TASSA DI SOGGIORNO MILANO ATTIVA DA OGGI 1/MARZO

[Stefano291]

Ciao

per caso ieri sera ho scoperto che nelle mie inserzioni appariva una frase che diceva che la tassa di soggiorno per il comune di milano viene raccolta da AirBnB. 

HO contattato AirBnB e mi hanno mandato un articolo, il seguente (https://www.airbnb.com/help/article/653/in-what-areas-is-occupancy-tax-collection-and-remittance-by-...) dove si spiega che anche per Milano la tassa viene raccolta da AirBnB e che le modallità sono quelle del Comune di Milano al quale ci si riferisce con il link incluso (http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/en/Tourist_Tax/). 

Sul sito del comune nella sezione tassa di soggiorno c'e' un breve comunicato che recita: Comune di Milano e Airbnb hanno siglato l'Accordo che disciplina le modalità di riscossione e riversamento dell’imposta di soggiorno raccolta dagli ospiti che prenotano i loro soggiorni attraverso la Piattaforma di Airbnb. Avvio il 1 marzo 2018.

Ora veniamo ai punti dolenti: 

1) Ho fatto presente ad AirBnB che non ho ricevuto nessuna comunicazione formale da AirBnB che mi informa dell'inizio dell'applicazione di questo accordo. Mi è stato risposto che è stato pubblicato un articolo e che questo fa entrare in vigore l'accordo. Per fortuna me ne sono accordo altrimenti avrei continuato a chiedere la tassa di soggiorno agli ospiti. Ma è possibile che AirBnB affidi tali comunicazioni solo ad un articolo pubblicato sul sito (e non si sa nemmeno bene dove) senza darne specifica comunicazione agli host? Mi domando se per caso non ci sarà lo stesso approaccio sulla cedolare secca che per quanto ne sappiamo è al momento "on-hold" per AirBnB

2) il calcolo che appare in automatico all'atto della prenotazione risulta sbagliato: simulando una prenotazione di 4 notti su una inserzione è uscita la somma da pagare di 11€ invece che di 12€ (3€/notte x 3 notti = 12€). Di nuovo contatto AirBnB e mi viene risposto VERBALMENTE ma con telefonata registrata che la responsabilità di mancati o errati versamenti della tassa di soggiorno ricade su AirBnB visto che c'e' questo accordo col Comune di Milano (speriamo che a fronte di controlli incrociati da parte del comune non salti fuori una nostra responsabilità.)

3) IL sito del comune di Milano lascia aperta la possibilità di essere esenti al pagamento della tassa per taluni casi (i.e. studenti minori di 26 anni che frequentano a Milano). IL sito di AirBnB non da questa possibilità. AirBnB non ha saputo spiegarmi cme funziona la procedura. 

Conclusione: ben venga che la tassa di soggiorno venga raccolta a monte, avremo quindi parità di condizioni fra hosts, tuttavia una comunicazione più precisa e puntuale sarebbe stato meglio averla ricevuta da AirBnB. Ma come al solito entrare in contatto con chi queste cose le ha pensate non è possile.

Stefano

[Susanna0]

@Stefano291, anch'io ho chiesto spiegazioni ad Airbnb riguardo alle esenzioni.
(Circa il 90% dei miei ospiti viene per l'ospedale qui vicino, quindi sono tutti esenti).

Mi hanno risposto che in questi casi l'ospite stesso deve contattare Airbnb e ci pensano loro.

Per quanto riguarda i conteggi, invece, non è affar nostro.

Le legge dice che l'intermediario è responsabile del versamento della tassa di soggiorno per nostro conto. Se non lo fa, o se lo fa in maniera errata, è un problema di Airbnb, non nostro (per le prenotazioni arrivate da portale, naturalmente).

Anche perchè Airbnb mi ha specificato che non trasmetteranno il dettaglio delle presenze a casa di chi, per motivi di privacy (ma privacy di chi? Boh) ma solo un totale. Quindi è inutile che ci mettiamo noi a fare conti.

