E’ vita difficile, @Simone110. Le ragioni che possono portare un ospite va fare scelte diverse possono essere le più disparate.
La primissima scelta – scusa la franchezza - è che la tua casa non gli piaccia abbastanza. Troppo cara. Troppo decentrata. Troppo piccola. Troppo grande. Se sai altri “troppo” (e so che li sai), aggiungiceli pure tu. Lascia perdere. Sono variabili che tu non puoi controllare.
Tuttavia, se ti rendi conto che le richieste sono davvero pochine, io qualche domanda comincerei a farmela? Il tuo annuncio attira? Quella foto se sicuro che sia davvero la migliore? L’annuncio è in dialetto cremonese? Il tuo profilo è sfuggente? Hai risposto entro le 24 ore? Sei stato scortese? Hai il vizio dell’ira? Rifiuti sistematicamente ogni approccio?
Scusa se continuo con la mia omelia, ma io un minimo di “esame di coscienza” me lo farei. Per levarti il magone, prova magari ad essere un po’ più flessibile, metti meno filtri, allarga le maglie della prenotazione anche ai turisti non superferenziati.
Se non succede niente, riduci il prezzo per una notte, aggiungi prezzi week supervantaggiosi oppure fai un’offerta che non si può rifiutare: pratiche uno special price, ma senza svendere la tua casa.
Considera che la tua rotta (annuncio) è sempre rettificabile: se la battuta è deludente, vira di bordo
(non essere avaro con la tela: a volte basta un metro di Genoa per ritrovare il buonumore) e spingi la tua barca oltre le normali rotte di pesca. Buona fortuna, capitano Achab!