastanza incredibile per un sito che è solito oscurare numeri di telefono, indirizzi mail, e siti internet privati, all'interno della piattaforma in ogni messaggio o chat privati!!!
Non solo, ma, con le Partite Iva, probabilmente non è un Bug, ma è la Legge che glielo impone! Insomma, che grossa falla!!! Un cordiale saluto, D.
@Orvieto-In-Centro0 ma sei un mito 🙂
Mai avevo visto quella sezione... magari perché avevo impostato l'account diversi anni fa...
Mi metto al lavoro, non sia mai decido di riaprire la disponibilità!
Che poi... certo sono tremendi! Se uno inserisce la Partira IVA cosa pensano che faccia un'attività non imprenditoriale, non commerciale, da privato a privato? Della serie evviva la chiarezza.