[Agnese0]

@Susanna0 @Stefano291  grazie per l'informazione,   Finalmente non vedevo l'ora .  Una domanda però ...  secondo voi la tassa verrà aggiunta ovviamente su tutte le nuove prenotazioni che arriveranno da giorno d'oggi giusto ?  Il resto delle prenotazioni che sono state confermate fino ieri (ospiti che arriveranno nei prossimi mesi)  dobbiamo ovviamente gestire noi la tassa di soggiorno attraverso il portale di tassa di soggiorno di Comune di Milano come abbiamo fatto fino adesso... ?  Non credo che il sito andrà a prelevare i soldi retroattivamente dalla gente che ha già pagato ma deve ancora arrivare...? Scusate magari una domanda stupida ma prima di pagare due volte  (io e il sito) preferisco essere sicura ..  mi sembra ovvio ma chissà:))))

[Stefano291]

@Agnese0 parlando con AirBnB stamane mi hanno detto che è su tutte le nuove prenotazioni. Tieni presente che ieri facendo una simulazione non risultava attivo il campo tassa di soggiorno. Io quindi direi di si, per le prenotazioni già fatte dovremmo essere noi a fare da sostituto d'imposta come del resto facevamo sinora. Aggiungo anche che se nel corso della prenotazione si dovesse aggiungere una persona soggiornante nella casa (i.e. un parente o amico che viene e lo alloggiamo gratuitamente, ma suppongo anche se ci fosse modifica alla prenotazione) sarà sempre nostro dovere raccogliere la tassa di soggiorno. Almeno io credo di comportarmi cosi. Tenete presente che stamane ho provato a chiamare il numero del comune per la tassa di soggiorno.... ovviamente sempre occupato.

Ribadisco che forse se comune e airbnb avessero mandato una comunicazione con procedura che spiega i termini dell'accordo e come destreggiarsi tra le varie opzioni forse sarebbe stato meglio. Ma forse era anche chiedere troppo. Accontentiamoci del fatto che adesso tutti su milano devono far pagare la tassa, almeno partiamo tutti alla pari da questo punto di vista.

S

[Agnese0]

Si @Stefano291  infatti anch'io ho chiamato l'assistenza e mi hanno detto la stessa cosa .  Ho chiesto anche come in futuro nei prossimi mesi posso distinguere l'itinerario con la tassa di soggiorno inclusa o non inclusa e purtroppo mi hanno detto che non si può distinguere perché noi non possiamo vedere se l'ospite ha pagato o non ha pagato la tassa di soggiorno attraverso il sito Airbnb, per noi non è distinguibile  e quindi unico modo per ricordarci quale prenotazione è stata confermata fino ieri (per poter pagare la tassa come fino adesso) è stampare immediatamente OGGI la lista delle "Prossime Transazioni" dalla pagina LE TUE PRENOTAZIONI, perché oggi c'è ancora poca probabilità che si infileranno in mezzo delle prenotazioni con la tassa di soggiorno già addebitata. Così in corso dei arrivi almeno si può controllare e spuntare le prenotazioni  che ancora vanno gestite da noi come sostituto d'imposta. In caso mio sarebbe un disastro se si mischiassero visto che ho 13 pagine A4 delle prenotazioni future dove aspetta ancora a me gestire la tassa...

se lo scoprivo solo  qualche giorno in là sarebbe un disastro a capire quali sono ancora da pagare e quali sono già pagate, perché sulla cronologia transazioni non è possibile vedere esattamente in quale data la prenotazione è stata confermata (prima o dopo il 1 Marzo.)

A QUESTO PUNTO CONSIGLIO VIVAMENTE A TUTTI I COLLEGHI DI MILANO DI STAMPARE OGGI STESSO "Le prossime transazioni" E TENERE LA LISTA IN PORTATA DI MANO FIN QUANDO NON SPUNTERETE LULTIMA PRENOTAZIONA DALLA LISTA (in caso mio sarà fine Luglio per esempio)

[Roberto143]

Ma, scusate,

non è "cosa buona e giusta" tenere un qualche riferimento, un elenco, delle prenotazioni che si effettuano di volta in volta? segnando quando è avvenuto, quanto si è incassato, chi era e chi non era, quanti erano, ecc. ecc.

Capisco che a Milano non esiste per il momento la locazione turistica, quindi non si sarebbe tenuti a stipulare un contratto scritto e la ricevuta può essere fatta anche solo se viene richiesta appositamente... ma ad esempio, per fare la dichiarazione dei redditi, come funziona? si va a memoria?

