Sono Domenico Cardascia, un co-host esperto, e mi occupo di ...
Sono Domenico Cardascia, un co-host esperto, e mi occupo di gestire immobili su Airbnb con professionalità e dedizione. Se ha...
Ciao a tutti,
è passata un po' in sordina qui nella community la notizia che il Ministero del Turismo ha firmato, a settembre 2021, il Decreto applicativo per la nuova banca dati e per il nuovo codice identificativo nazionale.
Ebbene si, dopo il codice comunale, quello regionale, avremo il codice nazionale!
Tutto questo mentre già si parla di codice identificativo europeo! ( https://news.airbnb.com/it/airbnb-propone-nuove-norme-ue/ )
Tranquilli ! Da settembre ancora non se ne sa niente ma non credo manchi molto prima di vederlo in funzione.
Cosa ne pensate? Non siete già stufi di tutti questi codici?
Vi ricordo che i codici devono essere utilizzati in ogni comunicazione commerciale e quindi devono essere inseriti nel vostro annuncio su Airbnb!
Ecco la notizia : https://www.ministeroturismo.gov.it/turismo-pronta-la-banca-dati-su-strutture-ricettive-garavaglia-h...
Ciao @Dario0 ,
Io sono assolutamente favorevole alla banca dati nazionale e al codice unico.
Quando in tutta Italia saremo tutti dotati di codici sarà molto più facile obbligare i portali a pubblicare solo annunci col codice identificativo.
Anche i viaggiatori potranno con facilità individuare le locazioni regolari.
Inoltre, se ben ricordo, è stato stabilito che il fisco avrà accesso alla banca dati e qualsiasi provvedimento serva a ridurre l'evasione fiscale è per me il benvenuto!
Il mio unico timore è che non si proceda nei fatti e che il tutto resti soltanto lettera morta, come spesso avviene nel nostro paese.
Vedremo 🙂
Ciao @IsabellaEValerio0 ,
dubito che un viaggiatore neozelandese sappia cosa sono i nostri codici unici, comunque condivido la tua speranza di un riordino della situazione per limitare l'evasione.
Mi piacerebbe che il codice nazionale fosse in qualche modo sostitutivo di quelli già presenti ma non ci spero.
Pensa che io a Roma ho un codice comunale generale, un codice comunale solo per la tassa di soggiorno, un codice regionale e poi avrei questo codice nazionale. Una bella confusione!
Airbnb si è detta da sempre favorevole a pubblicare annunci solo con i codici, a patto che lo facciamo tutti i portali. Mica sono stupidi da queste parti!
Puoi infatti leggere nella posizione presso l'Unione Europea, al primo punto Airbnb dice :
La posizione "europea" di Airbnb mi sembra condivisibile ed auspicabile.
@Dario0 ,
Magari non servirà per il turista neozelandese, ma con la dovuta pubblicità potrà almeno essere utile per il turista Italiano.
Nell'intenzione del legislatore, la nuova banca dati non dovrebbe creare nuovi adempimenti e nuovi codici per chi già ne è in possesso, in quanto le strutture o le locazioni entreranno con " codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico (per le strutture ricettive e gli immobili destinati a locazioni brevi ubicati in una Regione o in una Provincia autonoma che non ha adottato un proprio codice identificativo, la banca dati genera un codice alfanumerico...) "
Il nuovo codice sarà quindi attribuito soltanto alle strutture e locazioni che ad oggi ne sono prive e, almeno nelle intenzioni dichiarate, l'obiettivo è quello di adottare " parametri omogenei su base nazionale, con l’effetto di semplificare l’attività degli operatori, tutelare i turisti, agevolare la collaborazione tra istituzioni e imprese e tra il Ministero e le autonomie locali. "
Il primo passo per costringere Airbnb e gli altri a pubblicare esclusivamente annunci muniti di codice è quello di allargare l' utilizzo del codice in tutta Italia e attualmente purtroppo non è così, perché come ben sai passiamo dai tre codici di Roma, al nessun codice della Sicilia, al codice solo per le strutture ricettive della Campania, al codice solo per le locazioni del Piemonte ecc ecc...insomma un gran casino e in un certo senso anche un' ingiustizia.
