Tari Lecce... e non solo

Luigia32
Level 2

Tari Lecce... e non solo

Salve a tutti

Un paio di settimane fa ho ricevuto tre raccomandate in  bustina verdolina.. di quelle che non promettono nulla di buono... e in effetti l'Ufficio Tributi di Lecce mi dice che, avendo un B&B, devo pagare una tariffa Tari maggiorata rispetto alla utenza domestica.

Penso ad un errore.. il mio B&B è a Conduzione Familiare quindi senza partita iva e per legge svolto nella casa di residenza (e infatti nel conteggio mi hanno messo tutta la metratura della casa! ), non dovrei pagare una tariffa maggiorata o almeno il Regolamento non lo prevede. Loro però dicono che I B&B fanno parte della categoria "alberghi senza ristorazione" anche se l'attività è svolta senza partita iva.

Credo che farò ricorso.. considerata anche la cifra che mi chiedono... Il regolamento mi sembra assai fumoso ed approssimativo quindi spero che un legale possa trovare un modo per contrastare questa ingiusta vessazione.  Immagino di non essere l'unica in questa condizione e vorrei avere notizie in merito...

grazie

luigia

29 Risposte 29
Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Luigia32 , premetto che non conosco specificatamente le regole per i B&B, e men che meno quelle pugliesi: però so che tutte le attività ricettive (a differenza delle locazioni, che non sono attività ma affitti) hanno la Tari maggiorata. Credo che imprenditoriale o non imprenditoriale non cambi, quello che conta è se si è o no un'attività ricettiva.
Prima di fare ricorso, informati bene.

@Susanna0 , grazie della risposta, si certo ho chiesto ad un legale che sta studiando il caso e nel frattempo mi sto interfacciando con l'ufficio tributi. Sarà anche giusto corrispondere una tariffa maggiorata ma non può seguire le stesse logiche delle attività professionali. Noi dobbiamo restare chiusi per legge 3 mesi l'anno, non possiamo avere personale e l'attività, sempre per legge, deve essere svolta nell'abitazione di residenza il che rende complicato specificare una metratura sulla quale applicare una maggiorazione. Spero di riuscire a trovare un giusto compromesso perché penso che in mancanza di un regolamento specifico per la categoria non professionale sia veramente ingiusto applicare tariffe tanto onerose. Pensa che tra la mia personale e la maggiorazione dovrei pagare più di 1400 euro l'anno diTari...una follia

 

Anna-1
Level 10
Scorzè, Italy

Salve a tutti, io ho l'appartamento dato in locazione turistica (provincia Venezia) e purtroppo appena ho avvisato il cambio d'uso (affitto turistico)e' aumentata la Tari visto che anche se e' appartamento non rientra piu' in DOMESTICO ma  rientri in ALBERGO SENZA RISTORAZIONE. Ho chiesto agli incaricati dell'utenza e non c'e' niente da fare.

Allora mi chiedo solo una cosa ......per i tributi sono affittacamere pero' per l'esenzione dall'IMU no perche' non ho partita I.V.A.  Questa e' l'ITALIA.....sono veramente delusa!!!!!!!! 

Ciao @Anna-1, ti capisco ed è veramente frustrante! Ci ammazzano di tasse (tipo l'assurdità del canone speciale: io vivo nell'appartamento che affitto e per avere più di una tv, ma solo quando sono chiusa, mi tocca continuare a pagare pure quello ordinario) però siamo stati tagliati fuori da qualsiasi aiuto economico! praticamente siamo "attività"  a tutti gli effetti solo quando ci devono spremere!

Tra l'altro mi dai una pessima notizia perché speravo che gli affitti brevi fossero esclusi dalle maggiorazioni tari.. 

Io mi sto informando se ci sono gli estremi per un ricorso ma sul web ho letto una sentenza della Corte di Cassazione (di Febbraio 2020) che parrebbe mettere una pietra tombale sulla questione concedendo piena libertà ai Comuni di applicare le tariffe Tari che ritengono opportune... chissà però se si può tentare una causa collettiva per opporsi al principio con cui si decidono tariffe così alte.. Non sarebbe male unirci tutti!

@Luigia32 il canone speciale sarebbe giusto non lo pagassi per i tre mesi che sei chiusa.  Riguardo la tassa rifiuti, molti comuni sanno già che la tariffa è applicata a chi per tre mesi non lavora e quindi si può contestare poco. Dovresti avere una tariffa domestica per la parte a tuo utilizzo privato ed invece quella maggiorata per la parte b&b. Tuttavia dal tuo annuncio capisco poco perchè affitti un alloggio intero: se allora per qualche motivo che non conosco tu puoi fare un b&b nella casa di residenza ed adibirla interamente a b&b senza nessuno spazio per te, mi sembra giusto che la tariffa si calcoli sull'intera superficie. È una casa proprio bella, complimenti. 