Io sarà che per inclinazione personale e/o deformazione professionale registro tutto a computer, ma non vedo un vero problema in tutto questo (a parte la necessaria, opportuna comunicazione che sarebbe dovuta avvenire, soprattutto da parte del Comune: a Bologna ci sono arrivate almeno un paio di email molto dettagliate sull'argomento).

A questo punto, partendo dall'elenco (fatto a computer o a matita sulla carta del pane), basterà rilevare dalla data della prenotazione se antecedente al 1° marzo, e di conseguenza percepire o meno la tassa direttamente.

Non voglio sembrare quello "ma quanto sono bravo!:..", ma anche se non si tratta di una vera e propria attività, è pur sempre un qualcosa che necessita, anche solo per poi fare una corretta dichiarazione dei redditi, di una gestione "ordinata".

Non so, sbaglio?

[Agnese0]

@Roberto143 ti riferisci a quello che ho scritto io?  Perché credo di non capire... 

se si, io stavo parlando di distinguere le prenotazioni confermate con la tassa inclusa e non inclusa...

Questo non c'entra niente con i contratti, elenchi dei arrivi e altro fatto da noi stessi, almeno che tu non segni ogni giorno: "oggi mi è arrivata la prenotazione a nome di XY". Io non lo faccio mai, non avrei tempo di segnare ogni giorno nel quaderno che mi è arrivata la prenotazione. 

Tutti ovviamente hanno il suo modo di lavorare, non c'è dubbio.

Ma questa situazione di transito è un po' complicata da gestire fin quando non scade l'ultima prenotazione confermata fino ieri..

Mi spiego meglio:

Fai finta che entro la prossima settimana ti arrivano 10 diverse prenotazioni che appariranno nel elenco delle future prenotazioni e si mischieranno con quelle avvenute fino ieri.. e considerando che l'itinerari rimane invariato (non c'è nessun segno che la tassa è stata inclusa) come pensi di capire in futuro una volta ospite arriverà, se la prenotazione richiede il tuo intervento  di sostituto d'imposta o no? perché tutti itinerari sono identici (non c'è la voce "tassa di soggiorno inclusa nella transazione" o qualcosa di simile) e quindi se tu non ti ricordi la data esatta in quale hai ricevuto la prenotazione (se era fino il 28 febbraio o dopo il 1 Marzo) sarà difficile a capire dove la tassa è già stata pagata da parte di AIRBNB.

 Quindi mi sembrava una cosa più semplice di stampare subito tutto elenco di tutte le future prenotazioni dalla cronologia perché li non ci sono ancora quelle dove la tassa verrà addebitata automaticamente. In momento del arrivo dell'ospite vado a vedere se lui appare nel elenco da me stampato,  se si, provvedo io il pagamento della tassa, se no appare vuol dire che non devo fare niente perché la tassa è stata già inclusa. 

[Roberto143]

DTranquilla @Agnese0, 

siamo qui per scambiare opinioni, e io ho espresso la mia.

Si, io mi segno man mano che arrivano le richieste e/o le prenotazioni, e quindi sarei i grado di capire immediatamente se una prenotazione é stata fatta prima del 1^ marzo oppure dopo.

Grazie  a questa semplice modalità organizzativa, riesco a gestire meglio tutto il processo ed inoltre ho preziose informazioni sull’andamento.

Bastano pochi secondi per annotare quello che serve.

Oggi come oggi siamo tutti dotati di pc, smartphone e tablet, con tante fantastiche app che consentono di organizzare al meglio il proprio lavoro o anche semplicemente la propria giornata.

Ma poi, come giustamente dici tu, ognuno di organizza e lavora come meglio crede.

Che ci creda o no, per esperienza professionale, posso dire che tutti o la maggior parte di quelli (colleghi, o clienti) che mi dicevano di “non aver tempo” per fare certe cose o farle bene era a causa di una non ottimale organizzazione... 

A volte basta davvero poco 😉

[Agnese0]

@Roberto143 ma anche per me è importante scambiare le opinioni, non ero solo sicura se ti riferisci a quello che ho scritto io. Poi io ho pieno rispetto per vari modi di lavorare, non ho avuto minima intenzione di criticare.

