@Eli131
A mio parere è sempre preferibile, per entrambe le parti, un mezzo di pagamento (come il bonifico oppure l'assegno) in grado di assicurare la tracciabilità, ma nulla vieta il regolamento in contanti nei limiti previsti per l'utilizzo del contante (riferito all'intera operazione, cioè il pagamento delle utenze sulla base dei consumi effettivi dell'intero periodo di locazione): al momento 2.000 euro che dovrebbe ritornare a 1.000 euro dal 1 gennaio 2023.
C'è l'obbligo di rilasciare la ricevuta a richiesta, e a spese, del debitore.
Il debitore te la chiederà certamente se paga in contanti, ed è comunque preferibile emetterla.
Se l'importo supera euro 77,47 alla ricevuta deve essere apposto il bollo di 2,00 euro a cura del creditore ma a spese del debitore.
Gli consegni l'originale e tieni la copia/fotocopia.