Ciao Francesco, ti ringrazio per il complimento sulla casa, ci ho investito tutti i guadagni del mio lavoro (quando ne avevo uno) e ora sto cercando di farla fruttare ospitando chi i viaggi se li può permettere. Alla luce di questa situazione però dovrò ridimensionare il tutto se non proprio chiudere. La casa ha anche una parte privata per me che chiaramente non è fotografata..ma l'hanno conteggiata come b&b. Ho cercato il tuo alloggio per ricambiare i tuoi complimenti ma non sono riuscita a visualizzarlo.. non sono molto pratica.. non sono nemmeno mai stata su fb quindi figurati! Posso presumere però che la tua sia una florida attività di host visto che queste tassazioni ti sembrano giuste… o forse hai cominciato da poco (almeno su Airbnb vedo che ci sei da Ottobre 2020) ma dai tuoi altri commenti vedo che sei molto preparato e da quello che dici do per scontato che fai parte di chi dichiara tutto e non subisce la concorrenza sleale di chi lavora spesso in nero e offre prezzi stracciati. E infatti ti dirò che ho gioito per la introduzione dei vari CIS e CIR obbligatori nelle pubblicità per le strutture ricettive.

Permettimi di chiarire alcuni punti sulle mie rimostranze premettendo innanzi tutto che la tassazione può essere anche legittima ma se regolata in modo adeguato. Se la tassazione mi porta a dover chiudere una attività allora vuol dire che non è giustamente commisurata al guadagno che l’attività comporta.. non ti pare?

 A mio parere, il tipo di locazione sugli interi immobili o porzione di essi, ha ben poco a differire con una normalissima locazione che prevede canone e tariffa tari praticamente invariata se non questa ultima, nella quota variabile per numero di occupanti.

Il fatto che i locatari siano diversi nel corso dell’anno non cambia nella sostanza l’oggetto intrinseco  tassabile e cioè: chi guarda la tv e chi produce rifiuti..

Per quanto riguarda la tv infatti, se si da in locazione un immobile, si continua a pagare un canone ordinario senza un limite di televisori nelle camere a beneficio di un nucleo familiare che sfrutta il servizio sicuramente più di un turista. Ora: io posso pure capire che una tassa in più non si nega a nessuno, ma se affitto una casa (la mia casa) a scopo turistico e il cliente che dorme in una stanza è sempre lo stesso che transita dal soggiorno e da tutte le altre stanze, perché mi imponi di pagare un canone per ogni singolo televisore? E in più mi continui a far pagare anche quello ordinario (sempre per lo stesso immobile) altrimenti anche io proprietaria e residente sarei costretta ad avere solo un televisore. Dai, non mi sembra tanto equo! Allora fammi pagare un canone speciale ma con le possibilità di quello ordinario e già sarei d’accordo. E non pensare che sia così semplice farsi detrarre i mesi di chiusura obbligata perché nel mio caso sono a cavallo dell’anno e se chiedi l’interruzione paghi comunque fino al 31 Dicembre.

Per quanto riguarda la Tari, che nel mio caso specifico è già spropositata perché la casa è grande e io sono da sola, per quanto concordo che in virtù della potenzialità di ospitare 4 persone comporti una giusta motivazione per un aumento della tariffa, vista però la saltuarietà della permanenza di un turista rispetto ad una normale locazione, è chiaro che produce sicuramente meno rifiuto il turista che, tra l’altro, in un b&b non può cucinare abbattendo di fatto la maggior parte dei rifiuti che si producono in una abitazione.

Nello specifico poi ho una media di una decina di soggiorni l’anno e rarissimamente ospito più di 2 persone e quando sono di più è perché hanno figli spesso sotto i 12 anni, le stanze sono enormi e nella stessa metratura una struttura professionale ci ricava almeno 9 camere matrimoniali a norma e spazi comuni, con una potenzialità di guadagno ben maggiore rispetto ad una casa in cui abita il residente. A conti fatti dovrei pagare un migliaio di euro per ospitare 20-25 persone per 120 giorni l’anno. Lo sconto per i 3 mesi di chiusura me lo faranno ma solo perché ho sollevato la questione. Nel Regolamento Tari del Comune di Lecce infatti non c’è nulla in proposito: le attività a conduzione familiare non sono prese in considerazione nelle varie casistiche di agevolazioni e sconti.

Ho fortunatamente trovato funzionari dell’Ufficio Tributi e Ispettori Rai molto gentili e disponibili ma che sono amministrativi e devono far rispettare leggi sbagliate a monte! Certe questioni non dovrebbero essere lasciate al loro “buon cuore” che non può fare miracoli.