Sai tutto sicuramente dipende anche dalla quantità di lavoro che si svolge Roberto, non sempre è soltanto questione di buona organizzazione na magari anche eliminare le mosse inutili se il sito ci fornisce dei strumenti come automatici come elenco delle prenotazioni.

Comunque scrivere: ”oggi mi è arrivata la prenotazione di pinco pallino” mi sembra un po’ esagerato :)))) basta che sta benedetta prenotazione È arrivata, non vedo utilità di riscriverlo se la trovo subito nel elenco delle future prenotazioni. Un po’ spreco di tempo per me. Tutto qua.  E ovviamente è solo la mia opinione, non sto criticando nessuno 🙂

[Roberto143]

@Agnese0

Rispetto i diversi punti di vista.

Quello che per qualcuno è una perdita di tempo, per altri può essere un investimento per risparmiarne. 

Se le cose ci vengono fornite da altri, belle e fatte... ci mancherebbe, meglio così.

Ma, come dice il detto... "chi fa da se fa per tre".

Mi domando però, come fare se, ad esempio, non si lavora solo con Airbnb ma anche con altri portali (che non hanno la convenzione per l'incasso dell'imposta di soggiorno), oppure se a volte si affitta direttamente (senza intermediari).

Se ci si affida totalmente alla lista delle prenotazioni di Airbnb si perde di vista il quadro generale e si rischia di dimenticarsi qualcosa.

Ma, ovviamente questo è il mio punto di vista, che non deve necessariamente essere condiviso. 🙂

[Agnese0]

Certo @Roberto143 ma la questione di cui discutiamo (cominciata da Stefano) comprende i comportamenti e azioni di Airbnb, non altri portali... e io mi sono concentrata solo sui strumenti che propone questo portale. E ovvio che se riceviamo le altre prenotazioni da fuori, si deve trovare un modo per gestirlo bene ma il post di Stefano parlava di tassa di soggiorno gestita da AIRBNB e parlavamo delle problematiche e benefici della questione.

Comunque grazie per i tuoi preziosi consigli 🙂

[Paolo336]

Ciao @Stefano291 questa mattina l'ho passata all'ufficio 62 di Via Pellico 16 a Milano per informarmi sulla tassa di soggiorno. Io affitto solo attraverso Airbnb. Al momento loro non hanno nessuna risposta chiara su come gestire le pratiche con Airbnb. Suggeriscono di chiedere direttamente a Airbnb e all'ufficio GEIS scrivendo a ImpostaSoggiorno@comune.milano.it.

[Paola328]

@Stefano291 

lunedi' 30/4/18 sono stata in Comune a Milano e ti confermo che loro esigono che Airbnb ci rilasci una ricevuta corripsondente a quanto hanno versato mensilmente per ognuna delle nostre strutture perchè deve corrispondere con quanto da noi dichiarato nella compilazione mensile sul Geis alla voce intermediario. Io ho fatto notare che dalla mail di Airbnb si evince che loro fanno un versamento cumulativo e non mandano nessuna comunicazione personale. 

Il Comune sostiene che dobbiamo averla, perchè ne siamo responsabili in caso di controlli. 

CHE FARE ????? 

[Agnese0]

Si @Paola328 tutto questo è ancora molto poco chiaro.  Io ci ho pensato come fare perché anch'io ho visto questa voce "intermediario"  E sinceramente non capivo che cosa dobbiamo fare con questa novità,  ma poi mi sono imbattuta sulla pagina di transazioni completate, voce "guadagno lordo".  Lì ci sono tutti i compensi della tassa di soggiorno pagate da Airbnb abbinate alle transazioni immagino che dobbiamo fare una somma di queste quote ...  magari così sarà giusto,  Che ne pensi?

[Agnese0]

 Non capisco però come il sito conta questa benedetta tassa di soggiorno che questi importi non hanno niente in comune con tre euro a notte a persona perché stiamo parlando delle cifre come 12,34.. 24,51...55.14....46,27....  insomma non c'è una tonda che moltiplica tre euro...  non so cosa vuol dire questa cosa ...