Per quanto riguarda la nostra comune speranza sulla lotta all'evasione fiscale, sono andata a rileggermi la questione ( leggo troppo e poi non mi ricordo più le cose 😅) , confermo che a dicembre la disciplina è stata modificata e la banca dati è stata resa accessibile all’Amministrazione Finanziaria degli enti creditori per le finalità istituzionali per le esigenze di contrasto all’evasione fiscale e contributiva... già, peccato soltanto che ad oggi la banca dati ancora non esista...
Concordo sul tuo pensiero riguardo alla proposta europea di Airbnb.
A mio avviso il portale non lo fa per amore della legalità, ma perché ha capito che, visto il vento che tira in Europa ( e anche in Italia), sia diventato molto più conveniente collaborare.
Ma qualsiasi sia la motivazione di fondo non posso che rallegrarmi di questa svolta verso la legalità e la responsabilizzazione degli Host da parte del portale.
Insomma, da qualsiasi parte la guardo, mi sembra che la banca dati italiana ( in attesa di una banca dati europea, temo di ancora più difficile realizzazione) con l'introduzione del codice nazionale sia un passo verso la giusta direzione, certo da solo non basta, bisognerà poi procedere spediti verso la direzione della legalità e del contrasto all' abusivismo e per chi fa già le cose in regola non dovrebbe cambiare nulla.
Speriamo...staremo a vedere 😃!
@IsabellaEValerio0 sono un po' più scettico sull'utilità del codice anche nei confronti dei turisti italiani. A Roma sono 3 i codici, come dicevo, e gli abusivi agiscono tranquillamente indisturbati.
Poi quando vedo nuova burocrazia sono sempre contrariato, mi aspetto nuovi adempimenti per noi e nessun adempimento per i soliti furbetti.
Riguardo alle regole sono per togliere adempimenti, per semplificare come con la Comunicazione Unica che promuovo in ogni dove con Prolocatur, non per aggiungere nuovi adempimenti e nuova burocrazia di moduli e numeretti.
Non mi preoccupo tanto dell'abusivismo, capisco chi lo fa ovviamente, ma ritengo di dovermi impegnare per emergere senza dare sempre la colpa ad un nemico invisibile.
Se gli affari vanno bene è perchè sono bravo io, se gli affari non vanno bene è perchè posso migliorare qualcosa.
Alla prossima!
@Dario0 @IsabellaEValerio0 io sarei per la piena legalitá ed unifornitá (italiana? ok europea?meglio) ma con meno adempimenti: cosí com'è ora mi sembra di aver tutti gli obblighi e nessun diritto. Oltretutto questi obblighi richiedono tempo, il mio Comune in 3/4 anni che ha istituito l'imposta di soggiorno ha cambiato portale 2 volte, la Regione lo ha cambiato quest'anno, la Questura lo sapete pure voi...
Graazie Dario, tienici aggiornati
Ciao @Donatella26 anche a me sembra di avere tutti gli obblighi e nessun diritto, sono d'accordo con te.
Mi piacerebbe che si potesse conciliare la legalità con la semplificazione ma sono anche attento al fatto che sempre di più questi interventi normativi sono pensati per colpire e limitare chi fa ospitalità in casa e per favorire l'ospitalità alberghiera come nel caso della Regione Lazio ( https://community.withairbnb.com/t5/Supporto/Che-Notizia-La-Regione-Lazio-autorizza-il-Sindaco-di-Ro... ).
Leggendo il preambolo della nuova norma della mia Regione ci sono le motivazioni più ampie possibili che giustificare il potere che il Sindaco di Roma avrà di limitare le locazioni non imprenditoriali, ma a me sembrano chiaramente essere solo delle scuse per colpirci.
Leggi tu stessa "Ai fini della salvaguardia ambientale e paesaggistica e del patrimonio storico, artistico, archeologico e monumentale, nonché della sostenibilità ambientale, infrastrutturale, logistica, della mobilità e della vivibilità necessaria alla fruizione dei luoghi da parte della collettività,..."
Vi aggiorno!A presto!