@Luigia32 la pulizia della casa provoca rifiuti. E potenzialmente la pulisci a fondo ogni giorno essendo un B&B. Se non riesci ad andare avanti per Euro 1400, condiviso con la tua residenza, allora i problemi sono ben altri e ti converrebbe affittarla diversamente. Il canone Rai speciale per una TV dovrebbe essere circa 200 euro, per di più 400 all'anno. E puoi decidere di non mettere Tv perchè lo paghi solo se nella zona b&b c'è una o più TV. Che abbiano calcolato la tari maggiorata sulla totalità della casa, anche quella non adibita a b&b, è un errore che dovresti far risolvere. Io non dico siano giuste queste tasse, ogni comune ha le sue. Mi  sembra sbagliato giudicarle in base a quello che fanno i tuoi ospiti di solito, sono tasse che sempre in qualche modo sono sbagliate e si applicano sul potenziale. Nella maggior parte dei comuni, io pagherei  la stessa identica tariffa del mio vicino se la metratura è uguale e siamo entrambi in 3 ma nessuno va a controllare se io molto più spesso non sono a casa o uso molto meno la cucina o chissà cos'altro e quindi produco molta e molta meno spazzatura.  Non capisco niente della tua casa. La pubblicizzi come intera ma è b&b, compresa pure la cucina che sembrerebbe gli ospiti possano usare ed invece dici che non possono. Non capisco niente e mi spiace tu abbia dovuto fare tutti questi caos per una incredibile inefficienza del tuo comune. Quella si che è una roba vergognosa che stento a credere e passa qui come secondaria: la lentezza nel dare i pass. Questo è un vero scandalo. Sei in una zona dove per legge i tuoi inquilini devono poter accedere, le locazioni brevi anche solo di un giorno esistono ed il comune ti deve dare il diritto di esercitarlo. Esisterà un sistema per gli alberghi, quello ti deve far usare.  Stento a crederci, informati bene. Se il comune è inefficiente una soluzione potrebbe essere fare  sempre le comunicazioni previste, se ci mette 20 giorni a processarle tu comunque le hai fatte e quelle valgono e puoi farti togliere eventuali multe. Molto fastidioso certo. Sentirei l'avvocato per questo aspetto se il comune non ti accontentasse. 

Ciao @Francesco1366  ho scritto una risposta ma ho scordato di anteporre la chiocciola.. la troverai facilmente immagino.. scusa.. poca pratica

@Anna-1 non mi sembra tanto ingiusto. Locazione turistica certamente non è un utilizzo domestico, direi che albergo senza ristorazione può andare bene. È quello che praticamente sei. Questa tassa si riferisce alla quantità di rifiuti che in base alla tua attività potresti produrre. C'entra niente con l'avere o non avere la partita iva. Se credi più vantaggioso puoi sempre chiederla ed agire con questa. Ma non credo ti convenga con un appartamento siccome senza puoi scegliere la cedolare secca. Quindi, come vedi, hai dei vantaggi a non avere la partita iva come ti eviti non poche spese gestionali ed altre eventuali iniziale per adeguarti a standard differenti. 

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Anna-1 , per quel che ne so, la locazione non è un’attività ricettiva e non dovrebbe avere la Tari maggiorata.
Anche perchè, a differenza di un albergo o di un b&b, in cui la concentrazione di persone per mq è maggiore, nella locazione il numero di persone per appartamento è sempre lo stesso, sia che si tratti di locazione turistica che 4+4; anzi, di solito inferiore, visti i tempi vuoti tra una prenotazione e l’altra.
Questo secondo il buon senso comune.

Ma, si sa, il buon senso ha poco a che fare con le leggi, soprattutto se non sono dettagliate e quindi le varie istituzioni comunque ci provano.

Ti posso dire però che un associato Prolocatur di Milano, anni fa, ha fatto ricorso e l’ha vinto.

Ciao @Susanna0 se ti va leggi la risposta che ho inviato a Francesco, spiega meglio la situazione, nel mio caso si tratta di un b&b ma è l'intero appartamento ad essere affittato. 

Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Luigia32 , capisco e condivido le tue motivazioni; ma visto che affitti un intero appartamento, forse dovresti trasformarti in locazione.
Finchè resti b&b, avrai le tasse da b&b, e non puoi farci niente.
Oppure aumentare le camere per sfruttare meglio la metratura, come fanno normalmente i b&b.
Ogni forma ha i suoi pro e contro: locazione, Cav, b&b, imprenditoriale o non. Ognuno sceglie quella più conveniente alla propria sistemazione e/o che gli costa meno per il giro di ospiti che ha.

@Susanna0 purtroppo la mia casa è nel centro storico e con la locazione breve non posso avere i pass e quindi eventuali ospiti non potrebbero raggiungermi perché ci vuole troppo tempo per avere dei pass provvisori e soprattutto tanta burocrazia.. dovrò trovare una soluzione certamente 

@Luigia32, allora adesso il caso mi pare ancora diverso di quello che descrivi nella risposta che citi dove hai scritto che invece c'è una parte a te adibita. In ogni caso il tuo caso mi pare non dovrebbe esistere, almeno quello qui descritto. Se è b&b non puoi affittare l'intero appartamento. 

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