richiesta di lettera di presentazione

Risolto!
Rosy-E0
Level 2
Naples, Italy

richiesta di lettera di presentazione

Buongiorno,oggi è successa una cosa strana..

un ospite proveniente dal Sud Africa ha prenotato la settimana scorsa 2 notti a maggio. Oggi mi ha inviato una mail chiedendo una lettera di presentazione dell'host per l'ambasciata con le date, altrimenti la prenotazione non è valida....mi viene il dubbio...sarà un truffa? l'ospite è registrato  da febbraio 2017...Grazie per la collaborazione..

 

7 Risposte 7
Agnese0
Level 10
Milan, Italy

@Rosy-E0  Non sei obbligata a fare nessuna lettera di presentazione. Se l'ospite ha bisogno del documento della prenotazione, se la stampa dal suo profilo dove c'è la voce MIEI VIAGGI, dove c'è itinerario completo con l'indirizzi del appartamento e le date del periodo di futura permanenza. 

Cosa esattamente ti hanno scritto in questa e-mail? Non si capisce bene cosa vuol dire "prenotazione non è valida", se la pagata, come può essere non valida? 

Agnese0
Level 10
Milan, Italy

....e poi attenzione @Rosy-E0, tu hai i termini di cancellazione "flessibili" e quindi, se questa è una prenotazione finta soltanto per ottenere il visto, facile che questo ospite te la mantiene valida fino a 24 ore prima dell'arrivo e poi la cancella senza nessuna penale, tu invece rimarrai con un periodo vuoto senza prenotazioni. Meglio chiarire subito la storia della richiesta della lettera..

Paola4
Level 10
Rome, Italy

@Rosy-E0

è successo anche a me l'altro giorni da un'ospite proveniente dalla Russia. Mi ha chiesto una lettera di invito che confermasse la sua prenotazione qui da presentare all'Ambasciata.

Le ho risposto come ti ha suggerito @Agnese0 di stampare la prenotazione di Airbnb. Al momento non mi ha fatto sapere più niente e penso quindi ch ela solleciterò per sapere se la cosa è andata a buon fine con l'Ambasciata perchè non vorrei trovarmi con una prenotazione cancellata pèoichè anche io ho termini flessibili.

Incrociamo le dita....

 

Agnese0
Level 10
Milan, Italy

Importante e sapere che cos'è la lettera di presentazione per il visto:

"La lettera d'invito (dichiarazione di garanzia) è necessaria a dimostrare la disponibilità di un alloggio in Italia per il periodo di soggiorno turistico in alternativa al voucher di viaggio o alla prenotazione alberghiera."

di solito la lettera di quel tipo ha anche il valore di responsabilità per la permanenza dello straniero extracomunitario e si fa di solito per invitare un parente, amico, insomma nella situazione privata.

In caso delle prenotazioni attraverso dei siti che offrono dei alloggi a pagamento (affitto) tranquillamente si può usare il documento della prenotazione, come prenotando l alloggio in un albergo, ma questo documento non impegna  noi proprietari o gestori dal punto di vista legale o di responsabilita civile (a parte di obbligo di registrazione in questura come abbiamo tutte strutture ricettive, private o no), questo è il mio punto di vista. Ditemi se sbaglio..

@Rosy-E0

 

Diffida, e rifiuta senza indugio.

Cercano "pezze d' appoggio" (tu mi capisci, sei conterranea) e basta. Poi ti cancellano la prenotazione

Giancarlo (vecchio e navigato musicista, fine psicologo e consumato detective, casualmente SuperHost in Napoli) R.S.V.P.
Rosy-E0
Level 2
Naples, Italy

grazie mille a tutti per le delucidazioni....comunicherò di non poter fornire ciò che lui richiede...eppoi se disdice all'ultimo ...pazienza...sono 2 notti..

Lia127
Level 2

Quello che rihiedono questi signori (arrivata anche a me una richiesta simile) è la firma di una lettera di invito, che serve come base per ottenere un visto turistico presso Ambasciate italiane in Paesi extra-UE. Firmando un simile documento, chi lo firma si rende responsabile per l'ingresso dello straniero in Italia, fornendogli una "pezza di appoggio" per l'ottenimento del visto. Secondo la Legge 30 luglio 2002 n.189, art.11: “ Salvo che il fatto costituisca più’ grave reato,chiunque in violazione delle disposizioni del presente testo unico compie atti diretti a procurare l’ingresso nel territorio dello Stato di uno straniero ovvero atti diretti a procurare l’ingresso illegale in altro Stato del quale la persona non e’ cittadina o non ha titolo di residenza permanente, e’ punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a 15.000 euro per ogni persona.”

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