Ciao a tutti,
avete già dato un'occhiata alle tendenze viaggio del 2021*? Airbnb ha da poco pubblicato un report che li ha scandagliati: anche se queste informazioni riguardano gli Stati Uniti, possono essere utili nel confrontarci e preparare il “risveglio” degli alloggi degli host. Spero di cuore che si riparta presto e in modo robusto. I viaggi sono un antidoto all’isolamento e mancano terribilmente a tutti noi.
Queste sono le tendenze principali che si intuiscono dai dati del sondaggio: vediamoli e commentiamoli insieme! Fatemi sapere cosa ne pensate VOI. Insomma, va bene la statistica, io vorrei sapere la vostra opinione. Raccontiamoci come vediamo il futuro!
- VIAGGIARE PER AMICI E FAMILIARI
Quello che manca di più sono i viaggi per andare a trovare amici e familiari: il 41% afferma che viaggiare per ritrovare amici e parenti è diventato molto più importante. La una percentuale è quasi doppia rispetto a chi pensa ai viaggi come mezzo per raggiungere degli obiettivi personali (22%).
È probabile che i primi viaggi dopo la pandemia saranno fatti per creare ricordi e rinsaldare legami.
(Io stessa non vedo l’ora di poter andare a visitare i miei in Italia).
Non solo visite, infatti anche i viaggi con la famiglia sono al primo posto nei desideri dei futuri viaggiatori.
> Siete pronti a ospitare famiglie?
- IL VIAGGIO NEL NOSTRO DNA
Sembra che viaggiare manchi più di cose semplici e quotidiane come andare al ristorante al bar, a vedere concerti o altre attività dal vivo.
Viaggiare manca così tanto che il 54% del campione ha già prenotato, sta programmando di viaggiare o pensa di farlo nel 2021, soprattutto le persone fra I 30 e I 49 anni. Ovviamente per chi viaggia tranquillità e sicurezza sono delle priorità: serenità (44%), comodità (34%) e sicurezza (33%).
> In che modo garantite serenità ai vostri ospiti?
- I SOLITI VIAGGI DI LAVORO NON ESISTONO PIÙ
Viaggiare per lavoro sembra essere la cosa che manca di meno: il lavoro da remoto è ormai diventato normale. La maggior parte dei viaggi di lavoro futuri probabilmente riguarderà dipendenti che partono dai luoghi in cui si sono trasferiti per riunirsi con i colleghi.
La possibilità di lavorare (e di studiare) dove si vuole, ha anche un altro effetto sul mondo dei viaggi: li “destagionalizzazione”. Ovvero si viaggia con più flessibilità e dunque in periodi dell’anno meno canonici.
> Il vostro alloggio è adatto a chi lavora da remoto?
- IL NUOVO VIAGGIO È SICURO E IN AUTO
C’è un grande desiderio di evitare i luoghi affollati e pericolosi, di conseguenza i mezzi privati come l’auto risultano i preferiti. Questo significa che la maggior parte delle mete dei nuovi viaggiatori sarà “locale” (56%): questo rispecchia una tendenza che si era già notata nel mese di giugno 2020 (ne avevamo scritto qui) in cui la maggior parte dei viaggi rimanevano fra gli 80 e gli 800 km di distanza. Questo significa anche che destinazioni meno affollate e famose vedranno un aumento di prenotazioni.
> Affittate in grandi città o in piccole località?
Devo ammettere che non mi hanno sorpreso questi dati: li trovo ragionevoli... Sono un po' quello che penso io: sicurezza, vicinanza e famiglia. E voi?
> Vi ritrovate in questi dati?
> Da viaggiatori, quali saranno i vostri prossimi viaggi?
* Sondaggio rappresentativo per la popolazione adulta statunitense, condotto da ClearPath Strategies dal 18 al 23 dicembre 2020, con 1.036 partecipanti e un margine di errore attestato sul 3,1%, in positivo o negativo.